La mostra, che sarà inaugurata il 20 giugno, sarà visitabile dal 23 giugno al 25 luglio e dal 25 agosto al 13 settembre 2020 a Novate Milanese (MI)
Riceviamo e pubblichiamo.
Dopo la chiusura a causa della pandemia, Casa Testori, che attraverso i canali social e web ha continuato a proporre i suoi contenuti culturali, riparte sabato 20 giugno nel giorno del solstizio d’estate, data emblematica per segnare un nuovo inizio.
Per questa ragione il pubblico potrà accedere nel corso di tutta la serata, con un’inaugurazione estesa, incontrando gli artisti nell’ampio giardino di Casa Testori, per poi visitare in piena sicurezza la mostra e gli spazi testoriani al primo piano.
A riaprire la stagione espositiva sarà ‘Chang’e-4’, mostra a cura di Irene Biolchini, che coinvolge al pian terreno gli artisti Alessandro Roma e Eemyun Kang.
Nel gennaio 2019 la missione ‘Chang’e-4’ dava la notizia della prima foglia di cotone germogliata sulla luna. Le immagini scattate ritraggono una natura verdissima, solitaria, in mezzo all’oscurità dominante. La foglia prende vita nell’intimità di uno spazio confinato – il contenitore appoggiato al suolo lunare – in pieno contrasto con lo Spazio infinito che la circonda. Una foglia – lingua stesa al suolo, effimera, perché la notte lunare e le sue temperature incompatibili con la vita, la uccideranno dopo un solo giorno.
Da anni la ricerca di Alessandro Roma ed Eemyun Kang si muove su questo crinale: nella riproduzione di una natura che non è solo quella esteriore, ma che è rifugio incerto, messa in discussione delle certezze.
In questa mostra, il dialogo cerca di confondere le loro voci il più possibile, tentando di far vivere allo spettatore un’immersione dove non sempre è possibile distinguere le mani dei due artisti. In entrambi, l’attrazione della pittura gioca un ruolo fondamentale e ci rivela l’intesa profonda che lega il loro lavoro. Alessandro Roma si confronta con lo spazio della casa presentando sculture in ceramica, murales e tessuti.
Nel caso delle opere presentate da Eemyun Kang, coreana da diversi anni residente a Milano, ci troviamo davanti ad un gruppo di grandi tele pensate appositamente per la mostra.
La pittura lingua viva è una battaglia per cui Giovanni Testori si è speso fin dagli anni Settanta e Casa Testori era il luogo più indicato per questo canto di gioia della pittura, nonché per una riflessione sull’eternità di questo mezzo artistico.
Sottolinea la curatrice:
Una richiesta ancora più urgente nel tempo sospeso della pandemia in cui abbiamo immaginato questa mostra.
Un momento in cui il sopraggiungere di spazi virtuali e tour digitali ci ricordava, ogni giorno, l’esigenza di ritornare all’opera, alla sua materia, alla sua «testimonianza».Ma anche il bisogno di ritornare al silenzio dello studio, della lettura. Perché ‘Chang’e-4’ possa non essere solo la sigla di una missione spaziale, ma anche un augurio di cambiamento delle pratiche, di una collaborazione e di un ascolto.
‘Chang’e-4’ è la nuova tappa del ciclo di mostre ‘Pocket Pair’, coordinato da Marta Cereda e avviato da Casa Testori nel 2018. Prende il titolo da un’espressione del gioco del poker che indica la situazione in cui un giocatore ha due carte, di uguale valore, e deve scommettere su di esse. Allo stesso modo, un curatore scommette su due artiste/i dal pari valore, per dar vita a una bipersonale allestita al pian terreno di Casa Testori dove sono liberi di incontrarsi, di farsi visita, di dialogare da vicino.
Opening: sabato 20 giugno 2020 dalle 17:00 alle 23:00
Covid-19: inaugurazione e apertura al pubblico si svolgeranno in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti per la tutela sanitaria di visitatori e personale addetto.
Date: dal 23 giugno al 25 luglio e dal 25 agosto al 13 settembre 2020
Luogo: Casa Testori, largo Angelo Testori 13, Novate Milanese (MI)
Ingresso: libero
Orari: dal martedì al venerdì: 10:00 – 13:00 | 14:30 – 18:00 – sabato: 14:30 – 19:30
Chiusa domenica e lunedì.