2mila 700 lavori provenienti da 115 tutto il mondo
Riceviamo e pubblichiamo.
Il ‘Porto Cesareo Film Festival’ per il terzo anno consecutivo, rinnova il suo appuntamento con una rassegna cinematografica tra le più suggestive d’Europa.
Il cine – concorso è realizzato dal ‘Coordinamento Ambientalisti Pro Porto Cesareo ODV’ nell’ambito del progetto ‘A-Mare i Giovani’, Progetto co-finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nell’ambito del Piano Azione e Coesione – Avviso Giovani per il Sociale ed. 2018, coordinato dall’avv.to Marco Greco con la direzione artistica di Anna Seviroli e con il sostegno del Comune di Porto Cesareo e di Apulia Film Commission.
L’evento nasce per promuovere e far conoscere il territorio e il suo patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e archeologico sommerso.
Sensibilizzare al rispetto della natura, denunciare i danni ambientali e le catastrofi causate dall’uomo. Indagare i confini tra mare e terra sono i temi portanti del festival.
La conduzione della terza edizione è affidata a Fabiana Pacella, giornalista d’inchiesta e Gianni Seviroli, musicista e poeta.
In giuria speciale: Luca Bandirali, PhD, è Ricercatore Senior RTDb in Cinema Fotografia Televisione, L-ART/06, presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento. Collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia, corso triennale di Conservazione e Management del Patrimonio Audiovisivo.
È abilitato per la prima fascia nel settore concorsuale 10/C1, teatro, musica, cinema, televisione e media audiovisivi, Virginia Panzera, Docente di audiovisivo.
Autrice, redattrice e assistente alla regia per alcune delle più importanti produzioni in Italia come Rai, Endemol, Sky, Piergiorgio Martena, Attore, regista e acting coach salentino, fondatore di Tujunga – acting house di Lecce, si forma presso l’Accademia Internazionale di Arte Drammatica Teatro Quirino – Vittorio Gassman di Roma, che annovera fra i docenti di Gigi Proietti, e presso la Taylor School of acting di Los Angeles, Dario Di Mella, direttore della fotografia, operatore di macchina, collabora alla realizzazione di più di 100 opere filmiche tra lungometraggi, cortometraggi, documentari, videoclip musicali, spot commerciali riscuotendo numerosi riconoscimenti personali.
Dal 2014 è insegnante stabile di Direzione della Fotografia per l’Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto e per l’Università romana LUISS Writing School for Cinema.
Il ‘Coordinamento Ambientalisti pro Porto Cesareo ODV’ collabora fin dalla sua costituzione con l’Area Marina Protetta ‘Porto Cesareo’ e il Comune di Porto Cesareo, con cui ha stipulato diverse convenzioni per la gestione di servizi di promozione e valorizzazione del territorio e delle aree protette.
Per il raggiungimento di adeguati livelli di qualità e di efficienza in tale ambito, l’associazione ambientalista, negli anni, ha intavolato relazioni istituzionali con le organizzazioni pubbliche e private, che le hanno permesso di traguardare obiettivi ambiti e prestigiosi.
A tal riguardo si segnalano alcune collaborazioni: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Puglia – ‘Servizio Struttura di Progetto Territoriale Europea’ e Poli Biblio Museali, l’Università del Salento, Museo di Biologia Marina ‘Pietro Parenzan’, ESAC, Euromediterranean Seascapes Archaeology Center, AFC – Apulia Film Commission, ARCHEOLIVE – Storia tra due Mari, Festival Internazionale dell’Archeologia, nonché il GAL ‘Terra d’Arneo’, altri partner privati come il CETMA, Centro di Ricerca Europeo di Tecnologie Design e Materiali, Amazing Puglia, ANTENNA Sud, Circolo Nautico l’Approdo, ItaliaNostra, circolo Salento Ovest, Associazione Vedetta sul Mediterraneo OdV, Legambiente ONLUS, Legambiente – Porto Cesareo, e il CLOROFILLA Film Festival’.
I nostri obiettivi
Valorizzazione e tutela
Il Festival punta a far conoscere le aree protette e i beni culturali della Puglia ed in particolare quelli del Salento, attraverso progetti audiovisivi, eventi di divulgazione e di valorizzazione delle peculiarità ambientali e culturali del territorio.
Affermazione
Puntiamo a essere una kermesse cinematografica conosciuta e di spicco, per tipologia e tematiche affrontate, non solo della Puglia tutta, ma a livello internazionale. Questo obiettivo è confortato e sostenuto dall’esperienza dei primi due anni.
Alcuni numeri relativi all’edizione 2022 del Porto Cesareo Film Festival:
2852 opere in concorso, di cui 1945 cortometraggi, 542 documentari e 365 minicorti, con una percentuale di opere italiane di poco superiore al 12%.
Riferimento
Il Porto Cesareo Film Festival sta diventando a pieno titolo un ritrovo culturale, nazionale e internazionale, per i professionisti e gli appassionati del settore ma anche per le migliaia di visitatori affascinati, annualmente, dalle bellezze di Porto Cesareo, della meravigliosa costa jonica – e di riflesso di quella adriatica – e del suo hinterland.
Ricchezza
Un Film Festival che diventa spazio di incontro e confronto, tra saperi già appresi e nuove esperienze. Mostre, conferenze, attività outdoor, visite guidate e tanto altro fanno infatti da collante alla nostra rassegna.
Formazione e lavoro
Vogliamo ulteriormente migliorare una macchina organizzativa già altamente funzionale, creativa e reattiva, andando a formare nuove figure professionali e proponendo loro la possibilità di collaborazioni, contratti e posti di lavoro come già sperimentato nell’ambito del progetto ‘A-Mare I Giovani’.
Destagionalizzazione
La scelta di far ricadere il Festival sempre nello stesso periodo non è una casualità: in tal modo ci proponiamo di fidelizzare l’utente all’evento ma, soprattutto, di destagionalizzare l’area di Porto Cesareo e le sue mete attrattive, principalmente attive nel periodo clou della stagione estiva.
Il cinema specchio. Viaggio in mare e occhi sulla terra
L’edizione 2023, che racconta di un cinema nuovo, come strumento ideale per narrare e raccontare storie sempre diverse, troverà luogo presso una delle torri costiere cinquecentesche che caratterizzano la costa ionica salentina: Torre Santo Stefano o Torre Chianca, un patrimonio architettonico, storico e culturale unico.
Un’occasione unica per mostrare il proprio talento sotto gli sguardi, preparati e attenti, di una giuria tecnica e artistica di alto livello; un’opportunità per far conoscere le risorse professionali attive presenti sul territorio.
Non solo cinema!
Il ‘Porto Cesareo Film Festival’ allarga i suoi confini tematici, aggiungendo a mare e natura il connubio cruciale con lo sport e la combinazione con la terra, intesa come potenziamento e valorizzazione del territorio, mettendone in risalto le trasformazioni subite nel corso dei decenni.
Previste, quindi, numerose attività parallele, che contribuiranno a rendere la manifestazione ancora più ricca.
Eccone alcune: escursioni naturalistiche, visite guidate, archeo-snorkeling, conferenze, enogastronomia, scrittura creativa.
Programma
Venerdì 1° settembre / Sera Torre Chianca o Torre di Santo Stefano
– Inaugurazione mostra fotografica Impatto di Tatiana Cardellicchio, scatti realizzati all’interno della Riserva Naturale Regionale Palude del Conte e Duna Costiera di Porto Cesareo;
– Inaugurazione dell’installazione Madre Terra di Hermes Mangialardo: un omaggio al nostro pianeta, una sfera del diametro di 4 metri creata per ricordare la maestosità della terra, ma anche la sua delicata essenza e fragilità.
– Reading poetico con Emanuele Spedicato e Clio Evans sul libro ‘Destini: la nostra storia, vera e piena di speranza’;
– Proiezione del documentario ‘Mare Nostrum’, realizzato dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Porto Cesareo e l’Istituto “Don Tonino Bello” di Copertino, nell’ambito del progetto didattico ‘Cinema e Scuola – Laboratorio di linguaggio cinematografico e audiovisivo’. Direzione scientifica a cura del regista Carlos Solito;
1. Performance musicale di Napolinaria con la voce di Tania Lamparelli, il mandolino di Gianni Seviroli e la chitarra di Albina Seviroli;
– Proiezione speciale di ‘Addhumare’ di Hermes Mangialardo, cartone animato ambientato a Gallipoli;
– Proiezione delle opere finaliste in concorso.
Sabato 2 settembre / Mattina e Sera Torre Chianca o Torre di Santo Stefano
– Attività parallele;
– Corso base di vela, riservato ai ragazzi dai 6 ai 16 anni, in collaborazione con il Circolo Nautico L’Approdo;
– Presentazione del laboratorio di scrittura creativa curato dalla direttrice artistica Anna Seviroli, in un luogo inedito di Porto Cesareo;
– Tavola rotonda: ‘Il cinema in Puglia come mezzo di denuncia: l’inquinamento atmosferico nel Salento, gli effetti sulla salute dei gas tossici e le polveri killer e l’inquinamento marino’;
– Reading poetico a cura del poeta Gianni Seviroli;
– Evento speciale: proiezione del film documentario ‘Senza Paura’ di Luciano Toriello. Una produzione MAD con il patrocinio di Apulia Film Commission;
– Due chiacchiere con il regista Luciano Toriello e Serena Helena Van Put, giornalista per Alias – Il manifesto e Il Nuovo Quotidiano di Puglia;
– Proiezione delle opere finaliste in concorso;
Domenica 3 settembre / Mattina e sera Torre Lapillo
– Attività parallele;
– Archeo-snorkeling in collaborazione con l’Università del Salento e Riviera di Ponente – Natura dal Vivo;
– Tavola rotonda: ‘Sapori di Puglia, sapori di cinema: il viaggio delle pellicole tra i percorsi enogastronomici della nostra terra’ in collaborazione con il DAMS di Lecce, Università del Salento con Luca Bandirali, la Città del Gusto Lecce – Gambero Rosso con Fiorella Perrone, Massimiliano Apollonio, presidente Movimento Turismo del Vino Puglia;
– Serata di premiazione finale a Torre Lapillo, accesso su invito;
– Laboratorio del gusto con il pesce povero di Porto Cesareo nell’ambito del programma Mare in Mostra del progetto GOSPEL dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo;
– esibizione del Butterfly Trio con Giorgia Santoro, flauti, Vanessa Sotgiu, pianoforte, Simona Gubello, soprano.
Attività parallele
Attività a cura del Coordinamento Ambientalisti pro Porto Cesareo e del CEA, Centro Educazione Ambientale, di Porto Cesareo, nell’ambito del progetto “A-Mare i Giovani”:
– Visite guidate;
– Escursioni naturalistiche nella Riserva Regionale Palude del Conte e Duna Costiera di Porto Cesareo;
– Utilizzo di visori e tecnologie avanzate presso la torre di Torre Chianca, alla scoperta dell’archeologia subacquea del mare di Porto Cesareo, a cura del Dipartimento Beni Culturali Università del Salento e dell’Area Marina Protetta ‘Porto Cesareo’.