Lezioni dal 12 settembre 2018 all’8 giugno 2019
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.
La Giunta Regionale della Campania, su proposta dell’Assessore all’Istruzione Lucia Fortini, ha approvato calendario scolastico per l’anno scolastico 2018/2019. L’inizio delle lezioni è fissato per mercoledì 12 settembre 2018 e il termine per sabato 29 giugno 2019 relativamente alla scuola dell’infanzia, mentre a sabato 8 giugno 2019 per tutti gli altri ordini di scuola.
Nel rispetto di quanto previsto le attività didattiche si svolgeranno in 203 giorni feriali, inclusa la festività per il Santo patrono, e vedranno la loro sospensione nei giorni di festività nazionale previsti dalla normativa statale.
Oltre alle sospensioni previste per le festività nazionali, sono state stabilite le seguenti sospensioni delle attività didattiche:
- i giorni venerdì 2 e sabato 3 novembre 2018, commemorazione dei defunti;
i giorni lunedì 4 e martedì 5 marzo 2019, lunedì e martedì di Carnevale; - le vacanze natalizie si svolgono dal lunedì 24 al lunedì 31 dicembre 2018 e dal mercoledì 2 al sabato 5 gennaio 2019;
- le vacanze pasquali si svolgono dal giovedì 18 aprile al mercoledì 24 aprile 2019;
i giorni venerdì 26 e sabato 27 aprile 2019, in continuità con l’anniversario della Liberazione.
Sono state poi confermate le celebrazioni nei giorni:
27 gennaio, “Giorno della memoria” in ricordo della Shoah;
10 febbraio, “Giorno del ricordo”, in commemorazione delle vittime dei massacri delle foibe;
• 19 marzo, “Festa della legalità” istituita dalla Regione Campania in ricordo dell’uccisione di don Peppino Diana.
Nell’esercizio delle proprie competenze e della propria autonomia, la Giunta Regionale ha ribadito che le singole Istituzioni Scolastiche possono:
- deliberare di anticipare, per un massimo di giorni 3, la data di inizio delle lezioni per motivate esigenze, vocazione turistica del territorio, e previo accordo con gli enti territoriali competenti;
- deliberare la sospensione delle lezioni per dare corso ad iniziative messe in atto dalle istituzioni scolastiche, per un massimo di giorni 3, per esigenze derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa;
- modulare l’articolazione delle lezioni in non meno di cinque giorni settimanali, settimana corta, nel rispetto del monte ore annuale, pluriennale o di ciclo, previsto per le singole discipline e attività obbligatorie.