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Consiglio Campania, pdl approvate 18 aprile 2023 – II parte

Consiglio Regionale della Campania


Il Consiglio ha approvato pdl inclusione Comuni Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte in Comunità Fortore, rete regionale tartarughe marine, valorizzazione terreni agricoli, delibera variante PUT Comune Di Cetara

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Campania.

Nel proseguire i lavori, il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato le proposte di legge ‘Modifiche alla legge regionale 30 settembre 2008, n. 12 (Nuovo ordinamento e disciplina delle Comunità Montane), per l’inclusione del Comune di Paduli (BN) e Sant’Arcangelo Trimonte (BN) nella Comunità Montana Fortore’, a firma del Presidente della I Commissione, Ordinamento della Regione, Giuseppe Sommese, Azione, e dei Consiglieri Francesco Emilio Borrelli, Europa Verde, oggi parlamentare, Pasquale Di Fenza, Azione, Centro Democratico – Demos – Europa Verde, Vincenzo Santangelo, Italia Viva, Luigi Abbate Partito Socialista Italiano – Campania Libera – Noi di Centro – Noi Campani.

Essa finalizzata ad includere nella Comunità montana Fortore i Comuni di Paduli (BN) e Sant’Arcangelo Trimonte che, quindi, vanno ad aggiungersi ai Comuni sanniti di Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere in Val Fortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone di Val Fortore, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio la Molara, San Marco dei Cavoti.

Il Consiglio, ha inoltre, approvato, con 38 voti favorevoli e tre astenuti di FdI,, la proposta di legge ‘Rete regionale per la conservazione e il monitoraggio delle tartarughe marine e cetacei della Regione Campania’, ad iniziativa del capogruppo di Italia Viva, Tommaso Pellegrino, che ha sottolineato.

Ha sottolineato Pellegrino:

Essa è finalizzata alla tutela delle tartarughe marine e dei cetacei della Regione Campania, alla armonizzazione della normativa regionale, al monitoraggio delle nidificazioni, alla riduzione dell’impatto della pesca, attraverso l’istituzione della Rete regionale per la conservazione e il monitoraggio delle tartarughe marine e dei cetacei della Regione Campania, la definizione del tavolo di indirizzo e coordinamento, i centri di primo soccorso e centri di terapia e riabilitazione per tartarughe e cetacei, la banca dati regionale.

Anche per questa materia, la Regione Campania è la prima regione a dotarsi di questa legge e, per questo, ne siamo particolarmente orgogliosi.

Sul tema è intervenuto anche il Consigliere Luigi Cirillo, Più Europa, ricordando di aver presentato in varie occasioni proposte in materia e annunciando voto favorevole alla proposta di legge.

Il Consiglio ha, altresì, approvato con 32 voti favorevoli e quattro astenuti, la proposta di legge ‘Norme per la valorizzazione dei terreni agricoli e forestali e per favorire la costituzione di associazioni fondiarie’ ad iniziativa della vice presidente Loredana Raia, e dei Consiglieri Mario Casillo, Gennaro Oliviero, Bruna Fiola, Massimiliano Manfredi, Erasmo Mortaruolo, Maurizio Petracca e Francesco Picarone del PD.

Ha spiegato Raia:

Essa è finalizzata a favorire l’uso dei terreni agricoli, pastorali, e forestali di proprietà privata, offrendo un contributo alle strategie in atto con il PNRR e le politiche di sviluppo regionale per favorire la crescita di giovani agricoltori e creare nuovi percorsi di valorizzazione turistica legati alla natura, all’enogastronomia, alla riscoperta del patrimonio, anche immateriale, di cui la Campania è ricca a partire dalla dieta mediterranea.

Essa va inquadrata in un nuovo ruolo dell’agricoltura nella nostra economia ed è volta a sostenere le associazioni fondiarie come strumento per il miglioramento della coltivazione dei fondi, per la ricostituzione di unità di coltivazione produttive ed economicamente sostenibili, in grado di favorire l’occupazione, la gestione associativa di piccole e polverizzate proprietà fondiarie, secondo le buone pratiche agricole.

Inoltre, sono previsti contributi ai Comuni per promuovere la cultura associativa.

Il Consiglio ha, infine, approvato con 22 voti favorevoli e contrari, la Delibera di Giunta regionale n. 73 del 21 febbraio 2023 ‘Comune di Cetara – Progetto definitivo dei nuovi alloggi per l’edilizia residenziale e sociale (ERS) – Alloggi sociali nel nucleo urbano – variante al PUT (legge regionale 35/1987’, introdotta in Aula dal Presidente della Commissione Urbanistica, Luca Cascone, De Luca Presidente, che ha ricordato:

L’approvazione di tale variante risale al 1987. Il parere ambientale è rinviato a dopo l’approvazione della variante del PUT e il parere del Ministero dei beni culturali si è già ottenuto con prescrizioni.

Ha osservato il capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro:

Al di là degli aspetti normativi, questa variante non è opportuna sul piano politico né amministrativo perché non è opportuno realizzare abitazioni vista mare in un’area di tutela ambientale, sarebbe un “disastro annunciato” assolutamente da evitare.

Ha aggiunto Muscarà:

Sono d’accordo con Caldoro su questo tema. È un progetto che trasformerebbe l’attuale area a terrazzamento con ulivi in sei palazzine di edilizia residenziale, per trenta appartamenti con altrettanti posti auto, quindi non popolare, ma iniziativa e proprietà privata, in un territorio che è stato dichiarato patrimonio UNESCO e che è anche a rischio idrogeologico elevato.

Ha aggiunto Aurelio Tommasetti, Lega, che ha sottolineato l’importanza di avere i pareri del Ministero dell’Ambiente e della Cultura:

Stiamo parlando di una zona di fascia a vincolo ambientale assoluto, dove non c’è un’esigenza di numero di abitanti tale da richiedere la costruzione di nuovi trenta appartamenti e altrettanti posti auto, anzi, nel nostro territorio siamo in presenza di uno spopolamento.

Ha evidenziato il Consigliere Michele Cammarano, M5S:

La costiera amalfitana è patrimonio UNESCO e va protetta in maniera rigorosa.

Ha spiegato l’Assessore regionale all’urbanistica Bruno Discepolo:

Il Comune di Cetara, nell’esercizio della propria sovranità territoriale, ha inteso proporre una modifica al proprio strumento urbanistico e la Giunta regionale, attraverso la propria Direzione, ha istruito la pratica e ha proposto al Consiglio di adottare la propria decisione.

La richiesta di variante prevede lo spostamento da una parte all’altra di cubature che già esistono, lo spostamento consente minore impatto paesaggistico e, quindi, sotto questo punto di vista, la Comunità montana, l’Autorità di bacino e il Ministero della cultura, attraverso la Sovrintendenza, hanno espresso parere positivo.

Se c’è possibilità di realizzare edilizia residenziale pubblica è positivo realizzarla per consentire a trenta nuclei familiari di non abbandonare Cetara ma di restare a vivere in quella città.

Noi stiamo lavorando ad un nuovo piano paesaggistico ma, nelle more, non bisogna bloccare la vita delle comunità.

In merito alla proposta di istituzione di una Commissione d’inchiesta, denominata ‘Commissione di inchiesta per la tutela della Bufala Mediterranea italiana della Campania, della produzione del latte e della mozzarella MBC-DOP e NON-DOP’, ad iniziativa dei Consiglieri Michele Schiano Di Visconti, Gianpiero Zinzi, Annarita Patriarca, oggi Parlamentari, Alfonso Piscitelli, Carmela Rescigno, Nunzio Carpentieri, Stefano Caldoro, Massimo Grimaldi, Maria Muscarà, Severino Nappi e Gennaro Cinque, la consigliera Muscarà ne ha chiesto l’esame, ma essa è stata rinviata in Commissione a seguito della approvazione a maggioranza, da parte del Consiglio, della proposta di rinvio della consigliera Bruna Fiola, PD.

Il Presidente Oliviero ha ricordato che il Consiglio, dopo la discussione monotematica, ha approvato un ordine del giorno in materia ed ha invitato la V e la VIII Commissione ad proseguire nei lavori, ed, in mancanza sarà il Consiglio ad occuparsene.

Sul problema sono intervenuti anche Alfonso Piscitelli, FdI, e Severino Nappi, lega:

Abbiamo tenuto un Consiglio monotematico su questa grave emergenza ed è giusto che il Consiglio possa essere aggiornato sull’evoluzione della stessa.

(SEGUE)

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