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Consiglio regionale Lombardia: question time 6 giugno 2023

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Consiglio regionale della Lombardia


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Sanità, trasporti, scuola e territorio i contenuti delle interrogazioni e delle interpellanze

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Mattinata dedicata al question time con interrogazioni a risposta immediata e interpellanze che hanno aperto i lavori della seduta odierna di Consiglio regionale. Di seguito la sintesi.

Medici a gettone

Il Consigliere Nicola Di Marco, M5Stelle, ha presentato un’interrogazione sulla situazione dei medici a gettone, liberi professionisti o altri sanitari chiamati tramite società private o cooperative per i turni e i servizi scoperti.

In particolare, il documento chiedeva se Regione Lombardia sta monitorando i volumi di questo fenomeno e quali azioni sta intraprendendo per limitarne l’entità.

Ha risposto l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso:

È un tema che riguarda tutte le Regioni, non solo la Lombardia. La soluzione va individuata nell’incentivare il lavoro dei medici nelle professionalità più colpite dal fenomeno – psichiatria, assistenza ospedaliera e pronto soccorso – anche attraverso l’aumento degli stipendi.

Su questi temi stiamo lavorando con il Governo e abbiamo presentato alcuni emendamenti ai Decreti Legge.

Criteri per le nomine dei Direttori Generali della sanità lombarda

Conoscere i criteri e le nuove modalità di selezione per la nomina dei Direttori Generali della sanità lombarda che devono essere basate su merito e competenza. Questo il contenuto del question time presentato da Pierfrancesco Majorino, PD.

Ha dichiarato l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso:

Nell’albo regionale degli idonei, che fa riferimento a quello nazionale, sono stati selezionati da una Commissione imparziale ed indipendente composta da tre professionisti ben 180 candidati.

In prossimità della scadenza dei contratti in essere di fine 2023, la Commissione sottoporrà i candidati all’attenzione del Presidente Fontana e all’approvazione della Giunta in un percorso condiviso con il Consiglio nella valutazione delle stesse candidature.

Carenza di medici di medicina generale e medici di continuità assistenziale

Con l’interrogazione presentata in Aula, il Consigliere Ivan Rota, Lombardia Migliore, ha chiesto se Regione Lombardia intenda riprendere la bozza del Decreto Legge adottata in accordo con Governo, FINMG e Ordine dei Medici per far fronte alla carenza dei Medici di Continuità Assistenziale e Medici di Medicina Generale.

Ha dichiarato l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso:

Ho chiesto al Ministro della Salute Orazio Schillaci di riprendere in considerazione il documento per risolvere le nuove modalità di coinvolgimento e di individuazione dei profili dei medici di famiglia, è necessario un intervento a livello governativo.

Programma sperimentale regionale di screening neonatale esteso, SNE, all’atrofia muscolare spinale, SMA

Il Consigliere Lisa Noja, Azione – Italia Viva, ha presentato un’interrogazione sullo stato di attuazione dell’introduzione dell’atrofia muscolare spinale nel panel dello screening prenatale.

Ha annunciato l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso nel rispondere all’interrogazione:

Sono già stati previsti i fondi e sono stati allertati i presidi medici, entro il prossimo mese, con delibera di Giunta, daremo seguito ai testo per gli screening neonatali.

Ha aggiunto Lisa Noja:

Mi auguro che nei test previsti da Regione Lombardia venga inserito anche quello specifico dell’atrofia muscolare spinale.

Corrispettivo dovuto a Trenord e bilancio regionale

Nella sua interrogazione il Vice Presidente del Consiglio regionale Emilio Del Bono, PD, ha chiesto come Regione Lombardia intenda provvedere al maggior corrispettivo di spesa per l’affidamento del nuovo contratto a Trenord, che cresce da 453 a 542 milioni con un aumento di 90milioni a netto di IVA.

Il timore – secondo Del Bono – è che le risorse possano essere reperite intaccando il fondo del trasporto pubblico locale, che già ora fatica a garantire la qualità del servizio nelle province lombarde, dato che le risorse trasferite dal Governo nazionale, circa 32 milioni di euro all’anno, sono insufficienti.

Ha risposto l’Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente:

Il contratto con Trenord risulta finanziato da un mix di risorse regionali e statali.

La somma dell’incremento del Fondo nazionale, ripartito a metà tra gomma e ferro, oltre alle nuove risorse regionali e ad alcune entrate minori, penali Trenord, cofinanziamento tra Regioni confinanti, finanziamento annuale Canton Ticino, garantiranno la disponibilità del finanziamento del contratto con Trenord.

Adeguamento fasce ISEE all’inflazione e dote scuola

Inflazione e ricalcolo dell’importo della dote scuola per quanto riguarda il materiale didattico sono l’obiettivo di un’interrogazione del PD, illustrata Gian Mario Fragomeli.

I firmatari hanno chiesto alla Giunta se non ritenga necessario adeguare la soglia di accesso ISEE e innalzare a 300 euro l’importo erogato alle famiglie, che è attualmente di 200.

L’Assessore Simona Tironi, nella risposta, ha ricordato che ‘dote scuola’ comporta 4 misure, di cui il contributo alle spese didattiche è una componente.

Il totale dell’impegno di Regione Lombardia su questa voce, sempre crescente, è di 34 milioni di euro, in gran parte risorse proprie, a fronte di un numero di domande in crescita costante.

L’aumento del contributo a 300 euro potrà essere deciso solo al termine della fase istruttoria, sulla base delle richieste pervenute, senza esclusioni. In aggiunta, la soglia ISEE, ha spiegato Tironi, è già stata innalzata.

Qualità dell’aria

Il Patto Civico, primo firmatario Michela Palestra, ha presentato un’interrogazione per chiedere quali interventi Regione Lombardia intenda attuare per la qualità dell’aria, anche considerate le indicazioni europee per il piano d’azione ad inquinamento zero nel 2050.

Luca Paladini, che ha illustrato l’interrogazione, ha fatto riferimento alle patologie derivanti dalla cattiva qualità dell’aria. Nella risposta, l’Assessore Giorgio Maione ha ricordato che il processo di riforma della direttiva europea è in itinere e che la Lombardia nel piano generale per la qualità dell’aria ha già individuato le aree di intervento, principalmente energia, trasporti e agricoltura, e i risultati sono in linea con le aspettative, fatte salve le effettive difficolta dovute alla situazione geografica.

Per lo sviluppo sostenibile sono state immesse nel sistema risorse per oltre 807 milioni di euro, di questi 348 milioni destinati ai Comuni per opere pubbliche e di efficientamento.

Pedemontana

Un’interrogazione di Lombardia Ideale, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia ha chiesto un aggiornamento sulla realizzazione della Pedemontana, in particolare rispetto alla nuova tratta D e alle tratte B2 e C.

L’interrogazione è stata illustrata dal primo firmatario Jacopo Dozio, Lombardia Ideale, e sottoscritta dai Consiglieri Alessandro Corbetta, per la Lega, Fabrizio Figini, per FI, Alessia Villa, per FdI, e Luca Marrelli, Lombardia Ideale.

Il Sottosegretario Mauro Piazza ha informato il Consiglio che è allo studio – per la tratta D – una versione più breve e a minor impatto, il cui avvio potrà essere previsto entro la fine del 27, con apertura di esercizio entro il 2030, mentre per le tratte B2 e C è previsto un avvio entro l’inizio del 2024 e un’apertura di esercizio per il 2026.

Interpellanze

Golf Club nel Parco di Monza

La Consigliera Paola Pizzighini del Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione sul Golf Club all’interno del Parco di Monza, area esclusiva riservata ai soci.

Il contratto di concessione del Golf Club scade il 31 dicembre prossimo e Pizzighini chiede di riconvertire l’intera area, quasi un milione di metri quadrati di parco, oppure di avviare una procedura di gara pubblica che garantisca il libero accesso all’area da parte di tutti i cittadini e con l’utilizzo dei campi e della struttura dietro il pagamento di un biglietto.

La risposta del Sottosegretario Piazza ha richiamato l’attenzione sul masterplan del Parco, che vuole coniugare la fruibilità dell’area con la differenziazione delle attività anche sportive e gli investimenti imprenditoriali.

Comunque, ha concluso

lo schema concessorio attuale potrà volgersi verso forme di maggiore accessibilità

anche per quanto riguarda il Golf Club.

Unità Operativa di Neuropsichiatria per l’Infanzia di via Remo La Valle e via Valle d’Intelvi

Il trasferimento dell’Unità e l’Adolescenza, UONPIA, di via Remo La Valle e di via Val d’Intelvi a Milano è l’oggetto di un’interpellanza della Consigliera Maria Rozza del PD.

La struttura, importante riferimento locale anche per il legame con le scuole e con gli altri presidi della zona, si legge nell’interpellanza, è in fase di trasferimento presso l’Ospedale San Carlo di Milano, contraddicendo il principio di prossimità territoriale e sradicando le reti di supporto già create sul territorio.

L’Assessore Guido Bertolaso ha risposto dando dettagliate informazioni sulle procedure di ricollocamento, sulla contiguità con l’ospedale e sugli accessi, che si intendono tuttavia mantenere distinti da quelli ospedalieri cui la palazzina di riferimento, l’ex convitto infermieristico, afferisce.

Ricordando che spesso le scelte organizzative sono dettate dalle problematiche legate alle note carenze di personale, l’Assessore si è poi impegnato ad acquisire ulteriori informazioni e riferirne al Consiglio.