Dal 2 al 5 settembre 45 opere tra scultura, pittura, video, performance e installazioni saranno esposte in aree pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari
Riceviamo e pubblichiamo.
Procida diventa un museo a cielo aperto. Ospitando, da giovedì 2 a domenica 5 settembre, una mostra diffusa di 45 opere tra scultura, pittura, video, performance e installazioni, il cui percorso di svilupperà lungo venti siti in aree pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari.
ITALICS, il consorzio che riunisce per la prima volta in Italia oltre sessanta tra le più autorevoli gallerie d’arte antica, moderna e contemporanea, presenta il suo primo progetto in presenza, ‘Panorama’, a cura di Vincenzo de Bellis, direttore associato e curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis.
Un’idea che prende forma a seguito di un lungo dialogo con Agostino Riitano, Direttore di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, e si sviluppa intorno al rapporto fra l’opera e uno spazio estremamente connotato qual è quello dell’isola, il potenziale sociale, inteso come tentativo di rinnovare la comunicazione e la fruizione dell’arte, e, non da ultimo, il dialogo con le istituzioni.
Disseminando il progetto sul territorio, ‘Panorama’ presenta le sue opere ma presenta anche le case, le chiese, le strade, le terrazze, le piazze e i cittadini stessi di Procida.
Spiega Riitano:
L’isola è luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza, è modello delle culture contemporanee. Conserva i significati dell’esistere eppure è coinvolta dai processi di costruzione/de-costruzione identitaria, dall’abbandono/lontananza, dalla perdita e dalla costruzione di legami: l’isola è rischio di separatezza e confino; l’isola è opportunità di inizio e rifondazione, riscoperta e rigenerazione, antico e nuovo; l’isola è l’altrove per eccellenza, nasconde tesori o è meta di fuga, espediente di ricerca della felicità.
Dice il curatore della mostra Vincenzo de Bellis:
Si tratta di un’occasione nuova per un coinvolgimento davvero ravvicinato e diretto con le opere. Troppo spesso nel recente passato abbiamo visto come i tentativi di conciliare l’aspetto estetico dell’arte con quello sociale, siano andati a volte a scapito dell’estetica e molte altre volte a scapito del sociale.
Panorama vuole riequilibrare questa dinamica, portando il valore estetico dell’arte a essere davvero inclusivo, sostenibile e in rapporto di scambio reciproco con il territorio.
Ha spiegato Leonardo Costagliola, Assessore al turismo del Comune di Procida, nel corso della conferenza stampa di presentazione:
In alcuni dei luoghi più densi di significato dell’isola arte e bellezza architettonica si intrecciano a beneficio di procidani e turisti, anticipando alcuni dei fili conduttori del nostro anno da Capitale italiana della Cultura.
‘Panorama’ – una iniziativa attraverso cui ITALICS rinnova il proprio impegno nella promozione della bellezza del Paese nella sua profonda complessità, attraverso lo sguardo dei galleristi italiani – è realizzata grazie a Intesa Sanpaolo, partner del progetto, con il sostegno della Regione Campania, della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – museo Madre e il patrocinio del Comune di Procida.