Il Dipartimento di Stato di Washington condanna fermamente l’attacco degli Houthi agli impianti petroliferi nel sud del regno
Gli Stati Uniti condannano fermamente gli ultimi attacchi degli Houthi agli impianti petroliferi in Arabia Saudita considerandoli una provocazione.
Lo ha detto nella notte del 26 marzo in una dichiarazione il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Ned Price.
Gli Stati Uniti si uniscono nuovamente alla comunità internazionale nel condannare fermamente gli attacchi contro l’Arabia Saudita che hanno colpito un impianto petrolifero a Jizan.
Le azioni degli Houthi sono una chiara provocazione intesa a perpetuare il conflitto.
L’Arabia Saudita ha reso noto che il 25 marzo un razzo lanciato dai ribelli Houthi dello Yemen aveva causato un incendio in un terminal petrolifero nella città portuale di Jazan. L’attacco è avvenuto pochi giorni dopo che l’Arabia Saudita e il governo yemenita avevano annunciato l’impegno a raggiungere un cessate il fuoco e ad avviare colloqui di pace guidati dalle Nazioni Unite.
Price ha definito la risposta degli Houthi al piano di pace saudita come una:
Chiara provocazione intesa a perpetuare il conflitto e un altro tentativo di interrompere le forniture energetiche globali.
Le azioni degli Houthi stanno prolungando la sofferenza del popolo yemenita e mettendo a repentaglio gli sforzi di pace in un momento critico in cui la comunità internazionale è sempre più unita dietro un cessate il fuoco e una risoluzione del conflitto.
Chiediamo, ancora una volta, a tutte le parti di impegnarsi seriamente e di sostenere rigorosamente un cessate il fuoco e di impegnarsi in negoziati sotto gli auspici delle Nazioni Unite, in collaborazione con l’inviato speciale delle Nazioni Unite, Martin Griffiths, e l’inviato speciale degli Stati Uniti, Tim Lenderking.
Il portavoce militare degli Houthi, Yahya Saria, ha annunciato il 26 marzo al canale televisivo di loro proprietà “Al-Masirah” che il movimento filo iraniano aveva condotto una grande operazione contro l’Arabia Saudita in occasione del sesto anniversario della guerra nello Yemen.
Autore Redazione Arabia Felix
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