Il principe ereditario saudita lancia un fondo per sostenere gli sviluppi nella cultura e nel turismo
Il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, ha annunciato il lancio del Fondo di investimento per eventi, FEI, che punta a sviluppare infrastrutture sostenibili per i settori della cultura, del turismo, dell’intrattenimento e dello sport in tutto il Regno. Lo ha riferito dall’agenzia di stampa saudita, SPA.
Il nuovo fondo, che contribuirà all’obiettivo di Kingdom’s Vision 2030 di creare una società vivace, si occuperà di aumentare gli investimenti esteri e si concentrerà sullo sviluppo e sull’aumento delle opportunità di investimento estero diretto per un impatto sul PIL di 28 miliardi di riyal, 7,45 miliardi di dollari, entro il 2045.
Il FEI svolgerà anche un ruolo guidando uno dei fondamenti principali di Vision 2030, che sta diversificando l’economia del Regno e sta anche aumentando la sua quota di PIL non petrolifero, oltre a sostenere il contributo del settore del turismo al PIL annuale, dal suo tasso attuale dal 3% a più del 10% entro il 2030.
Il fondo mirerà anche a creare partenariati strategici per promuovere l’industria locale tra il settore privato e quello pubblico, garantire un ambiente favorevole per partenariati strategici nel settore degli eventi e aumentare il numero di opportunità di lavoro per i cittadini.
Di pari passo con il boom a cui il Regno ha assistito, il FEI aspira a svolgere un ruolo nel posizionare l’Arabia Saudita come hub globale nel settore degli eventi e come destinazione turistica globale.
Il FEI concettualizzerà, finanzierà e supervisionerà lo sviluppo di oltre 35 sedi entro il 2030. Le sue attività includono arene al coperto, gallerie d’arte, teatri, centri congressi, ippodromi e circuiti automobilistici.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.