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‘Architettura della Vergogna’, 5 appuntamenti fra Matera ed Europa

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Partner, locali, nazionali e internazionali

Riceviamo e pubblichiamo.

Tra febbraio e aprile cinque appuntamenti tra Matera e l’Europa saranno al centro delle attività di ‘Architettura della Vergogna’, progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, coprodotto dal collettivo Architecture of Shame e Fondazione Matera Basilicata 2019.

Tali iniziative vedranno protagonisti diversi partner, locali, nazionali e internazionali del progetto.

Venerdì 22 febbraio e sabato 23 con un “Arboratorio” presso la Scuola Elementare Nitti di Matera partiranno le attività del progetto “Giardini Venerdì”.

Attraverso laboratori, delle passeggiate nel quartiere materano di Serra Venerdì e interventi che avvicinano i piccoli abitanti agli spazi pubblici e alla vegetazione del loro quartiere, iniziano i percorsi che condurranno alla realizzazione del progetto di riqualificazione vincitore del Concorso indetto da Architecture of Shame in collaborazione con Federcasa, Ater Matera, Ater Venezia e parte dell’attività di Matera 2019.

Seguendo un programma di incontri e laboratori a Serra Venerdì che da febbraio arriverà a luglio, il gruppo internazionale di Vincitori costruirà pezzo per pezzo una strategia d’intervento per lo spazio pubblico che cerca una concreta partecipazione degli abitanti.
Parte da Nottingham, UK, invece, il primo dei due incontri sulle esperienze di New Art Exchange e Farm Cultural Park per il capitolo del progetto Fllipping Shame: peripheries as a resource.

Durante le giornate del 21, 22 e 23 febbraio, negli spazi del centro culturale di Hyson Green, si metteranno a confronto due esperienze europee che hanno saputo trasformare luoghi di vergogna in punti di innovazione sociale e culturale.

Qual è il principio che accomuna due luoghi così lontani e così simili? Quale l’esempio che le due esperienze portano in Europa?

Cuore delle attività l’incontro pubblico del 21 febbraio dove Farm Cultural Park racconterà la  sua esperienza ai colleghi Inglesi e a un pubblico di politici, ricercatori, attivisti, curatori e artisti, ponendo le basi per una discussione sulle relazioni e i possibili ribaltamenti che legano architettura, vergogna e periferie in Europa.

Introducono la relazione della FARM, Paolo Mele per la Fondazione Matera Basilicata 2019 e i membri di Architecture of Shame Cristina Amenta e Fabio Ciaravella inquadrando l’interesse di Matera Capitale europea della Cultura 2019 per questo tema e il quadro tematico della Vergogna in cui queste attività si inseriscono.

Nella mattinata dello stesso giorno un Tour of Flipped Shame, farà toccare con mano al gruppo siciliano guidato da Andrea Bartoli e al gruppo di ricerca Architecture of Shame di Matera 2019 gli esiti ed i protagonisti del cambiamento di New Art Exchange.

Le idee emerse dagli incontri e dai lavori di questi giorni comporranno una parte importante della mostra e degli interventi nello spazio pubblico di Happy Birthday Shame la settimana di Matera 2019 dedicata alle relazioni tra architettura e vergogna nel mese di luglio.

Il tema dei ghetti rurali sarà il focus dell’Incontro a Bruxelles del 26 marzo, dove l’Osservatorio Migranti Basilicata e l’Università di Zurigo, partner del progetto Architettura della Vergogna, animeranno un workshop ed un dibattito pubblico coinvolgendo ricercatori dell’Università locale, attivisti, politici.

La forma sociale e architettonica del lavoro nei campi europei trova storie comuni nei diversi Paesi d’Europa. Dai pomodori di Palazzo San Gervasio alle fragole Belga, alcune violazioni dei diritti del lavoro e di quelli umani, trovano nelle forme dell’abitare rurale il soggetto per tarare i nostri valori con le forme dell’architettura. Questo il centro di discussione delle giornate di Bruxelles, che si svolgeranno in luoghi simbolo della cultura europea contemporanea.

È prevista nei gironi dal 28 al 2 di Aprile l’indagine dei partner di progetto Incompiuto Siciliano e Failed Architecture in Montenegro, a Niksic, dove si approfondirà il tema delle opere incompiute in Europa facendo perno sulla “Casa della Rivoluzione”. Il mastodontico esempio di architettura incompiuta rappresenta il simbolo che il gruppo di artisti ed architetti ha scelto per discutere di vergogna e architettura. Una campagna video e fotografica ed un incontro pubblico con la comunità di architetti, artisti e abitanti del luogo porteranno la “seduta psicanalitica collettiva dell’architettura europea” verso i Balcani e la loro poco discussa architettura.

Chiude il tour europeo il secondo incontro del capitolo Fllipping Shame: peripheries as a resource che si svolgerà a Favara, in Sicilia dal 15 al 17 di aprile negli spazi di Farm Cultural Park. La seconda data prevede che i ruoli di narratore e ospite di Farm Cultural Park e New Art Exchange già “interpretati a Nottingham” si scambino, dettagliando temi e materiali utili per gli esiti materani della mostra e delle azioni nello spazio pubblico che si terranno nella Capitale Europea della Cultura 2019 fra luglio e novembre prossimi.

Tutti i protagonisti delle esperienze di ricerca europea si sposteranno a Matera nella settimana dal 23 al 27 luglio per animare Happy Birthday Shame, l’evento che celebra il compleanno della relazione tra architettura e vergogna alla luce del suo ribaltamento.