Mirone, Fondazione Pro: ‘Dieci regole per prevenirlo’
Riceviamo e pubblichiamo.
Sono 37mila, secondo le ultime stime AIOM, Associazione Italiana Oncologia – Medica, i nuovi casi di cancro alla prostata diagnosticati nel 2019. La patologia si conferma tra i primi 5 tumori più diffusi in Italia, nella classe 50 – 69 anni e negli ultrasettantenni raggiunge la prima posizione in classifica.
Il tumore della prostata mostra l’incidenza più alta in Valle d’Aosta, 159 casi per 100.000 abitanti, e la più bassa in Sicilia, 86 casi per 100.000 abitanti. Più in generale, la patologia evidenzia un netto calo dell’incidenza in Italia, -1,4% annuo, legato soprattutto al minor utilizzo del PSA come test di screening. Un calo che si registra in tutte le regioni, in maniera significativa in Friuli, -8,3%, Liguria, -4%, Alto Adige, -4,7%, e Sardegna, -3,8%.
Commenta Vincenzo Mirone, Presidente della Fondazione Pro, unica in Italia dedicata esclusivamente alla salute maschile:
Il cancro alla prostata è noto anche come killer silenzioso. Il calo dell’incidenza registrato dall’AIOM è una buona notizia ma è fondamentale non abbassare la guardia.
La prevenzione resta lo strumento più importante per contrastarlo.
La Fondazione Pro è impegnata ogni giorno nella diffusione della cultura della prevenzione, attraverso azioni e campagne di sensibilizzazione e attraverso le attività della nostra Unità mobile, nata proprio per portare la prevenzione tra la gente.
La Fondazione Pro ha stilato il decalogo per la salute maschile:
1. effettuare, almeno una volta l’anno, una visita urologica di controllo dai 50 anni;
2. seguire uno stile di vita equilibrato;
3. usare con moderazione cibi e bevande come birra, insaccati, spezie, pepe, peperoncino, superalcolici, caffè, cioccolato, formaggi grassi, pesci grassi, anguilla, tonno, sgombro, frutti di mare, crostacei, gamberi, aragosta;
4. preferire cibi contenenti sostanze antiossidanti;
5. bere almeno 2 litri d’acqua al giorno;
6. regolarizzare la funzione intestinale;
7. mantenere un’attività sessuale regolare;
8. evitare di praticare il coito interrotto;
9. praticare attività fisica;
10. moderare l’uso dei mezzi a due ruote.