Il vulcanico musicista a teatro dal 20 al 22 gennaio per un ‘one man show’ diretto da Raffaele Di Florio
Abbiamo assistito questa mattina, 18 gennaio, alle 12:00, presso il Teatro Sannazaro di Napoli, alla conferenza stampa di presentazione dello spettacolo teatrale ‘SonoSoloSuono’, ideato e interpretato dal poliedrico percussionista partenopeo Ciccio Merolla, in scena dal 20 al 22 gennaio nello stesso teatro, sito in via Chiaia, 157.
Davanti ai giornalisti seduti in platea, il protagonista assoluto dello spettacolo e il regista Raffaele Florio, presentati da Manuela Ragucci, ufficio stampa dell’etichetta ‘Jesce Sole’, che produce lo spettacolo.
Da ragazzino venivo al Sannazaro a consegnare il caffè, oggi sono qui con uno spettacolo tutto mio, potete immaginare l’emozione che provo
racconta Merolla, artista che negli ultimi anni ha sperimentato diverse contaminazioni, portando i suoi ritmi sanguigni e pulsanti di vita nel cinema, nel rap, nell’hip hop e nel teatro.
‘SonoSoloSuono’ è, infatti, un progetto musical teatrale che nasce da un’idea dello stesso percussionista sulla scia della sua urgenza artistica, quasi compulsiva, di raccogliere in un solo spettacolo tutti i rivoli della sua ispirazione, servendosi del filo conduttore di una storia per raccontare un’intera vita di influenze, commistioni e dirompente musicalità.
Grazie al supporto creativo di Raffaele Di Florio, che ne cura regia e scene, lo spettacolo trova la sua chiave narrativa attraverso il suono: quello prodotto dalle mani di Ciccio Merolla che diventano quasi voce narrante all’interno di un contesto claustrofobico come quello di una cella carceraria.
Spiega Di Florio:
Ciccio è un musicista unico. Qualsiasi oggetto della vita quotidiana, infatti, è per lui animato o da animare attraverso le percussioni. Questa sua peculiarità mi ha suggerito l’intuizione di usare come linguaggio teatrale proprio il suono tout court.
Anche dove, nello spettacolo, si fa ricorso alla parola, sarà sempre il suono a proferirla attraverso il canto. L’ispirazione per quest’idea mi è venuta mentre, con Ciccio, discutevamo su come concepire lo spettacolo.
Mi venne in mente il racconto di Jack London “Il vagabondo delle stelle”, che narra di un condannato a morte che, nella solitudine della sua cella, in attesa dell’esecuzione capitale, comincia a dialogare con gli altri detenuti attraverso dei colpi sui muri, come un codice. Comincia così ad astrarsi sempre più da sé fino a quando, giunto il momento dell’esecuzione, migra dal suo stesso corpo lasciandolo inanimato nella cella.
Mi piaceva l’idea che il personaggio interpretato da Ciccio fosse in una condizione simile al protagonista del racconto, ingabbiato in una cella e costretto ad usare la fantasia e, appunto, i suoni laddove il corpo non può arrivare.
Fatta eccezione per la presenza in scena di Mariema Faye, ‘SonoSoloSuono’ sarà, dunque, un one man show originale e fuori dagli schemi. Da scoprire.
Il percussionista rivela:
Sarò solo in scena, ma, ovviamente, alla realizzazione dello spettacolo hanno preso parte molti professionisti. È la prima volta, dopo tanti anni, in cui sono riuscito a sentirmi parte di una squadra di persone con ‘la mia stessa testa’, come si usa dire.
Se io sono sul palco è grazie, tra gli altri, a Raffaele Di Florio, che si è inventato questa storia narrata attraverso i suoni. Cosa che io non avrei mai concepito da solo.
Ci sono, poi, Albino D’Amato, il sound designer, e Massimiliano Pinto che ha curato la scenografia ideando qualcosa di molto particolare e suggestivo.
Ciascuno, nel proprio ambito, ha fatto sperimentazione assieme a me, nella creazione di questo spettacolo.
Come recitano le note per la stampa, ‘Sono solo suono’ sarà
uno spettacolo di suoni, virtuosismi, assoli, canzoni – i cui testi scritti dallo stesso Merolla, ma anche omaggi a Carosone, Mina, Daniele e Gragnaniello – in cui il protagonista, in una scenografia costituita da “potenziali” strumenti musicali, diventa un mattatore capace di meravigliare il pubblico in uno spettacolo unico nel suo genere.
Grande attesa per la prima assoluta che si terrà venerdì 20 gennaio e che, siamo sicuri, non deluderà i fan di Ciccio Merolla e gli estimatori della grande musica e del teatro che non teme di cercare nuovi linguaggi.
Autore Michele Ferigo
Michele Ferigo, napoletano, classe 1976, si occupa d’arte da sempre. È musicista, compositore, disegnatore e film-maker.