Il 25 luglio ultimo appuntamento con il festival nato dalla collaborazione tra l’azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ed il Comune di Montalcino (SI)
Riceviamo e pubblichiamo.
Con la chitarra di Alex Britti e la tromba di Flavio Boltro si chiude la ventiquattresima edizione di ‘Jazz & Wine in Montalcino’ il festival che, con la direzione artistica di Paolo Rubei, nasce dalla collaborazione tra l’azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ed il Comune di Montalcino (SI).
Domani domenica 25 luglio nella Fortezza di Montalcino Alex Britti porterà il suo straordinario talento in uno spettacolo che prevede la rivisitazione del suo repertorio in chiave più intimista, elegante e incalzante allo stesso tempo, in cui alcuni brani di successo vengono affiancati da altri che lo stesso Alex ama definire i “lati B”, quindi meno conosciuti, ma che incarnano alla perfezione lo spirito di questo progetto in cui per una volta
è la canzone al servizio dei protagonisti e non il contrario.
Alex Britti per questa nuova avventura ha scelto il suo compagno di viaggio ideale, un musicista a tutto tondo, un trombettista eclettico e raffinato che ha il suo stesso istinto, la sua stessa anima, Flavio Boltro.
Ai due bastano poche note di un brano per capire dove andranno a parare e grazie alla reciproca capacità di ascoltarsi e la piena consapevolezza di parlare la stessa lingua, offriranno al pubblico una serata imperdibile.
Un incontro tra due musicisti complici e affiatati per un progetto all’insegna dell’improvvisazione dal sapore blues e jazz, che si arricchisce della bravura di Davide Savarese alla batteria, Emanuele Brignola al basso e Mario Fanizzi al pianoforte e tastiere, professionisti concreti, capaci di esaltare tutti i momenti del concerto, in grado di seguire, interpretare e farsi coinvolgere dall’onda, affidandosi completamente alle mani di chi condurrà la nave. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21:45.