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‘Confessioni di un NEET’, di Sandro Frizziero

'Confessioni di un NEET' di Sandro Frizziero


Titolo: Confessioni di un NEET
Autore: Sandro Frizziero
Editore: Fazi
Anno edizione: 2018
Prezzo: €15,00
Prezzo E-Book: €7,99

Vorrei sfatare finalmente il falso mito, sostenuto soprattutto da alcuni miei colleghi, che io sia capace solo di leggere libri di autori o titoli impronunciabili e dalla discutibile scorrevolezza.
Anzi dirò di più. Se avessi la capacità che, ovviamente non ho, di scrivere il mio primo libro, sarebbe proprio quello di cui sto per parlarvi: ‘Confessioni di un NEET’ di Sandro Frizziero, edito da Fazi Editore.

Immaginate un giovane che non studia, non lavora né tanto meno è impegnato in qualche tipo di corso di formazione. In Italia lo si chiama lavativo, a Napoli “sfaticato”, ma gli inglesi, che hanno un acronimo ed una definizione sempre per tutto, lo chiamano NEET, Not in Education, Employment or Training.

Un NEET è il protagonista di questo piccolo romanzo. Ma non vive in qualche parte “cool” di Los Angeles o del Sud America, bensì a Chioggia, nel Veneto.

Autoconfinatosi nella sua stanza, dalla quale esce solo per bisogni fisiologici, e mantenuto dai genitori, il nostro NEET passa le sue giornate tra il letto, un selfie, un post su Facebook e chiacchierate filosofiche con le sue due gatte parlanti.

Un giovane come tanti, mi direte voi, visto anche l’incredibile quantità di foto e video con gatti parlanti che circolano in rete, ma non proprio. Il protagonista in questione rifiuta ogni omologazione nella società moderna. Non vuole un lavoro che considera carico di illusioni quanto alienante. Non vuole una relazione che ritiene inutile per le responsabilità che comporta insieme alle tante ipocrisie che ne derivano.

Insomma, un misantropo moderno che usa Facebook come la sua unica finestra sul mondo per stare sempre al passo sugli argomenti e le discussioni principali del web nelle quali, a seconda di dove trova più piacere per pura polemica, si schiera prima da un lato della ragione per poi passare al suo opposto completo.

Il libro si sviluppa raccontando la vita del NEET che apparentemente sembra folle, ma che forse tanto folle non è.

Infatti, al di là di una prima chiave di lettura, nel testo troviamo una critica alla società moderna sempre alla ricerca disperata di finti bisogni.

Come sintetizzava Oscar Wilde:

Chi ha bisogno del necessario, quando si ha il superfluo.

Allora, attraverso l’uso dei social network, il protagonista usa l’ironia per mettere a nudo l’ignoranza di cui questa società è stracolma e l’etere trabocca. L’ironia e la satira sono la linfa di cui tutto il romanzo è impregnato. Il titolo di ogni capitolo, infatti, riporta quelle frasi che ripetutamente troviamo sopra le foto profilo di quelle persone che ognuno di noi ha tra i suoi contatti. Ed ecco, quindi, capitoli come: “E se la strada in salita è solo perché sei destinato ad arrivare in alto”, oppure “Questa vita mi sta facendo la guerra, ma non sa che proprio lei mi ha reso un guerriero”.

Rivoluzionario a modo suo, nichilista positivo a modo mio, il NEET ricorda molto i personaggi di Marco Ponti nei suoi primi film; fatto sta che, classe ’87, Sandro Frizziero è riuscito a realizzare il romanzo che avrei voluto scrivere io, capace di far sorridere facendo riflettere, paradossi su paradossi, su cosa siamo diventati, sul mondo che continuiamo quotidianamente ad alimentare e sull’orlo del burrone a cui siamo giunti.
In fondo, basta un soffio di vento per cadere giù.

Autore Marco Trotta

Marco Trotta è nato a Napoli nel 1981. Laureato in Conservazione dei Beni Culturali con indirizzo Storico-Artistico alla S.U.N. con una tesi sul restauro del Duomo di Napoli. Ha conseguito un master regionale di “Rilievo architettonico per i Beni Culturali”. Restauratore di beni culturali e poi catalogatore per la Soprintendenza di Caserta. Attualmente è anche redattore per Campaniarock.it e per la prestigiosa Art apart of culture.

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