Il 1° agosto giunge al termine l’edizione 2018 dell’evento di Francavilla al Mare (CH)
Riceviamo e pubblichiamo.
Giunge al termine la 15esima edizione del Blubar Festival, a Francavilla al Mare (CH), dopo il doppio concerto di Maurizio Vandelli e Shel Shapiro, il rock di Willie Nile e Piero Pelù, lo ska degli Statuto, il romanticismo degli Stadio e la canzone d’autore di Nada e Gino Paoli. Appuntamento, come sempre, in Piazza Sant’Alfonso.
Per la quinta e ultima serata della rassegna, mercoledì 1° agosto, ci sarà il gran finale con la Blues Brothers Band.
È bene precisare che non si tratta di una cover band, bensì del gruppo originale che appare nel leggendario film ‘The Blues Brothers’ del 1980 accanto a Dan Aykroyd e John Belushi. Da quando si è riorganizzata nel 1988, la Blues Brothers Band “Original” si è esibita trionfalmente in luoghi internazionali grandi e piccoli, suonando nella maggior parte dei festival jazz e blues di tutta Europa come la Fiera di Nimes, in Francia, il North Sea Jazz Festival nei Paesi Bassi, il Pistoia Blues Festival e il Montreux Jazz Festival in Svizzera, davanti a ben 60.000 persone.
Sul palco Steve “The Colonel” Cropper – guitar, “Blue” Lou Marini – sax, Leon “The Lion” Pendarvis – keyboards, “Smokin’” John Tropea – guitar, Lee “Funkytime” Finkelstein – drums, Stu Woods – bass, Larry “Trombonius Maximus” Farrell – trombone, Steve “Catfish” Howard – trumpet, Bobby “Sweet Soul” Harden – vocal, Rob “The Honeytripper” Paparozzi – lead vocals, harmonica, Tommy “Pipes” McDonnell – lead vocals. A Francavilla faranno vivere una notte magica a suon di blues, gospel e soul. Il concerto sarà aperto da Vincenzo Icastico, chitarrista rhythm’ n blues e docente di musica.
I concerti inizieranno alle 21:30. Presenterà il direttore artistico Maurizio Malabruzzi. Inoltre ogni giorno, a partire dalle 17:00, nella vicina piazza Adriatico ci sarà il “Blubar Village”: fiera del vinile, area food e musica live. Dopo mezzanotte scatteranno le jam session.
Foto Pepe Botella