‘Completamento del collettamento delle acque piovane e delle fognature di Chiaiano – Camaldoli’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Con l’approvazione in Consiglio Comunale del progetto definitivo di ‘Completamento del collettamento delle acque piovane e delle fognature di Chiaiano – Camaldoli’, a partire dal mese di settembre di quest’anno potranno avviarsi i lavori di realizzazione di importanti collettori fognari della vasta area di Chiaiano – Marano della collina dei Camaldoli.
Fra questi, i tratti fognari di via Santa Croce ad Orsolone, via Lardighello, via Rotondella, via Tirone, via Orsolone ai Guantai (traverse), via Antonio Cinque, via Reggente, via Piscinelle ai Guantai e gli interventi di adeguamento funzionale del collettore Policlinico, che costituisce il veicolo di scarico delle acque bianche nell’alveo San Rocco del bacino di via Leonardo Bianchi e via Quagliariello.
Il progetto dei lavori fu finanziato nel lontano 2008 all’indomani della emergenza rifiuti come misura compensativa degli impatti ambientali prodotti dalla cava del Poligono – cupa del Cane di Chiaiano allora individuata quale discarica per lo smaltimento dei rifiuti solidi della città di Napoli, mentre i consequenziali atti furono avviati solo nel luglio 2011.
L’Amministrazione ha tenacemente portato avanti un complesso iter tecnico ed amministrativo che ha consentito di arrivare oggi all’approvazione del progetto definitivo, il che permetterà di indire la gara d’appalto per lo sviluppo della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori entro la prima decade di marzo, la stipula del contratto entro luglio e l’avvio dei lavori per settembre 2016.
“Dopo un laborioso percorso promosso in questi anni dall’Amministrazione per portare ad approvazione un progetto del controvalore superiore a 10 milioni di euro – afferma l’assessore alle infrastrutture, lavori pubblici e mobilità Mario Calabrese – si potrà finalmente attuare un fondamentale processo di razionalizzazione ed adeguamento della rete fognaria dei Camaldoli, che oggi si presenta distribuita sul territorio in maniera disuniforme e, laddove è presente, risulta generalmente inadeguata essendo costituita da collettori di modeste dimensioni. I lavori avranno inizio dopo l’estate di quest’anno e verranno completati e collaudati entro il termine del 2017, consentendo così di rispettare la scadenza fissata dal competente Ministero”.
“Contemporaneamente – prosegue l’assessore Calabrese – sono in corso le prove di collaudo, propedeutiche alla successiva messa in funzione degli impianti per acque nere di via Mandracchio, via Camillo Guerra e via Rotondelle e, nei prossimi mesi, verranno avviati i lavori di realizzazione del collettore via Casaputana-Cupa Fragolara e di rifunzionalizzazione della vasca Tirone, nonché i lavori di completamento del sistema fognario cosiddetto II lotto dei Camaldoli, consentendo così di mettere in funzione i tratti fognari già realizzati in passato nelle zone di via Torre Caracciolo, via Marano Pianura, via vicinale Soffritto e nel comune di Marano”.