Dichiarazione dell’Assessore al Welfare
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
La Giunta guidata dal Sindaco Luigi de Magistris pone l’Amministrazione comunale napoletana come modello per l’Italia con la delibera approvata ieri inerente la concessione di un contributo straordinario per sostenere i nuclei familiari delle giovani ed innocenti vittime Luigi Galletta, Gennaro Cesarano, Maikol Russo.
Dichiara l’Assessore al Welfare Roberta Gaeta:
Il nostro è, infatti, il primo comune che risponde alla sollecitazione della Corte Europea nella tutela delle vittime dei reati.
Dal punto di vista normativo, l’Italia si è adeguata alla direttiva Ue del 2004 solo quest’anno, con la cosiddetta Legge Europea 2015 – 2016 n.122 del 7 luglio 2016.
Ma il sistema di assistenza non è mai stato strutturato. Non solo: non sono ancora stati definiti gli importi per i risarcimenti né i ministeri di giustizia, interni e finanze hanno emanato il regolamento necessario a rendere operativo il Fondo per cui sono stati stanziati 2,6 milioni di euro. Per questo motivo, proprio ieri la Corte UE ha condannato il nostro Paese a risarcire le vittime di reati di violenza compiuti sul nostro territorio.
Il nostro Paese è ancora inadempiente sulla tutela delle vittime di reato.Quello dell’Amministrazione Comunale è solo il primo passo, atto di impegno e civiltà: vogliamo essere vicini ai cittadini concretamente, per una politica che risponda realmente ai bisogni delle persone, soprattutto quando hanno vissuto la più brutale delle violenze.
Noi non lasciamo che i riflettori si spengano su queste tragiche vicende di diritti e vita negata.
