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Campania, seduta di Consiglio regionale 2 agosto 2023

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Consiglio regionale della Campania


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Esame delibere di Giunta, delibera U.P., ddl modifiche legge regionale rifiuti e DEFRC 2024-2026

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Campania.

Il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà il 2 agosto 2023 dalle ore 12:00 alle ore 13:30 per l’esame delle delibere di Giunta regionale n. 455 del 26 luglio 2023 ‘Comune di Boscoreale (NA) – Progetto del nuovo parco Bioma – Bioparco del Mediterraneo’ Richiesta approvazione ai sensi dell’art. 13 della legge regionale 1/2007, n. 712 del 20 dicembre 2022 ‘Adozione del piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo, PUAD, con finalità turistico-ricreative’ e per il Parere sull’estratto del verbale di Giunta regionale del 19 luglio 2023 ‘Programmazione annuale degli interventi per il Diritto allo Studio Universitario – Anno accademico 2023/2024’.

Di seguito, all’ordine del giorno l’esame della Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 165/2023 ‘Bilancio di previsione del Consiglio regionale della Campania per il triennio 2023-20125. Assestamento e verifica degli equilibri’ e del disegno di legge ‘Modifiche alla legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 (Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti e dell’economia circolare)’ Delibera di Giunta regionale n. 234 del 27 aprile 2023.

Infine, l’espressione gradimento su nomine di competenza della Giunta regionale

Nello stesso giorno il Consiglio si riunirà dalle ore 14:00 alle ore 16:30 per l’esame del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania – DEFRC 2024-2026. Delibera di Giunta regionale n. 419 del 12 luglio 2023. Risoluzione.

Schede sintetiche provvedimenti iscritte all’OdG del Consiglio del 2 agosto 2023 ore 12:00/13:30 e ore 14:00/16:30

– Delibera di Giunta regionale n. 455 del 26 luglio 2023 ‘Comune di Boscoreale (NA) – Progetto del nuovo parco Bioma – Bioparco del Mediterraneo’ Richiesta approvazione ai sensi dell’art. 13 della legge regionale 1/2007 – la delibera sottoposta dalla Giunta all’esame del Consiglio ha ad oggetto la proposta di variante puntuale alle prescrizioni del Piano Territoriale Paesistico dei Comuni Vesuviani per la realizzazione del ‘Progetto del nuovo parco Bioma – Bioparco del Mediterraneo’, approvato dal Comune di Boscoreale in attuazione del Protocollo d’intesa stipulato con il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il progetto, che ha ricevuto il parere favorevole dalla relativa Conferenza di Servizi, prevede la realizzazione del Parco Bioma – Bio Parco del Mediterraneo che comprenderà delle aree funzionali rappresentate da serre e campi sperimentali ad alta tecnologia, un parco botanico con un biolago, un laboratorio tecnologico di realtà virtuale e modellistica ed una struttura di servizio e didattica, senza generare alcun incremento dell’edificazione.

– Delibera di Giunta regionale n. 712 del 20 dicembre 2022 ‘Adozione del piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo, PUAD, con finalità turistico – ricreative’ – la delibera sottoposta dalla Giunta all’esame del Consiglio ha ad oggetto il Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo (PUAD), con finalità turistico – ricreative, introdotto dal Decreto legge 5 ottobre 1993 n. 400 convertito in legge 4 dicembre 1993 n. 494, il quale è composto dai seguenti elaborati: Parte I ‘- II Relazione generale – Disciplina; Parte III: Elenco graduato e classificazione dei comuni costieri della Campania; Parte IV: Elaborati cartografici: Tav. 1 Fascia costiera; Tav. 2 Macro unità fisiografiche costiere; Tav. 3 Aree naturali protette; Tav. 4 Comuni costieri classificati nelle categorie di valenza turistica A, B1 e B2;
La legge regionale 29 giugno 2021, n. 5’, ‘Misure per l’efficientamento dell’azione amministrativa e l’attuazione degli obiettivi fissati dal DEFR 2021 – 2023 – Collegato alla stabilità regionale per il 2021’, all’art. 40, comma 1, ha previsto che: ‘Le funzioni amministrative relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo nei porti di rilevanza regionale e interregionale sono conferite ai Comuni nel cui territorio rientrano i predetti ambiti portuali, fatto salvo la possibilità per i Comuni di rinunciare a tale potestà amministrativa. Con DGR n. 483 del 04.11.2021, in attuazione di tale legge regionale, sono stati individuati, a fini ricognitivi, i porti e gli approdi di rilevanza regionale e interregionale nei quali ricadono le concessioni demaniali marittime oggetto del conferimento ed i Comuni nel cui territorio rientrano i predetti ambiti portuali, e si è preso atto della volontà manifestata dai Comuni di Torre del Greco e Torre Annunziata di rinuncia alla potestà oggetto del conferimento di funzioni relativa al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo, per cui esse sono esercitate dal competente Ufficio della Regione Campania’;

– Parere sull’estratto del verbale di Giunta regionale del 19 luglio 2023 ‘Programmazione annuale degli interventi per il Diritto allo Studio Universitario – Anno accademico 2023/2024‘ – la programmazione annuale degli interventi per il diritto allo studio universitario definisce i criteri a cui dovrà attenersi l’ADISURC per gli interventi di competenza, nonché i criteri di assegnazione delle risorse finanziarie stanziate in bilancio per il diritto allo studio universitario.

– Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 165/2023 ‘Bilancio di previsione del Consiglio regionale della Campania per il triennio 2023-20125. Assestamento e verifica degli equilibri’ – a seguito dell’approvazione del Rendiconto dell’esercizio 2022 e delle necessità gestionali emerse nel corso del corrente esercizio finanziario, l’Ufficio di Presidenza ha approvato il provvedimento di assestamento generale del Bilancio di previsione 2023/2025, verificando la permanenza degli equilibri, sulla base delle leggi e dei principi contabili vigenti. La delibera viene, dunque, sottoposta all’esame del Consiglio.

– Disegno di legge ‘Modifiche alla legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 (Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti e dell’economia circolare)’ – il disegno di legge, ad iniziativa della Giunta regionale, è finalizzato a dare slancio al sistema di governance delineato con la legge regionale in materia di gestione dei rifiuti e di fortificare il raggiungimento degli obiettivi da essa previsti per l’ottimale smaltimento dei rifiuti in Campania. Esso nasce dall’esigenza di adeguare la disciplina regionale sulla governance del ciclo integrato dei rifiuti a quanto previsto dal Decreto legislativo 201/2022, Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, che ha distinto le funzioni di regolazione e di gestione nell’assetto organizzativo degli enti locali, introducendo il divieto per gli enti di governo d’ambito di partecipare direttamente o indirettamente a soggetti incaricati della gestione del servizio.

In attuazione del mutato quadro legislativo centrale, il disegno di legge interviene con misure di rafforzamento della governance della gestione del ciclo integrato dei rifiuti finalizzate alla piena implementazione della disciplina regionale relativa alla individuazione del soggetto gestore del servizio di gestione integrata dei rifiuti all’interno dell’ATO, Ambito Territoriale Ottimale, o di ciascun Sub Ambito Distrettuale e all’affidamento del servizio, stabilendo il termine di 120 giorni dalla entrata in vigore delle disposizioni entro cui di Enti d’Ambito e i Sub Ambiti Distrettuali formalmente costituiti individuano le forme di gestione ed affidano i servizi. Nell’ipotesi di affidamento a società partecipate dai Comuni, a totale o parziale capitale pubblico, di nuova costituzione o già esistenti, gli Enti d’Ambito definiscono gli atti consequenziali di competenza dei singoli Comuni ad assegna loro un termine di 120 giorni per la loro approvazione.

Inoltre, il disegno di legge introduce una nuova forma di esercizio di poteri sostitutivi da parte della Regione in caso di inadempimento.

– Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. – DEFRC 2024-2026. Delibera di Giunta regionale n. 419 del 12 luglio 2023. Risoluzione – Il DEFRC, oggetto della Delibera della Giunta regionale, definisce gli obiettivi strategici e le azioni di politica regionale che saranno attuate nel prossimo triennio, nell’ambito dell’attuale contesto economico nazionale e mondiale.

Esso è articolato in Missioni e Programmi ed è in stretta correlazione con il Bilancio di Previsione che sarà presentato dalla Giunta nel prossimo autunno; il DEFRC è, dunque, un documento programmatico, ma anche concreto ed operativo.

Inoltre, alla attuazione dei suoi obiettivi politico programmatici è legato il sistema di valutazione delle performance dei dirigenti e di tutto il personale regionale.

Migliorare i servizi del Servizio Sanitario Regionale, semplificare il rapporto tra cittadini, imprese e Pubblica amministrazione regionale, favorire lo sviluppo economico ed occupazionale, attuando il PNRR, impiegando i fondi europei e puntando sulle politiche per l’istruzione, la formazione e per il lavoro, accrescere la sostenibilità ambientale per una Campania ‘green’: sono le quattro direttrici sulle quali si articola il DEFRC 2024-2026 che punta, tra l’altro, sulla transizione ecologica, energetica e climatica, sul potenziamento dei trasporti, sull’innovazione digitale, sul miglioramento dei servizi sanitari, sulle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro.

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