Trenta copricapi realizzati da donne migranti per pazienti oncologiche Policlinico Federico II
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Campania.
Trenta copricapi realizzati da donne migranti e donati alle pazienti dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II – Policlinico – di Napoli.
È il ‘Progetto Sveva’, presentato dalla Cooperativa sociale ‘Il Sentiero’ di Teggiano, nell’ambito dei progetti SAI, Sistema Accoglienza e Integrazione, e presentato, stamani, nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, in un’iniziativa che ha visto la partecipazione della Presidente della Consulta regionale per la condizione della Donna, Ilaria Perrelli, del Consigliere regionale e dirigente medico della Chirurgia generale ed Oncologica Breast Unit dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II – Policlinico – di Napoli, Tommaso Pellegrino, della Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, Loredana Raia, del Sindaco di Bellosguardo, Geppino Parente, del Sindaco di Atena Lucana, Luigi Vertucci, del Presidente della Cooperativa sociale ‘Il Sentiero’, Fiore Marotta, del Direttore UOC Oncologia dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II – Policlinico – di Napoli, Roberto Bianco, del Presidente dell’Associazione ‘Ri-Guarda OdV’, Don Vincenzo Federico, dell’Amministratore unico del Museo della Moda Fondazione Mondragone Napoli, Maria D’Elia.
Il ‘Progetto Sveva’, nato nel 2023 e dedicato alla memoria di Sveva Ferrajoli, moglie di Geppino Parente, Sindaco di Bellosguardo, vede la realizzazione, nei lavoratori di Sala Consilina e Bellosguardo, di copricapo, da parte di donne migranti, che sono state o sono attualmente in accoglienza ad Atena Lucana, a Sant’Arsenio, Sanza, Buonabitacolo e Montesano sulla Marcellana.
La Vicepresidente Loredana Raia ha sottolineato:
Il ‘Progetto Sveva’ è un’importante iniziativa di solidarietà da parte di donne migranti per le donne colpite da patologie oncologiche, le quali, oltre a combattere la malattia, sono costrette a fare i conti con me sue conseguenze anche estetiche, e questo atto di solidarietà, da donne che vivono la difficile condizione di migranti, assume anche il significato ed il valore della piena integrazione nel nostro tessuto sociale.
Il Consigliere regionale Tommaso Pellegrino ha sottolineato:
Sono orgoglioso e contento di ospitare e presentare nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania il ‘Progetto Sveva’ perchè è una realtà molto importante del mio territorio, un punto di riferimento significativo per la rete di accoglienza delle donne migranti e per l’opportunità concreta che viene data alle pazienti oncologiche di affrontare con i copricapo un aspetto della malattia che spesso crea disagio e ulteriore sofferenza.
La Presidente della Consulta Regionale per la Condizione della Donna, Ilaria Perrelli, ha detto:
In un periodo in cui spesso prevale l’egoismo e l’indifferenza è molto importante proporre e far conoscere storie di donne migranti che, lasciando alle spalle sfruttamento e privazioni, aiutano e sostengono concretamente altre donne durante il doloroso percorso oncologico, riuscendo a costruire un futuro diverso per se e per le loro famiglie.
Il Presidente della Cooperativa sociale ‘Il Sentiero’, Fiore Marotta, ha commentato:
Questo progetto viene svolto da quasi due anni. Abbiamo attrezzato i laboratori a Sala Consilina e a Bellosguardo con macchine da cucire professionali e portiamo avanti un laboratorio di sartoria che mette insieme moda e solidarietà dialogando con il territorio, con le donne, con il mondo delle associazioni.