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Consiglio regionale Lombardia: esiti question time 5 novembre 2024

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Sanità, infrastrutture e ambiente tra gli argomenti trattati

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Nella seduta di martedì 5 novembre, il Consiglio regionale, presieduto da Federico Romani, ha svolto il Question time: sanità, infrastrutture e ambiente tra gli argomenti trattati.

Di seguito una sintesi del dibattito.

Destinazione vecchio ospedale di Garbagnate (MI)

Ho già preso contatti con il Comune di Milano per attivare un Tavolo interistituzionale che possa studiare una soluzione perché è un vero peccato che una struttura come il vecchio ospedale di Garbagnate sia lasciata in uno stato di abbandono.

Questo l’impegno preso dall’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, che ha ringraziato il Consigliere del PD Carlo Borghetti per aver chiesto in un’interrogazione che si intervenga, tramite un’intesa con il Comune di Milano, proprietario, e con l’ASST Rhodense, per definire un progetto di riuso del vecchio ospedale situato nel Parco delle Groane, chiuso in seguito all’apertura nel 2015 del nuovo presidio dell’ASST Rhodense.

L’edificio, è stato precisato nell’interrogazione, potrebbe essere destinato a servizi di interesse della comunità.

Azioni per aumentare gli organici dei veterinari

L’interrogazione presentata dai Consiglieri del PD, primo firmatario Marco Carra, chiede all’Assessore competente quali misure la Regione sta attuando per incrementare il numero dei veterinari del Sistema Sanitario Nazionale per contrastare efficacemente le emergenze PSA, Bluetongue e Aviaria

con la possibilità di attivare, come proposto dal mondo veterinario, i veterinari del Sistema Sanitario nazionale di Area C.

Nel documento si precisa che in Lombardia opera solo l’11% dei veterinari di tutto il Servizio Sanitario nazionale a fronte di filiere zootecniche, come quella suina, che valgono il 40% della produzione nazionale.

L’Assessore al Welfare Guido Bertolaso ha risposto che Regione Lombardia sul tema si è mossa con tempestività ed efficacia e che tutte le iniziative vengono decise di concerto col Commissario.

In particolare, sono state avviate procedure per le assunzioni, anche se

purtroppo ai bandi partecipano spesso professionisti di altre regioni che poi chiedono il trasferimento.

Il Consigliere Carra, in replica, si è dichiarato non soddisfatto della risposta, ritenendola ‘non adeguata’ alla gravità del problema.

Esportazioni di armi dall’aeroporto di Montichiari

Vengono sollevate questioni che non riguardano competenze della Regione e perciò mi limito a riferire quanto ho appreso: le autorità locali e l’azienda interessata garantiscono controlli in merito e il rispetto delle norme di sicurezza.

È questa la risposta dell’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Terzi all’interrogazione illustrata dalla Consigliera Paola Pollini, M5S, in cui si chiedeva alla Regione se fosse

a conoscenza delle denunce e delle segnalazioni del sindacato di base riguardanti il transito di armi attraverso l’aeroporto di Montichiari.

La Consigliera Pollini ha ritenuto non soddisfacente la riposta e ha preannunciato il coinvolgimento delle Commissioni per audizioni con i lavoratori.

Riqualificazione raccordo Lecco – Ballabio SS36 RACC

Farsi promotore presso il Ministero delle Infrastrutture e ANAS per avviare le procedure per la progettazione della riqualificazione del raccordo Lecco – Ballabio

che comprenda anche il prolungamento della Galleria Giulia, al fine di integrare gli interventi già previsti per la messa in sicurezza dei fruitori della SS36 RACC.

È quanto chiede l’interrogazione dei Consiglieri PD, primo firmatario Gian Mario Fragomeli, rivolta all’Assessore competente riguardo ai problemi del raccordo Lecco – Valsassina, SS36 RACC, che collega Lecco a Ballabio che dal 9 dicembre 2022 , a seguito di una frana, è diventato un ‘cantiere aperto’.

Il prolungamento dell’imbocco della galleria Giulia, in direzione Nord, non è necessaria per la sua messa in sicurezza.

Così l’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Terzi, ha replicato, precisando che la soluzione progetta da ANAS

che verrà ultimata entro febbraio 2025, rappresenta un intervento efficace e permanente, con opere di regimazione idraulica e la realizzazione di un vallo paramonte.

Danni da maltempo luglio 2023

L’interrogazione presentata dai Consiglieri del gruppo Azione Italia Viva, primo firmatario Giuseppe Licata, chiede

con quali tempistiche verranno pubblicati i decreti regionali attuativi della delibera del Consiglio dei ministri del 30 agosto 2024 che ha stanziato per gli eventi meteorologici del 4-23 luglio 2023 in Lombardia ulteriori 51.757.000 euro

e quali saranno i termini previsti per la presentazione delle domande di contributo da cittadini e imprese.

Nella sua risposta l’Assessore alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa ha assicurato che

Regione Lombardia sta procedendo per quanto di sua competenza, sollecitando il Dipartimento nazionale di Protezione civile per la rimodulazione dei fondi.

Assunzione di impegni regionale per il raggiungimento dei target del 30% e 10% di aree protette

I Consiglieri del Patto Civico, Michela Palestra e Luca Paladini, hanno chiesto quali sono gli orientamenti condivisi con il Ministero dell’Ambiente riguardo alla modifica delle norme regionali vigenti

al fine di rendere più chiari, cogenti e duraturi nel tempo gli obiettivi e le azioni di tutela per raggiungere il target del 30% di territorio regionale coperto da aree protette e il 10% di territorio regionale coperto da aree rigorosamente protette.

Nel documento si precisa che in Lombardia esiste una superficie molto estesa occupata da parchi regionali che, a causa della mancanza di divieto di attività venatoria, non viene riconosciuta nell’elenco ufficiale delle aree protette.

È stata avanzata una richiesta al Ministero dell’Ambiente per una revisione dell’elenco del sistema di tutela per comprendere anche i Parchi regionali e i PLIS, Parchi Locali di Interesse Sovracomunale, che al momento non vengono conteggiati e che pesano, rispettivamente 400mila ettari e 100mila ettari e che farebbero superare in Lombardia il target del 30%.

Così l’Assessore al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi, ha rassicurato, facendo anche riferimento ai recenti ampliamenti del Parco Valle del Lambro e del Parco Nord Milano.

Genitori vedovi con figli minori

I Consiglieri Alessandro Corbetta e altri della Lega hanno chiesto in un’interrogazione all’Assessore alla Famiglia, Elena Lucchini, se intende valutare

la possibilità di implementare misure a sostegno del benessere dei minori di genitori vedovi

e garantire al genitore superstite la possibilità

di affrontare difficoltà economiche

che comportano aumento delle spese per servizi di assistenza, incremento dei costi abitativi e scolastici, considerato che le pur importanti misure già attivate debbano essere implementate soprattutto per chi ha redditi medio bassi.

Nella sua riposta l’Assessore Lucchini ha ricordato le tante misure attivate da Regione Lombardia per sostenere i nuclei monogenitoriali, a partire dal fattore famiglia lombardo, ai Nidi gratis agli 81 centri Famiglia.

Lucchini ha dichiarato:

È necessario rivedere gli interventi di sostegno per includere famiglie vedove e fornire risposte responsabili e capaci di rafforzare il sostegno.

Disservizi ferroviari sulla linea Mantova – Milano

I Consiglieri della Lega, prima firmataria Alessandra Cappellari, hanno interrogato l’Assessore ai Trasporti per conoscere

quali azioni verranno intraprese, anche con il coinvolgimento di Trenord, per correggere e migliorare il servizio e minimizzare i ritardi sulla linea ferroviaria Mantova – Milano.

Nella sua risposta, l’Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha illustrato quanto previsto nel Contratto di servizio per i casi di sostituzione di autobus al servizio ferroviario, in caso di lavori di ammodernamento della linea:

Comprendo le lagnanze dell’utenza ma da tempo Regione Lombardia si sta attivando con Prefetture e aziende per limitare i disservizi che non si devono più ripetere.

Centro di riferimento per la cura della Cheratocongiuntivite Vernal in età pediatrica

Nell’interpellanza bipartisan firmata da Consiglieri PD, FdI, M5Stelle, Forza Italia, Gruppo Misto, Patto Civico, Azione-Italia Viva, Lombardia Ideale, primo firmatario Carlo Borghetti, si chiede alla Giunta se intende istituire un Centro di riferimento regionale pediatrico qualificato per la diagnosi e la cura della cheratocongiuntivite Vernal e delle forme gravi di congiuntivite allergica.

L’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, si è detto favorevole alla proposta di istituzionalizzare la rete dei Centri di riferimento, Oftalmologia pediatrica del Niguarda, Buzzi di Milano, Civili di Brescia, Ospedale San Raffaele e Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per la cura di tale, rara ma invalidante patologia, prevedendo anche un ampliamento del sistema della presa in carico e della cura anche grazie al ricorso alla telemedicina per i Pediatri di Libera scelta

Potenziamento viabilità dell’Alto Garda Bresciano

I Consiglieri di Azione – Italia Viva, primo firmatario Massimo Vizzardi, hanno interpellato l’Assessore competente per conoscere gli ‘intendimenti’ di Regione Lombardia in merito alla realizzazione di una nuova galleria di collegamento tra Tormini e Toscolano.

Nella sua riposta, il Sottosegretario Mauro Piazza ha spiegato che

al momento non risultano progetti per la galleria di collegamento ma unicamente per la variante di Gargnano, che sarà appaltabile dal 2025.

Le tempistiche attuative dipenderanno dai tempi di chiusura della procedura ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente: per giungere all’avvio dei lavori sarà necessario che ANAS rediga il progetto esecutivo ed indica la gara d’appalto dei lavori.

Il percorso attuativo dell’intervento richiede ancora di alcuni passaggi non trascurabili. Ulteriori interventi non sono al momento inseriti nella programmazione di ANAS, né in quella regionale, dovendo necessariamente essere verificate le condizioni di necessità e fattibilità. D’altronde, non si hanno richieste in tal senso dagli Enti locali del territorio.