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Arabia Saudita: presentato budget statale 2022

saudita


Il primo senza deficit in quasi un decennio

Domenica 12 dicembre l’Arabia Saudita ha reso noto di aspettarsi di registrare il suo primo surplus nel bilancio statale nel 2022 dopo quasi un decennio e di continuare ad attuare iniziative economiche e riforme per migliorare la qualità della vita dei cittadini.Il primo a dare la notizia è stato il re Salman il quale ha annunciato:

Le spese nel budget totale ammontano a 955 miliardi di riyal sauditi, 254,6 miliardi di dollari, entrate stimate a 1.045 trilioni di riyal sauditi, 278,6 miliardi di dollari, e l’eccedenza ha raggiunto i 90 miliardi di riyal sauditi, 24 miliardi di dollari.

Il principe ereditario Mohammed bin Salman ha invece dichiarato:

Il bilancio è una conferma dei risultati ottenuti dalle riforme economiche e finanziarie volte a promuovere la crescita economica e la sostenibilità finanziaria verso una società vivace, un’economia prospera e una nazione ambiziosa.

Si prevede che il deficit nel 2021 raggiungerà circa il 2,7 percento del PIL rispetto all’11,2% nel 2020.

Il principe ereditario saudita ha aggiunto:

Prevediamo di raggiungere un avanzo di bilancio che potrebbe superare il 2,5 per cento del PIL nel 2022. Questi avanzi saranno utilizzati per aumentare le riserve del Governo per far fronte alle esigenze generate dalla pandemia da Coronavirus, rafforzare la posizione finanziaria del Regno e dare impulso le sue capacità di affrontare gli shock e le crisi globali.

Ha aggiunto che il fondo sovrano del Regno, PIF, ha investito 84 miliardi di riyal, 22,39 miliardi di dollari, a livello locale nel 2021 e prevedeva di impegnare altri 150 miliardi di riyal nel 2022.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.

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