Arrestato Corrado Clini

L’ex Ministro in manette per peculato

L’ex Ministro dell’Ambiente Corrado Clini è stato arrestato dalla Guardia di Finanza. L’accusa, che coinvolge anche un ingegnere padovano, è di peculato.

Corrado Clini insieme all’ingegnere Augusto Calore Prether, il quale era socio dello studio che ha curato il progetto di bonifica che ora si trova al centro delle indagini, sono accusati di aver sottratto 3,4 milioni di euro destinati ad un progetto di bonifica e riqualificazione in Iraq. Il gip di Ferrara, Piera Tassoni, ha spiegato come  Clini e gli altri indagati avevano messo in piedi un sofisticato meccanismo per appropriarsi di soldi pubblici, conseguendo ingenti profitti.

Secondo l’accusa l’ex ministro avrebbe intascato oltre 1 milione di euro, appartenenti al progetto finanziato dal governo italiano. Questo denaro, attraverso l’emissione di fatture false, sarebbe finito in un conto corrente cifrato a Lugano, denominato Pesce. Ed è proprio in questo conto che tra il 14 ottobre 2008 e il 22 giugno 2011 sarebbero arrivati 8 bonifici per un totale di 1 milione e 20 mila euro.

Le informazioni sull’inchiesta di Ferrara arrivano in concomitanza con la notizia che Corrado Clini è indagato anche dalla Procura di Roma: il reato contestato è associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. La procura pensa che dietro due progetti di riqualificazione ambientale in Cina e Montenegro, in realtà si nasconda un giro di mazzette, che vedrebbe coinvolti non solo Clini ma anche la moglie ed altre quattro persone.