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Cinema Letteratura e Diritto al SOB

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Anime Nere


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Federico Cafiero De Raho con “Anime Nere” per l’appuntamento conclusivo dell’XI edizione

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del SOB.

Venerdì 16 dicembre alle ore 18:00 nella Sala degli Angeli dell’Università Suor Orsola Benincasa si svolgerà l’appuntamento conclusivo dell’undicesima edizione di “Cinema Letteratura e Diritto”, la rassegna culturale della Facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola che promuove la riflessione sui temi giuridici dell’attualità attraverso le immagini e le suggestioni del cinema e della letteratura.

L’edizione 2016, organizzata, in collaborazione con l’Archivio di Iconologia politica del CRIE e con l’Associazione “Astrea. Sentimenti di Giustizia”, ha dedicato la sua sezione cinematografica al “crimine italiano” nelle sue molteplici declinazioni e si chiuderà con la proiezione di “Anime Nere” il film di Francesco Munzi vincitore di ben nove David di Donatello nel 2015.

La proiezione sarà introdotta dal Pro Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Mariavaleria Del Tufo, dal coordinatore scientifico di “Cinema Letteratura e Diritto”, Gennaro Carillo, e dal Procuratore Capo della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho.

Presentazione del film “Anime Nere”

Anime Nere è la storia di tre fratelli, figli di pastori, vicini alla ndrangheta, e della loro anima scissa. Luigi, il più giovane, è un trafficante internazionale di droga. Rocco, milanese adottivo, dalle apparenze borghesi, fa l’imprenditore grazie ai soldi sporchi del primo. Luciano, il più anziano, che coltiva per sé l’illusione patologica di una Calabria preindustriale, instaurando un malinconico e solitario dialogo con i morti. Leo, suo figlio ventenne, è la generazione perduta, senza identità. Dagli avi ha ereditato solo il rancore e il futuro è un treno che per lui sembra già passato. Per una lite banale compie un atto intimidatorio contro un bar protetto dal clan rivale. In qualsiasi altra terra, sarebbe solo una ragazzata. Non in Calabria, tantomeno in Aspromonte. È la scintilla che fa divampare l’incendio. Per Luciano è di nuovo il dramma che si riaffaccia dopo tanti anni dall’uccisione del padre. In una dimensione sospesa tra l’arcaico e il moderno i personaggi si spingono fino agli archetipi della tragedia.

Gli obiettivi della rassegna: davanti alla legge, immaginare il diritto

La Facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola Benincasa, sede dell’unico corso di laurea magistrale in Giurisprudenza a numero programmato del Mezzogiorno, aperto soltanto a 150 studenti all’anno; immatricolazioni con test d’ingresso aperti fino al 4 Novembre 2016, ha voluto fortemente anche nell’anno accademico 2016-2017 il ritorno della rassegna “Cinema Letteratura e Diritto” con un duplice obiettivo: rafforzare i percorsi formativi integrativi all’interno dei corsi di laurea ed avere un momento di incontro sui temi del diritto e della giustizia per la comunità dei giuristi ed in particolare per i giovani studiosi della città di Napoli.

Si tratta di un’iniziativa assolutamente originale nel panorama accademico italiano nata nel 2006 proprio all’Università Suor Orsola Benincasa ed ora riproposta anche in altre università italiane, che, come spiega, il Preside della Facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola, Aldo Sandulli:

Persegue il fine di integrare la didattica ordinaria con un ampliamento del bagaglio culturale degli studenti, in grado di aumentarne la sensibilità e il senso critico nello studio del diritto. L’obiettivo della nostra rassegna è quello di fornire agli studenti di Giurisprudenza, ma anche alla comunità dei giuristi e non solo, gli strumenti critici per una riflessione più ampia e complessa sul ‘diritto’ e le sue trasformazioni, contribuendo alla formazione di un giurista ‘colto’, capace di problematizzare gli specialismi collocandoli in una campitura culturale decisamente più vasta.

La rassegna ha per titolo “Davanti alla legge. Immaginare il diritto” con un chiaro riferimento alla celebre parabola kafkiana sulla necessità della legge, la porta aperta, sulla sua destinazione, sulla sua forma e interpretazione; parabola nella quale Kafka riprende, riscrivendola, una tradizione secolare che risale a Origene.

Evidenzia Sandulli:

La rassegna “Cinema Letteratura e Diritto” è sicuramente uno dei tratti distintivi del nostro modo di “fare università” alla Facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola, dove si propone, ormai da anni una didattica fortemente innovativa, attenta alla tradizione degli studi giuridici teorici, ma anche fortemente votata alla preparazione alle “pratiche” del diritto, attraverso lo studio dei casi giurisprudenziali, le simulazioni processuali, i tirocini presso le magistrature e le lezioni affidate non solo ai giuristi accademici ma anche ai diversi esponenti delle professioni forensi.

Federico Cafiero De Raho
Federico Cafiero De Raho
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