Ingredienti
600 grammi di baccalà già ammollato
400 grammi di pomodori
120 grammi di olive nere
30 grammi di capperi
20 grammi di uva sultanina
10 grammi di pinoli
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
Farina q.b.
Olio EVO q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento
Il baccalà è molto usato nella cucina campana, in particola è immancabile nei cenoni natalizi, preparato in molti modi differenti, semplicemente fritto, ma anche in maniera più elaborato. Questa è una delle ricette classiche molto diffusa proprio in questo periodo di festività.
Innanzitutto cominciamo a preparare i pomodori, li puliamo, laviamo, li scottiamo una decina di secondi in acqua bollente. Li lasciamo raffreddare. Così sarà più facile privarli della pelle. Eliminiamo tutti i semini, il liquido in eccesso e tagliamo la polpa a dadini.
In una padella con abbondante olio EVO facciamo soffriggere l’aglio che eliminiamo quando si sarà imbiondito.
Possiamo così mettere in padella i pomodori che regoliamo di sale e di pepe.
Dopo che la polpa si sarà un po’ rosolata aggiungiamo i capperi, le olive, i pinoli e l’uvetta.
Copriamo e facciamo cuocere a fuoco lento per una ventina di minuti.
Nel frattempo, puliamo il baccalà, che deve essere ammollato; possiamo comprarlo già così o, come voleva la tradizione, prenderlo secco e tenerlo in ammollo per qualche giorno, soluzione che spesso era preferita anche perché più economica.
Lo ragliamo a pezzetti, lo passiamo nella farina, lo friggiamo in olio bollente e poi lo mettiamo nella carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.
Lo trasferiamo in un tegame, aggiungiamo il sugo che avevamo preparato e mettiamo in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti.
Quando la cottura sarà ultimata impiattiamo, guarniamo con il prezzemolo tritato e serviamo ancora caldo.
Possiamo accompagnare con un ottimo Greco di tufo.
Buon appetito!
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Autore Carolina Barra
Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.