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Bando della Regione Lazio per comparto Turismo ai tempi del Covid-19

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webinar sul Turismo ai tempi del Covid-19


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L’Università Europea di Roma ha organizzato il primo webinar sul turismo per interrogarsi insieme ai relatori sul futuro del turismo a Roma e nel Lazio

Riceviamo e pubblichiamo.

Come sarà il turismo dopo il Covid-19? Un interrogativo che ancora non ha trovato risposta fino ad oggi: la Regione Lazio, il 18 maggio scorso, ha stanziato un contributo a fondo perduto di 20 milioni di euro per imprese e attività del settore turismo.

In una situazione di estrema emergenza sanitaria come quella che ha messo in ginocchio l’Italia è necessario creare un dialogo tra le parti per riflettere sulla ripartenza del turismo sia a livello regionale sia a livello nazionale.

Questo l’argomento principale del convegno virtuale, moderato dal Vicedirettore del TG LA7, Andrea Pancani e organizzato dal corso di Laurea in ‘Turismo e valorizzazione del territorio’ dell’Università Europea di Roma.

Il tema dell’incertezza delle regole nel turismo diventa un argomento centrale e determinante per la ripartenza, in quanto ha fatto emergere la mancanza di una visione strategica e di un quadro regolatorio di riferimento che sottolinea la vulnerabilità dell’approccio che il legislatore ha riservato sino ad ora al turismo.

Il comparto, infatti, non viene considerato come l’insieme delle attività e servizi riguardanti le persone.

Alla tematica dell’incertezza delle regole si collega uno dei grandi temi legati al turismo che è quello della definizione delle traiettorie di sviluppo sostenibile e dei nuovi modelli di business, in questa ottica Paolo Giuntarelli, Direzione regionale Istruzione, Formazione e Ricerca alla Regione Lazio, ha posto l’accento sulle strategie attuate dalle regioni per l’aiuto alle imprese:

Gli interventi fatti fino ad oggi non sono stati sufficienti, per questo i fondi previsti dalla Regione Lazio saranno erogati alle imprese e alle attività del settore turistico che hanno subito danni a seguito del Covid-19 per effetto della sospensione o della riduzione dell’attività.

Essendo gli incentivi erogati dal Governo e dalle Regioni di tipo ristorativo, possono avere una funzione immediata ma non rappresentano la soluzione. Dobbiamo, quindi, puntare allo sviluppo del capitale umano e cercare di rilanciare un’azione di crescita all’interno della nostra nazione.

Lo stesso dottor Paolo Giuntarelli ha rimarcato l’importanza di fare rete e gestire in modo coordinato a livello europeo la ripresa turistica, senza creare corsie preferenziali e soprattutto auspicando una fitta cooperazione tra la parti partendo dal patrimonio posseduto in capitale umano e imprese.

Dal dibattito è emersa la necessità di ampliare la rete infrastrutturale e di semplificare le richieste burocratico-amministrative.

Su questo argomento è intervenuta Cristiana Storti, Agenzia regionale del Turismo alla Regione Lazio:

Abbiamo previsto 3 misure di intervento che coinvolgono tutto il comparto turismo: la prima misura è rivolta alle strutture alberghiere ed extra alberghiere all’aperto; la seconda misura è rivolta alle agenzie di viaggio, turismo e tour operator; la terza e ultima misura è rivolta alle strutture ricettive a carattere non imprenditoriale; con il 18 maggio e l’attivazione del bando possiamo dire che il settore turismo abbia preso una piccola, ma grande, boccata d’ossigeno.

Hanno preso parte al dibattito il Presidente di ENIT, Giorgio Palmucci, Marina Lalli, Presidente Federturismo Confindustria e il Magnifico Rettore Prof. Padre Pedro Barrajón, L.C. ha portato i suoi saluti e ha dichiarato:

4 – 5 anni fa abbiamo istituito il corso di Laurea in turismo perché da sempre consapevoli del ruolo primario del turismo nel nostro paese; volontà e creatività sono sicuramente le parole chiave da cui ripartire.

L’Università Europea di Roma è l’Ateneo che ha maggiormente investito nell’alta formazione per il management turistico e il corso di Laurea in Scienze del Turismo e valorizzazione del Territorio costituisce, per la sua attenzione all’innovazione, ad oggi un unicum nel panorama accademico della capitale.

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