Le precisazioni della Regione Campania
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.
Il 1°dicembre del 2014, la giunta Caldoro approva una delibera d’intenti sul ‘Progetto per l’istituzione di una Bio Banca per la conservazione e lo studio del tessuto ovarico e dei gameti’.
Nella stessa delibera si decide di ‘demandare a successivi atti monocratici l’impegno, la liquidazione e il pagamento delle risorse necessarie per la realizzazione del progetto’.
Tra il primo dicembre 2014 e l’insediamento della nuova giunta sono trascorsi oltre sei mesi senza che il progetto venisse realmente avviato e soprattutto finanziato ‘fino a 600mila euro’ dall’allora governatore-Commissario di Governo per la Sanità.
Non è l’attuale amministrazione a “negare i sogni delle famiglie” a compiere “un atto violento contro le donne e le giovani coppie”. Il centro del Ruggi di Salerno funziona. Non è mai stato chiuso. È dotato di personale e quanto al “potenziamento”, è in corso da parte del Commissario di Governo, appena insediato, uno studio “di rete” per monitorare e stabilire il fabbisogno e la distribuzione in tutta la Campania dei centri per la procreazione assistita.