Dichiarazione dell’Ass. Gaeta
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Ieri, 23 ottobre il Comune di Napoli è stato in prima linea nelle operazioni di accoglienza connesse allo sbarco di 466 migranti, di cui 98 minori non accompagnati, recuperati in mare dalla nave Gregoretti della Guardia Costiera.
Spiega l’Assessore al Welfare Roberta Gaeta:
La particolarità di questa emergenza umanitaria è l’alto numero di adolescenti arrivati in Italia completamente soli, senza famiglia né legami di parentela.
L’Amministrazione Comunale, mediante la rete attivata con dirigenti, funzionari ed assistenti sociali del Servizio Politiche Infanzia e Adolescenza e dell’Unità Operativa Tutela Emergenze sociali della Polizia Locale, ha prontamente messo in moto il sistema di accoglienza, attrezzando il Centro Polifunzionale S. Francesco di Marechiaro per ospitare 50 minori fra i 13 e i 17 anni e fornire loro non solo cure e tutela ma lenirne la sofferenza.
Un altro gruppo di ragazzi, inoltre, è stato ospitato presso le comunità convenzionate con il Comune tra Napoli, l’area metropolitana e Salerno grazie alla Rete di solidarietà e di accoglienza creata da Palazzo San Giacomo.
Tutto ciò dimostra la profonda convinzione con cui il Comune di Napoli sostiene concretamente una linea politica inclusiva ed accogliente, anche coinvolgendo direttamente la cittadinanza che non ha esitato a rispondere alla richiesta di aiuto da noi lanciata. Numerosi cittadini, infatti, hanno dato prova di forte generosità mobilitandosi senza esitazione nella raccolta di indumenti e strumenti per l’igiene personale da consegnare direttamente alla struttura comunale di Marechiaro, letteralmente riempita di gesti d’amore e di attenzione verso chi scappa da guerre e miserie.
La solidarietà dimostrata è stata ben oltre le nostre aspettative: è per questo motivo che da stasera faremo un punto di quanto raccolto, per comunicarvi con precisione l’eventuale necessità di generi e indumenti.
Ringraziamo tutti i cittadini che si sono immediatamente attivati: in poche ore, la Città intera ha superato positivamente questa emergenza sociale ed umanitaria, in un perfetto connubio fra istituzioni e cittadini perché insieme abbiamo sostenuto il processo di ospitalità, apertura, inclusione ed integrazione.