Site icon ExPartibus

Bullismo e cyberbullismo, Schiboni: Lazio in prima linea per i giovani

cyberbullismo


L’Assessore: ‘Il nostro compito è costruire una cultura dei diritti umani dei più piccoli’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.

Negli ultimi anni il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo è cresciuto in maniera esponenziale.

Colpisce i nostri ragazzi come un colpo ben assestato allo stomaco e al cuore che li marginalizza, li estranea, li rende insicuri.

Si tratta di fenomeni che vivono alimentandosi l’uno dell’altro, trovando proprio nella rete, nella diffusione rapida e troppo spesso incontrollata di immagini e contenuti, un propulsore inarrestabile.

Lo dichiara l’Assessore al Lavoro, all’Università, alla Scuola, alla Formazione Ricerca e Merito della Regione Lazio, Giuseppe Schiboni.

L’Assessore aggiunge:

Per questo il nostro compito, come istituzione, come Regione Lazio, è costruire una cultura dei diritti umani dei più piccoli, non solo in termini di promozione e protezione, ma anche di ascolto e per rendere le loro voci, i loro volti, troppo spesso invisibili, il faro delle nostre azioni.

Così come per noi è una priorità promuovere ogni iniziativa necessaria a dotare i ragazzi delle competenze digitali necessarie ad affrontare la complessità ed i rischi che caratterizza l’innovazione tecnologica.

Il che significa insegnar loro ad esercitare il pensiero critico, a maturare quelle competenze emotive necessarie nelle relazioni anche online al fine di ridurre il rischio di ampliare le diseguaglianze esistenti nella società o essere responsabile della nascita di nuove divisioni sociali, con un impatto ancora più negativo per chi si trova in situazioni di vulnerabilità.

Exit mobile version