660mila euro destinati al comparto radiotelevisivo locale
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
Via libera in Consiglio regionale alla proposta di atto amministrativo relativa all’utilizzo del risultato di amministrazione 2021, pari a 660mila euro, che su proposta dell’Ufficio di Presidenza è stato destinato al Fondo regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione radiotelevisiva locale, istituito con la legge regionale n.8 del 2018.
Ha spiegato la Vice Presidente del Consiglio, Francesca Brianza, relatrice del provvedimento:
Grazie ai risparmi del Consiglio Regionale anche quest’anno riusciamo a garantire un importante sostegno economico al settore dell’informazione radio televisiva.
Un ambito strategico che offre un servizio fondamentale sia per le istituzioni che per i cittadini ma che da diversi anni si trova in una situazione di sofferenza.
Stanziando queste risorse, il Consiglio Regionale ha deciso di fare la propria parte affiancando la Giunta nel sostegno al comparto dell’informazione.
Il Consiglio regionale della Lombardia si conferma istituzione virtuosa che può vantare costi della politica sempre più ridotti, grande capacità di risparmio e tempestività nel pagare le fatture ai fornitori.
La spesa pro capite dei cittadini lombardi a sostegno della politica si assesta sui 2,76 euro in presenza di un trend significativo accertato negli ultimi dieci anni: dal 2013 a oggi, infatti, i costi di indennità per i Consiglieri, i contributi ai gruppi consiliari e i vitalizi sono passati da 22 milioni a poco più di 16 milioni.
Il bilancio del Consiglio regionale ha perciò notevolmente ridotto questo genere di uscite e ha fissato in 56,7 milioni le uscite complessive, che comprendono anche le spese per il personale, per le Authorities, gli eventi e la comunicazione nonché parte del funzionamento di Palazzo Pirelli.