Un sistema che garantisce maggiore controllo ed accuratezza nelle procedure e nella gestione della operatività per prevenire reati e abusi
Riceviamo e pubblichiamo.
Il Consiglio d’Amministrazione del Consorzio NIP nella seduta di lunedì del CDA ha deliberato l’adozione del Modello Organizzativo, MOG, previsto dal D. Lgs 231/01 in tema di responsabilità amministrativa degli enti. Il consiglio di Amministrazione del Conosorzio NIP ha deliberato all’unanimità la mozione.
L’adozione del MOG, che non è obbligo di legge, ha la funzione di prevenire la realizzazione dei cosiddetti reati presupposto, ossia la fattispecie penali cui la normativa fa conseguire una responsabilità dell’ente.
Il MOG è frutto di uno studio accurato delle attività svolte dal Consorzio NIP, dei compiti dei soggetti che a vario titolo vi lavorano e delle relazioni con enti pubblici e privati esterni; lo studio serve ad individuare procedure virtuose di gestione al fine di prevenire potenziali reati.
Spiega il Presidente del Consorzio NIP Stefano Dametto:
Questo importante atto è un passo naturale nel percorso di costante miglioramento avviato. Da oggi le aziende insediate, i cittadini e le istituzioni che con noi collaborano, possono guardare al NIP con ancora maggiore fiducia, sapendo di poter contare su trasparenza, buone prassi e lungimiranza.
A coordinare e vigilare sul rispetto delle procedure individuate dal MOG ci sarà, l’Organismo di Vigilanza, composto da l’Avvocato Romeo Bianchin, con funzione di Presidente, il perito Ermanno Bon di EB Sicurezza& Ambiente e il dott. Saverio Maisto, direttore del Consorzio NIP.
Con l’adozione al MOG 231 il Consorzio NIP punta a diventare sempre più un modello di trasparenza e legalità, capace di attrarre e mantenere la fiducia delle aziende e delle istituzioni vero il suo operato.
