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Consiglio Lombardia: mozioni discusse seduta pomeridiana 1° ottobre 2024

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Consiglio regionale della Lombardia


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Sintesi delle mozioni

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Seduta pomeridiana di Consiglio regionale dedicata all’esame e alla discussione di alcune mozioni.
Di seguito la sintesi.

Ruolo degli assistenti sanitari

Approvata all’unanimità la mozione, primo firmatario Marcello Ventura, FdI, che impegna la Giunta a valorizzare professionalmente la figura dell’assistente sanitario, come definita dal Decreto Ministeriale 69 del 1997, riconoscendo all’interno del modello organizzativo previsto dal Piano Sociosanitario 2023/2027 la sua funzione e il suo ruolo, con particolare riferimento alle attività di prevenzione e promozione della salute, di studio epidemiologico, di analisi della domanda di salute e di intercettazione del rischio nonché a promuovere percorsi di formazione universitaria e continua degli assistenti sanitari, fornendo l’ accesso a programmi di aggiornamento e sviluppo professionale per migliorare competenze e conoscenze.
Nel dibattito è intervenuto Carlo Borghetti, PD, per condividere lo spirito e i contenuti del documento e annunciare il voto favorevole del proprio gruppo.

Raddoppio linea ferroviaria Milano – Mortara

Approvata a larga maggioranza la mozione presentata da Andrea Sala, Lega, sul raddoppio della linea Albairate- Abbiategrasso e del prolungamento fino a Mortara. Nel dispositivo si impegna la Giunta a sollecitare il Governo a erogare le risorse per la realizzazione del raddoppio Albairate – Abbiategrasso e a promuovere attraverso RFI Spa e in collaborazione con il Governo, la progettazione e il completamento del raddoppio della linea fino a Mortara.

Sono intervenuti nel dibattito Paola Pizzighini, Movimento5Stelle, e Pietro Bussolati, PD, per sottolineare

l’incongruenza di un documento proposto dalla Lega che gestisce il Ministero delle Infrastrutture e l’Assessorato alle Infrastrutture di Regione Lombardia. Perché dunque proporre una mozione consiliare?

Christian Garavaglia, FdI, ha invece manifestato la condivisione del suo gruppo al documento.

Michela Palestra, Patto Civico, ha annunciato parere favorevole al documento pur esprimendo contrarietà al prolungamento della ex SS336 fino a Vigevano.

Per conto della Giunta il Sottosegretario Mauro Piazza ha annunciato parere favorevole sulla mozione specificando che il completamento della tratta Albairate – Abbiategrasso è previsto entro il 2028 mentre per la tratta successiva Abbiategrasso – Mortara occorre realizzare il progetto di fattibilità e quello esecutivo.

In sede di dichiarazione di voto, parere positivo anche da parte di Simone Negri, PD, e Silvia Scurati, Lega, mentre Onorio Rosati, Alleanza Verdi e Sinistra, ha annunciato voto di astensione.

Carenza personale dei Vigili del Fuoco

Approvata la mozione del Partito Democratico, primo firmatario Marco Carra, che impegna la Giunta regionale a prendere tutte le misure necessarie per affrontare la carenza di personale nei Vigili del Fuoco in Lombardia e a sollecitare il Governo a mettere in atto azioni concrete per risolvere il problema in tempi brevi.

Carra ha spiegato:

A livello regionale mancano circa 800 unità e questo incide sia sull’operatività dei dodici comandi lombardi e comporta rischi per la sicurezza dei cittadini e la protezione del territorio.

La mozione chiede inoltre al Presidente della Giunta di elaborare un rapporto dettagliato sullo stato attuale degli organici dei Vigili del Fuoco in Lombardia, evidenziando criticità e proponendo soluzioni.

Documento condivisibile per Alessandra Cappellari, Lega, e Stefano Zamperini, FdI, che hanno chiesto però alcune modifiche, sottolineando che il problema non riguarda solo i Vigili del Fuoco ma anche diverse altre forze di polizia e di emergenza.

Entrambi i Consiglieri durante il dibattito hanno detto:

Per avere un quadro più completo serve un’attenta ricognizione e una conseguente implementazione dei Corpi deputati al rispetto dell’ordine e della sicurezza.

Il Sottosegretario all’Autonomia e ai rapporti con il Consiglio Mauro Piazza, intervenendo sul tema, ha ribadito che la questione è nota e l’impegno della Regione è massimo e ha sottolineato:

per quanto riguarda i Vigili del fuoco, parliamo di una carenza regionale pari a circa il 15%.

Mozione per il riconoscimento della Medaglia d’Oro alla Memoria ai Caduti di Nassiriya

L’Aula ha approvato all’unanimità la mozione presentata da Paola Bulbarelli, Fratelli d’Italia, per chiedere alla Giunta di intervenire presso il Governo per conferire agli italiani uccisi il 12 novembre 2003 nell’attentato terroristico a Nassiriya la Medaglia d’Oro alla Memoria, il massimo riconoscimento per coloro che hanno sacrificato la propria vita per la Patria.

Paola Bulbarelli ha sottolineato:

La strage di Nassiriya ha scosso tutta l’Italia e ancora oggi ci commuove profondamente.

Per questo con questa mozione invitiamo la Giunta a tenere viva la memoria dei caduti di Nassiriya con progetti per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere iniziative commemorative a livello regionale.

Il testo invita, inoltre, la Giunta a istituire una borsa di studio destinata agli studenti che dimostrano impegno civico al fine di promuovere e trasmettere i valori per gli italiani uccisi in Iraq hanno sacrificato la vita.

Nel corso del dibattito sono intervenuti Giulio Gallera, Forza Italia, Luca Marrelli, Lombardia Ideale, Silvana Snider, Lega, Roberta Vallacchi PD, Giacomo Zamperini, Fratelli d’Italia, e il Sottosegretario con delega all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio Regionale Mauro Piazza, che hanno ribadito l’importanza di mantenere viva la memoria delle persone uccise a Nassiriya per garantire la sicurezza, la pace e la democrazia nel mondo.

Diffusione della cultura del rispetto degli animali

Il Consiglio regionale ha approvato la mozione illustrata da Paola Bulbarelli, FDI, con cui si chiede alla Giunta di attivarsi presso il Governo e il Parlamento affinché siano inasprite le sanzioni per chi compie atti di maltrattamento sugli animali, in particolare quelli di affezione, di promuovere campagne di sensibilizzazione ed educazione civica nelle scuole per diffondere la cultura del rispetto degli animali e di collaborare con la società civile per garantire il benessere degli animali.

Nella mozione si chiede, inoltre, di attivarsi con le Istituzioni competenti affinché a chi abbia subito una condanna per maltrattamenti sugli animali di affezione sia vietato detenerne altri in futuro.

Favorevole anche il voto delle minoranze.

L’Assessore regionale al Territorio Gianluca Comazzi ha dichiarato:

In Regione Lombardia una famiglia su tre vive con un animale d’affezione.

Nonostante la sensibilità sia migliorata, purtroppo ancora oggi assistiamo a casi di abbandono o crudeltà verso gli animali domestici, per questo credo sia importante che vengano aumentate le pene nei confronti di chi maltratta un animale.

Rilancio della storica società SIAE Microelettronica Spa di Cologno Monzese

L’Aula ha approvato a maggioranza una mozione urgente presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia Christian Garavaglia per il sostegno e il rilancio della SIAE Microelettronica Spa di Cologno Monzese.

L’azienda, fondata nel 1952, opera nel settore delle reti di telecomunicazione e occupa direttamente e indirettamente attraverso le due controllate, SM Optics e SM Tecno, circa 800 lavoratori.

È considerata un’azienda strategica nella ricerca, sviluppo e produzione di apparecchiature per reti di telecomunicazioni. A causa di una lunga crisi i dipendenti, esaurito il periodo di cassa integrazione, oggi stanno lavorando con un contratto di solidarietà che scadrà nei primi mesi del 2025.

Christian Garavaglia ha sottolineato:

Il settore delle telecomunicazioni è di rilevanza strategica, per il Paese e per la nostra regione.

La SIAE Microelettronica ha le potenzialità e le capacità per uscire dalla crisi, ma serve il sostegno e la condivisione di tutti i livelli istituzionali.

Il piano di rilancio di questa storica azienda dovrà garantire i livelli occupazionali, contrastando ogni iniziativa di delocalizzazione dei processi produttivi.

Perché tutelare un’azienda significa tutelare anche e soprattutto i lavoratori e le loro famiglie.

La mozione approvata chiede alla Giunta di rilanciare la produzione e l’attività di SIAE Microelettronica attraverso lo sviluppo della filiera lombarda del settore della microlettronica e di lavorare con il Governo per il mantenimento dei livelli occupazionali del comparto produttivo.

Nel corso del dibattito sono intervenuti i Consiglieri regionali Michela Palestra, Patto Civico, Paola Pizzighini, Movimento 5 Stelle, Onorio Rosati, ASV, Simone Negri, PD, e il Sottosegretario con delega Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale Mauro Piazza che hanno ribadito l’opportunità di intervenire con un piano industriale in grado di sostenere la capacità produttiva dell’azienda e garantire i posti di lavoro.

Autorizzazione per la costruzione di un nuovo impianto di incenerimento rifiuti nel Comune di Montello (BG)

Respinta la mozione presentata dal Consigliere Onorio Rosati, AVS, in merito alla rivalutazione dei possibili impatti che l’impianto di incenerimento rifiuti nel Comune di Montello (BG), attualmente in fase di Valutazione di Impatto Ambientale, potrebbe generare.

La rivalutazione è stata richiesta anche alla luce alla posizione di 41 Sindaci in rappresentanza di oltre 200 mila bergamaschi, quasi il 20% della popolazione della provincia, che hanno manifestato una contrarietà fondata su ragioni sanitarie, ambientali, paesaggistiche, economiche, sociali e strategiche.

L’Assessore regionale all’Ambiente Giorgio Maione ha sottolineato che

il progetto del nuovo impianto è sospeso fino a gennaio 2025 a seguito da una proroga richiesta dalla società proprietaria dell’impianto e accettata dalla Provincia di Bergamo.

Verifica delle strategie dedicate alle infrastrutture viabilistiche regionali: i casi di Brebemi e Pedemontana

Respinta la mozione presentata da Simone Negri, PD, che metteva a tema le due autostrade lombarde realizzate o in corso di realizzazione in project financing: la A35 Brebemi e la A36 Pedemontana.

A detta dell’estensore si tratta di opere poco utilizzate dagli automobilisti, eccessivamente costose per chi le utilizza, le cui concessioni sono state continuamente prorogate e oggi arrivano al 2046 nel caso di Pedemontana.

Il costo dei pedaggi è in continuo aumento e quindi il firmatario del documento si chiede dove risieda l’interesse pubblico nel sostenere finanziariamente queste opere e in cosa consista la compartecipazione al rischio dei privati.

Il documento impegnava la Giunta a individuare, con le società concessionarie, strumenti contrattuali, finanziari o normativi utili alla riduzione delle tariffe del pedaggio di autovetture, motocicli e mezzi pesanti, con l’obiettivo di incrementare l’utilizzo di queste opere viarie raggiungendo, quindi, lo scopo per le quali sono state progettate ovvero di decongestionare il traffico sulle altre arterie.

La mozione, inoltre, chiedeva di convocare una seduta straordinaria del Consiglio regionale al fine di avviare una riflessione strategica sui risultati attesi e realmente ottenuti dalle politiche infrastrutturali di Regione Lombardia e sulle prospettive future in termini di pianificazione delle progettualità e relativi investimenti.

Nella discussione sono intervenuti Paola Pizzighini, Movimento5Stelle, e Giuseppe Licata,  Azione – Italia Viva, per esprimere il proprio apprezzamento e appoggio ai contenuti della mozione.

Jacopo Dozio, Forza Italia, invece, ha manifestato perplessità sia sulle premesse numeriche sia sulle critiche che nel documento vengono rivolte alla strategia complessiva di Regione Lombardia.

Analoga posizione è stata espressa a nome della Giunta dal Sottosegretario Mauro Piazza che nell’esprimere parere negativo sul documento ha ricordato che le politiche tariffarie sono competenza della società concedente CAL e delle società concessionarie e Regione Lombardia non ha poteri diretti di intervento nelle stesse.

In apertura dei lavori pomeridiani il Consiglio regionale ha respinto a maggioranza la richiesta di trattazione urgente avanzata dai gruppi di minoranza della mozione, prima firmataria Michela Palestra, Patto Civico, che chiedeva di censurare le affermazioni del Consigliere regionale Vittorio Feltri secondo cui

i ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti

invitandolo a presentare le dimissioni dalla carica di Consigliere.

Respinta anche l’analoga richiesta di trattazione urgente per la mozione presentata da Miriam Cominelli, PD, inerente la necessità di azioni urgenti per il contenimento del virus Dengue.