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Consiglio Lombardia: provvedimenti seduta mattutina 23 gennaio 2024

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Consiglio regionale Lombardia


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Fondo per il contrasto dei Disturbi della Nutrizione e della Alimentazione: mozione respinta

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Dopo ampia discussione, è stata respinta, 29 voti a favore, 41 contrari, la mozione, presentata da Giuseppe Licata, Azione Italia Viva, e sottoscritta da Consiglieri di tutti i gruppi di minoranza per il ripristino del Fondo per il contrasto dei Disturbi della Nutrizione e della Alimentazione.
Il documento, primo punto all’ordine del giorno dei lavori della seduta odierna di Consiglio regionale, chiedeva di impegnare il Presidente della Regione e la Giunta regionale ad intervenire con urgenza nei confronti del Governo affinché venisse ripristinato il Fondo per il contrasto dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione.

Il testo sollecitava inoltre lo stanziamento di risorse regionali come previsto dalla legge regionale approvata in materia nel 2021, al fine di contrastare un fenomeno che continua a registrare dati in costante crescita.

Il Presidente della Commissione ‘Sostenibilità sociale’ Emanuele Monti ha sottolineato nel suo intervento come

questa mozione si è dimostrata superata nei fatti, visto gli annunci del Ministro Schillaci e dell’Assessore Bertolaso: il Ministro Schillaci ha annunciato che nel prossimo Decreto Milleproroghe verranno stanziati dieci milioni di euro per rifinanziare il Fondo contro i disturbi alimentari, che si aggiunge al finanziamento che arriverà a 200 milioni nel 2025 grazie all’inserimento nei LEA.

L’Assessore Bertolaso ha invece comunicato che la Regione Lombardia incrementerà le tariffe delle comunità terapeutiche almeno al pari delle altre regioni.

Nel corso del 2024 con queste misure regionali raddoppierà pertanto l’impegno dei fondi sui disturbi della nutrizione arrivando a circa 6 milioni di euro.

Cambiano i confini fra Bagnolo San Vito e Borgo Virgilio, in provincia di Mantova

Un’area di 5.930 metri quadrati, con un perimetro di circa 400 metri, verrà scorporata dal Comune di Borgo Virgilio e aggregata al Comune di Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova.

Lo ha deciso il Consiglio regionale, approvando questa mattina, 23 gennaio, la legge di cui è stata relatrice il Consigliere Segretario Alessandra Cappellari.

Il provvedimento semplifica alcuni aspetti logistici della gestione del territorio tra i due Comuni, in particolare per quanto riguarda parte del campo sportivo e del cortile delle scuole comunali.

La seduta pomeridiana riprenderà con l’esame del progetto di legge sull’istituzione della psicologia delle cure primarie, di cui è relatrice la Presidente della Commissione Sanità Patrizia Baffi, FdI.

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