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Capodanno Celtico 2024 al Museo del Tessile di Busto Arsizio (VA)

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Capodanno Celtico 2024


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L’XI edizione è in programma il 31 ottobre

Riceviamo e pubblichiamo.

Giovedì 31 ottobre 2024, al Museo del Tessile di Busto Arsizio, si festeggerà l’undicesima edizione del Capodanno Celtico, organizzato dall’Accademia di Danze Irlandesi Gens d’Ys in collaborazione con Imbolc, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio (VA).

Negli ultimi giorni di ottobre, secondo il calendario celtico, si celebra il passaggio dall’estate all’inverno.

Per accogliere festosamente l’importante mutamento delle stagioni, il Museo del Tessile si animerà di artisti che daranno vita ad una notte di musica, divertimento ed emozioni. Una grande festa danzante accompagnata dai ballerini dell’Accademia di danze Irlandesi Gens d’Ys e due concerti live. Sul palco entusiasmeranno il pubblico i gruppi The Keltaholics e i Rondeau de FAuvel.

Musica per ballare, per sognare e spunti di riflessioni culturali per l’anima.
Anche i bambini saranno coinvolti nelle varie attività, dal divertimento assicurato.

Alle ore 19:00 il primo appuntamento della serata è con le Fate, i Folletti e i personaggi incantati. Alla scoperta di creature magiche che si nascondono non solo nei boschi, che saranno protagonisti di una fiaba d’altri tempi scritta e raccontata con amici di tutte le età. A cura di Dramatrà.

Ore 19:30 tutti in pista per lo Stage di danze folk. Lezione primi passi di danze di gruppo nord europee, per ballare tutti insieme durante i concerti.

Ore 20:30 sul palco musica dal vivo con The Keltaholics quattro ragazzi dall’animo folk. Bodhran, Violino, Chitarra e Bouzouki gli strumenti che, accompagnati dalla voce, faranno scoprire le sonorità e i ritmi del mondo folk irlandese e bretone.
Tutti in pista, prende il via la festa a ballo irlandese!

Ore 22:00 Premiazione del contest ‘La Zucca più bella‘ madrina Valentina Gessaroli, la famosa strega cantastorie. Sarà fondamentale portare una zucca personalizzata, intagliata, decorata, luminosa, soprattutto molto spaventosa, per esporla al giudizio del pubblico, che premierà le tre più belle.

Alle 22:30 la festa continua! Saranno sul palco i sei musicisti del gruppo Rondeau de Fauvel per un concerto pagan folk. Uno show fuori dagli schemi, definito
medioeval – electronic per la capacità di fondere le sonorità di strumenti antichi con la moderna musica elettronica. Musica dall’animo antico, che porta con sé l’odore dell’Oceano Atlantico e di boschi millenari.

Allo scoccare dell’ora di mezzo la tradizione si ripete, con la partecipazione rituale del Tempio di Cibele. Un momento per riflettere insieme, lasciar andare i momenti negativi affidandoli al vento e lasciare spazio a nuovi auguri!

Saranno presenti un piccolo mercato artigianale e punti ristoro con cibo, bevande calde, birra, idromele e sidro. Nella serata sarà offerta, fino a esaurimento, la zuppa di Zucca.
Dress code a tema consigliato: Pauroso!!! Aiuterà a scacciare ‘le creature’ indesiderate in questa magica notte di sana paura e tanto divertimento.

Informazioni:
Capodanno Celtico
Museo del Tessile
Via Volta, 6
Busto Arsizio (VA)
31 ottobre 2024 dalle ore 19:00
info@gensdys.it
www.gensdys.it
Ingresso: 10 euro / gratuito per bambini fino ai 12 anni e invalidi 100%
I biglietti sono acquistabili in loco
Tutti gli eventi si svolgeranno anche in caso di pioggia

Artisti presenti

Accademia di Danze Irlandesi Gens d’Ys

Fin dal 1993 l’ASD Gens d’Ys è sinonimo di danza irlandese in Italia.
Nata da un gruppo di amici, diventa presto la prima accademia italiana dedicata ai balli tradizionali dell’Isola di smeraldo.

Grazie all’apporto di nuovi elementi, alla partecipazione a lezioni tenute da insegnanti irlandesi e soprattutto a quelle di Sinead Venables, vice campionessa mondiale, Gens d’Ys è ora una realtà ramificata in tutta Italia. Per l’anno 2022/2023 è presente con 35 sedi attive in 31 Città.

Senza contare le decine di sedi occasionali dove veniamo chiamati ogni anno per stage e workshop. Da 29 anni Gens d’Ys lavora incessantemente con tanti sacrifici per la divulgazione delle danze irlandesi ricordando però sempre da dove e con chi siamo partiti.
Numerose sono inoltre le collaborazioni con istituti pubblici e privati, associazioni e società commerciali.

L’Accademia gode da molti anni del patrocinio che l’Ambasciata Irlandese in Italia concede agli eventi e manifestazioni che organizza, di quello di diversi Ministeri succedutisi negli anni e, dal 2011, di quello dell’Ente Nazionale del Turismo Irlandese, di cui è Testimonial Ufficiale.

Il legame tra tradizione e innovazione nella didattica e negli spettacoli proposti è unicamente reso possibile dalla vera passione per la danza irlandese di insegnanti e ballerini, fondamentale per l’esistenza della stessa Associazione.

Valentina Gessaroli

Famosa strega cantastorie. Cantante, performer e content creator, ama il mondo nerd e la cultura pop, intrecciata a storia e mitologia. Calca da anni i palcoscenici di tutta Italia, deliziando il suo pubblico con concerti e spettacoli.

DRAMATRÀ

Associazione Culturale e un’Impresa Sociale che porta il racconto, la struttura, l’energia e l’emozione teatrale fuori dal teatro, per far riscoprire le storie dei luoghi, delle persone,

Tarakan & the Keltaholics

Quattro ragazzi dall’animo folk. Un travolgente progetto nato nel 2021 dall’unione artistica di quattro musicisti esperti che dopo anni di perfezionamento nei rispettivi strumenti e una lunga esperienza live hanno deciso di creare qualcosa di magico e unico nel panorama della musica folk contemporanea.

Bodhran, Violino, Chitarra, e Bouzouki gli strumenti, che accompagnati dalla voce, faranno scoprire le sonorità e i ritmi del mondo folk irlandese e bretone.

Rondeau de Fauvel

Nascono nell’anno 2008 quando il compimento di studi che abbraccia musica colta, contemporanea, popolare e di diverse tradizioni musicali insieme alla voglia di sperimentare un genere nuovo portano Michele Mastrotto a riscrivere brani del repertorio medievale in una nuova forma adatta ad un pubblico odierno eterogeneo ed abituato a delle moderne sonorità.

Inizia quindi un intenso lavoro di arrangiamento di monodie che vede la creazione di nuove strutture ritmiche – melodiche e soprattutto la sperimentazione con strumenti elettronici. Musica dall’animo antico, che porta con sé l’odore dell’Oceano Atlantico e di boschi millenari.