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Campionati Italiani di Parapendio a Schia (PR) posticipati al 26 luglio

Campionati Italiani di Parapendio a Schia (PR)


Causa vento forte in quota previsto per il 25 luglio, si è deciso di slittare di un giorno l’inizio delle gare

Riceviamo e pubblichiamo.

Inizio dei ‘Campionati Italiani di Parapendio – Trofeo Cento Laghi’ posticipato a lunedì 26 luglio 2021 causa forte vento in quota previsto per domenica.

Siccome le condizioni meteo sono imprevedibili e la garanzia di sicurezza è sempre al primo posto, l’Organizzazione dell’evento e il Direttore di gara sono arrivati a questa decisione.

Domenica 25 registrazione piloti, dalle 17:00, e ‘Training day’, ovvero voli liberi di conoscenza della zona di volo da parte degli atleti. Lunedì 26 primo giorno ufficiale di gara.

Si tratta di una competizione riconosciuta dalla Federazione Aeronautica Internazionale ed è organizzata dall’Aeroclub ‘Gaspare Bolla’ di Parma insieme all’ASD Paraclub Monte Caio – Deltaclub Melloni in collaborazione con l’Associazione Pro Schia-Monte Caio e il patrocinio dell’Ente Parchi del Ducato, dell’Unione Montana Appennino Parma Est, della Provincia di Parma e della Regione Emilia Romagna.

L’appennino parmense è quindi pronto ad ospitare una nuova spettacolare edizione dei Campionati Italiani che presenta formula aperta anche ai piloti stranieri, Italian Paragliding Open, per un totale di circa centoventi atleti, uomini e donne, provenienti da una ventina di nazioni diverse, per conquistare il titolo di campione italiano.

Attualmente, a seguito dei mondiali 2019, la nazionale italiana è campione del mondo a squadre, e anche il titolo di campione del mondo, oltre che campione italiano, individuale è l’altoatesino Joachim Oberhauser.

Quartier generale sarà il nuovo polo sportivo nel piazzale di Schia, Tizzano Val Parma (PR), nel cuore di una delle più famose valli alimentari del mondo, inserita nel Parco Regionale dei Cento Laghi.

L’area di decollo sarà in località Campo Grande in prossimità del Monte Caio, a una quota 1584 metri, a circa 10 minuti di auto dal paese, nei comuni di Palanzano e Tizzano val Parma.

E il campo di gara spazierà dall’Emilia alla Toscana, comprendendo anche la Liguria, facendo sorvolare agli atleti una buona porzione di cieli dell’Appennino per poi riportarli ad atterrare in vari luoghi tra Tizzano e Langhirano.

La zona della Val Parma è un luogo privilegiato per lo svolgimento di importanti manifestazioni sportive di livello internazionale: è infatti già stata sede di campionati italiani anche di deltaplano.

Partendo dalle catene appenniniche parmensi consente infatti notevoli percorrenze in volo con facilità di recupero che spaziano dall’Emilia alla Romagna, fino alla Liguria e Toscana.

Questo sport rientra tra le tante offerte outdoor dell’Appennino parmense, come running, trail running, MTB, trekking, orienteering, e climbing.

Dal mese di agosto sarà attivo il sito del Trail Park, realizzato dai Parchi del Ducato grazie ad un finanziamento POR – FESR della Regione Emilia Romagna, che mette in rete tutte le discipline sportive che si possono praticare nella natura in questa zona.

Sarà un evento sportivo ‘plastic free’ che aderisce al progetto regionale volto ad adottare una gestione dei rifiuti più sostenibile.

Oltre ai contenitori per la raccolta differenziata si è scelto di adottare materiale ecologico e riutilizzabile, come le magliette della competizione, il cui tessuto ha la certificazione ecologica OEKO-Tex, le mascherine protettive riutilizzabili e per il pocket lunch dei piloti anziché bottigliette di plastica verrà fornito un kit con borraccia e zainetto, al posto delle buste in plastica.

La Val Parma e anche la città stessa, Capitale Italiana della Cultura per il 2021, offrono tanti spunti anche per visite storico-culturali come borghi, pievi, castelli, musei e mostre, senza dimenticare innumerevoli percorsi naturalistici per appassionati di mountain bike o passeggiate a cavallo, itinerari per il trekking e l’arrampicata sportiva, così come spazi attrezzati per organizzare piacevoli pic-nic in famiglia, oltre al cibo che ha reso famose le nostre valli.

Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, l’organizzazione non si è fermata, unanime l’orgoglio e insieme la trepidazione per essere ormai a un passo dall’inizio della programmazione di un evento sportivo così importante, con partecipanti provenienti da tutto il mondo che faranno divertire e innamorare i curiosi che arriveranno al decollo per ammirare le vele che coloreranno i cieli parmensi.

Che cos’è il volo in parapendio

Sport nato all’inizio degli anni Ottanta, il volo in parapendio consiste nell’utilizzo di un ‘paracadute ad alte prestazioni’ che permette a chi lo pilota di coprire grandi distanze e mantenersi in volo per ore, solo sfruttando le correnti ascensionali e senza l’ausilio di alcun motore.

Grazie al costante miglioramento delle ‘vele’ e all’avvento di nuovi materiali e tecnologie costruttive all’avanguardia, oggi un parapendio può volare ad una velocità prossima ai 70km/h e coprire grandi distanze prima di riportare il pilota al suolo.

Sono nate così competizioni di velocità e distanza che seguono percorsi prestabiliti secondo le condizioni metereologiche offerte dalla giornata.

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