La cerimonia si terrà il 6 luglio al Belvedere di Palazzo Pirelli
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Claudia Cretti, venticinquenne paraciclista professionista, originaria di Costa Volpino in provincia di Bergamo, sarà premiata martedì 6 luglio dal Consiglio regionale
per la sua tenacia e la capacità di rialzarsi, ritornando a vincere con passione ed entusiasmo.
La cerimonia di premiazione si terrà al Belvedere di Palazzo Pirelli alle ore 12:30, nella pausa dei lavori della seduta consiliare: l’evento è stato promosso dal Consigliere Segretario Dario Violi e vedrà presenti il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi insieme agli altri componenti dell’Ufficio di Presidenza, oltre ad Assessori e Consiglieri regionali in prevalenza dei territori di Bergamo e Brescia.
Medaglia d’argento nella specialità ‘Inseguimento a squadre donne’ ai Campionati del mondo juniores su pista nel 2014 a Seul e medaglia di bronzo nella specialità ‘Scratch’ ai Campionati europei juniores su pista nel 2014 in Portogallo, nel 2017 durante la settima tappa del Giro d’Italia femminile, Claudia Cretti è vittima di un brutto incidente dove batte violentemente la testa: la conseguenza è un trauma cranico che la lascerà in coma per tre settimane.
Nonostante il grave infortunio, Claudia recupera subito la voglia di correre in bici, e dopo molti allenamenti specifici in palestra a Bergamo, torna a gareggiare come atleta paralimpica con il Team Femminile ‘Born to Win’ di Roberto Baldoni.
L’atleta orobica è così riuscita a coronare un suo grande sogno e obiettivo, tornando in sella con le più forti atlete italiane e internazionali della categoria Elite: vince la prima medaglia nel 2019 a Bassano del Grappa e la seconda lo scorso aprile nelle finali nazionali di Marina di Massa, fino ad arrivare alla più recente medaglia d’argento nella Coppa del Mondo di Paraciclismo a Ostenda in Belgio.
Il riconoscimento che martedì le tributerà il Consiglio regionale vuole essere anche di buon auspicio perché possa essere grande protagonista alle prossime Paralimpiadi di Tokyo.