Il presidente Anac al convegno su corruzione e trasparenza dell’Ordine commercialisti di Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
Il ruolo dei professionisti in Italia è fondamentale, possono e devono svolgere un ruolo in tutte le questioni di legalità perché sono consulenti rispetto a enti locali e imprenditori e hanno la capacità di guardare con maggiore sensibilità al futuro.
Non invidio la categoria dei commercialisti, tenuta ad aiutare contribuenti spesso in gravi difficoltà: non hanno un compito facile perché sono destinatari di continue modifiche normative. Occorre in questo senso semplificare le leggi, è una questione di qualità perché troppo spesso oggi si fa fatica a trovarle e leggerle e tutto diventa più complicato.
Lo ha detto il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone aprendo oggi, 27 novembre, il forum ‘Anticorruzione e trasparenza negli enti locali’ organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli.
Ha aggiunto Cantone:
Un altro tema per contrastare la corruzione è la trasparenza, in assoluto strumento principe contro il malaffare.
Il basso livello di corruzione di alcuni Stati non è dovuto a forze dell’ordine che funzionano in modo perfetto, ma sono piuttosto luoghi dove si sviluppa quella forma di controllo dei cittadini sulle risorse.
Sul tema dell’economia, Cantone spiega:
Oggi in Italia bisogna dare maggiore attenzione alle piccole e medie imprese anche il modo in cui vanno costruiti gli appalti deve tenere conto delle possibilità di garantire imprese piccole e che operano nei singoli territori.
Troppo spesso gli imprenditori si sentono tagliati fuori dai grandi appalti, il nostro impegno come Autorità Anticorruzione è quello di aprire il mercato il più possibile alle PMI. Un futuro in politica? Fino al 2020 sarò presidente Anac.
Ha evidenziato Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli:
Il ruolo del dottore commercialista è centrale nell’economia del Paese. Gli Ordini sono presidio di legalità per il mondo delle imprese e delle istituzioni e vogliamo esserlo sempre di più, la nostra è una funzione pubblica espressa a 360 gradi.
D’altronde oggi negli enti locali è fondamentale rispettare le linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione fornite dall’Anac: in questo senso i commercialisti giocano un ruolo decisivo.
Mario Michelino, consigliere delegato Commissione Enti Locali Odcec Napoli, ha affermato:
La nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza negli enti pubblici ha un ruolo fondamentale nella gestione: deve essere asettico dalla nomina di dirigenti di diretta collaborazione politica, per via del vincolo fiduciario.
Fortuna Zinno, consigliere Commissione Enti Locali Odcec Napoli, ha rimarcato come
siano stati messi in evidenza gli elementi più importanti degli enti locali, corruzione e trasparenza.
Problema ormai antico, per noi occorre soprattutto eliminare una certa burocrazia per le aziende e avere una maggiore certezza del diritto, della pena e anche della legislatura.
Alla manifestazione è intervenuto Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano:
L’Italia sta facendo passi da gigante grazie al lavoro del presidente Anac in materia di corruzione e trasparenza. Nei nostri territori occorre lavorare con i giovani, fargli capire l’importanza della legalità. E quindi creare nuovi modelli culturali.
Per Salvatore Varriale, presidente Commissione Enti Locali Odcec Napoli:
in Italia abbiamo necessità di semplificare. Ci sono 75 mila leggi rispetto alle 5-7 mila degli altri paesi europei. È un apparato normativo imponente, è vero che rispetto alla corruzione e alla trasparenza è stato fatto un buon lavoro, ma adesso occorre cambiare marcia.
Presenti, tra gli altri, anche Marco Catalano, vice procuratore regionale Corte dei Conti; i commercialisti Michele Saggese e Pietro Paolo Mauro.