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‘Cartoline da casa mia’ al Théâtre de Poche

Cartoline da casa mia


In scena dal 22 al 25 febbraio a Napoli

Riceviamo e pubblichiamo.

Alessandro Vitiello Home Gallery presenta ‘Cartoline da casa mia’, di Antonio Mocciola, dal 22 al 24 febbraio ore 21:00, Théâtre de Poche, via Salvatore Tommasi 15, Napoli, regia Marco Prato, con Bruno Petrosino, v.m. 18 anni.

‘Cartoline da casa mia’, scritto da Antonio Mocciola per la regia di Marco Prato, sbircia nella stanza in cui si è isolato un ragazzo, Fosco, Bruno Petrosino, che ha scelto di non possedere più nulla, se non la voglia di comunicare, attraverso la forma desueta della cartolina, tutta la sua disperata e dignitosa, solitudine volontaria.

Note dell’autore

Un disadattato. Così la società liquida un uomo, specie se giovanissimo, e dunque obbligato alla vita, che decide di isolarsi in una stanza.

Per giorni, per mesi, forse per sempre. Il fenomeno, che in Giappone è una e propria emergenza, tanto da meritare un nome apposito, Hikikomori, sta arrivando anche in Italia e coinvolge soprattutto giovani uomini dai 15 al 35 anni.

Fosco, nudo in una scena nuda, circondato da un quadrato di luce nel buio che ne fissa il perimetro d’azione come un ring, o una gabbia, ci comunica il suo disagio, il suo esilio volontario, scrivendo cartoline ai suoi ex affetti, da cui ha divorziato.

Fosco ci parla dal nulla e nel nulla rientrerà. I suoi appelli cadono nel vuoto.

Gesti d’amore che non abbiamo capito, o voluto capire, e che resteranno messaggi eternamente imbottigliati: pensieri alla deriva.
Antonio Mocciola

Costo biglietto:
€10,00

Info:
081-5490928

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