Delibera di Giunta regionale stanzia ulteriori 44 milioni a favore dei territori bresciani
Riceviamo e pubblichiamo.
Importanti e nuove risorse arriveranno nei territori bresciani, volte a favorire interventi per il risparmio energetico, grazie ad una delibera di Giunta regionale, proposta dall’Assessore a Enti locali e Risorse energetiche, Massimo Sertori, che, di fatto, ha incrementato di ulteriori 44 milioni la dotazione del bando Recap, arrivando complessivamente a 69 milioni di euro, a valere sul PR FESR 2021/2027.
Così ha commentato il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Invernici, che ha continuato:
In particolare, consentirà di mettere a bando nuovi progetti volti alla sostenibilità ambientale e migliorare le strutture presenti sul territorio.
Di fatto intervenire sugli impianti come a livello strutturale, soprattutto sulle unità immobiliari più energivore, consente di raggiungere gli obiettivi stabiliti anche dall’Agenda 2030 ed ai goal che erano stati prefissati in quegli indirizzi.
Di fatto la Delibera fissa gli interventi ammissibili, che comprendono una riqualificazione dell’involucro edilizio, come coibentazione delle superfici esterne, rifacimento delle coperture, sostituzione dei serramenti, finalizzata al miglioramento delle prestazioni energetiche, mediante una ristrutturazione importante almeno di secondo livello e una ristrutturazione almeno di livello medio con un risparmio in termini di EPgl, Energia primaria globale, di almeno il 30% rispetto alla situazione pre-intervento.
Il bando Recap, infatti, incentiva al contempo la realizzazione di impianti e sistemi per la generazione e la gestione dell’energia da fonti rinnovabili.
Come impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria da fonti energetiche rinnovabili, sistemi di accumulo, sistemi di ventilazione meccanica controllata, impianti fotovoltaici o di microcogenerazione, sistemi di illuminazione a basso consumo energetico, sistemi di automazione per il controllo, la regolazione e la gestione degli impianti tecnologici dell’edificio.
Ha continuato Invernici:
Sia nelle zone montane che in quelle sub lacuali e in pianura si possono pertanto riqualificare i propri immobili con contributi a fondo perduto, venendo incontro al fabbisogno espresso da molti cittadini.
A titolo esemplificativo, è stata definita la graduatoria dei 180 progetti presentati per il bando Recap: con 115 proposte risultate idonee e 83 finanziate grazie ai 69 milioni di dotazione della misura: ad Angolo Terme 1.000.000 euro; Artogne 801.702,37 euro; Borgosatollo 1.000.000 euro; Cedegolo 1.00 0.000 euro; Gardone Riviera 589.004,38 euro; Incudine 897.218,58 euro; Losine 999.000 euro; Ospitaletto 998.000 euro; Parco Alto Garda 990.655,93 euro; Paspardo 742.540,37 euro; Pavone del Mella 950.000 euro e Roncadelle 847.729,44 euro.
