Il sindacato vigila attentamente sulle dinamiche locali
I venti milioni di tributi iscritti a bilancio e ritenuti esigibili dall’Amministrazione comunale, considerati invece deteriorati dalla Corte dei conti, stanno creando non pochi problemi alla città di Aversa, popoloso comune della provincia di Caserta.
Ad alimentare le polemiche e lo spettro del dissesto finanziario, una seduta di Consiglio comunale che avrebbe dovuto chiarire e forse sanare la situazione che è stata repentinamente convocata e successivamente annullata.
Fortissima la preoccupazione tra le forze politiche di opposizione e tra quelle sociali.
Particolare apprensione si registra in casa UGL Caserta; il sindacato che ha da tempo affidato al dirigente Pino Cannavale la responsabilità zonale e che vigila attentamente sulle dinamiche locali.
Ha dichiarato il sindacalista:
La città sta andando verso il dissesto finanziario e dubito che i Consiglieri siano disposti a votare un nuovo documento contabile.
Siamo seriamente preoccupati per la spesa sociale che ha in parte sostenuto i bisognosi durante il Covid e che adesso, con l’esplodere della crisi energetica, non può certo essere ridotta o cancellata.
Autore Lucia Nardi
Lucia Nardi, docente, laureata in Lingue e letterature straniere presso Università degli Studi di Napoli Federico II.