L’Assessore: Democrazia e pace vanno ribadite tutti i giorni
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Oggi ricordiamo un momento doloroso della storia di Roma e dell’Umanità, il rastrellamento del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943, quando 1.259 romani furono deportati ad Auschwitz, perché ebrei: solo 16 di loro avrebbero lasciato il lager da vivi, dopo la sconfitta del nazifascismo.
Questo episodio ci ricorda le barbarie del totalitarismo e dell’antisemitismo.
Entrambe sono minacce non esclusivamente confinate ai libri di storia, dato che la violenza politica e contro la dignità dell’Uomo possono ripetersi.
Anzi, proprio oggi assistiamo a una recrudescenza di questi fenomeni.
Servono, dunque, la memoria per ricordare, e la cultura e i valori per indirizzarci al bene, consapevoli che la democrazia e la pace vanno ribadite e costruite tutti i giorni, non sono mai un fatto compiuto, perché tutto scorre.
Così Simona Baldassarre, Assessore alla Cultura, alle Pari Opportunità, alle Politiche giovanili e della Famiglia, al Servizio civile.