Il principe ereditario saudita visita la sede della cerimonia di candidatura di Riyadh per ospitare Expo 2030
Il principe ereditario saudita, Mohammed Bin Salman, si trova in visita in Francia, nel quartier generale della candidatura di Riyadh per ospitare l’Expo 2030 a a Parigi.Riyadh è in competizione con Busan, in Corea, e Roma, in Italia, per ospitare l’Expo 2030. L’anno coinciderà con il culmine degli sforzi di Kingdom’s Vision 2030.
La data proposta per l’Expo di Riyadh è dal primo ottobre 2030 fino alla fine di marzo 2031, intervallo di tempo che combacerà con il periodo natalizio, il capodanno cinese e il mese del Ramadan, oltre al centenario della fondazione dell’International Bureau of Exhibitions, che sovrintende alle mostre dell’Expo.
Il Riyadh Expo si terrà su un’area di 6 milioni di metri quadrati, a cinque minuti dall’aeroporto internazionale King Khalid.
Il progetto, che fungerà da città futura, attorno ad un’antica valle, riflette la visione del Regno di aprire la strada ad un futuro sostenibile per i centri abitati.
La presentazione da parte di Riyad del file Expo 2030 arriva nel mezzo di un reale desiderio di invitare il mondo a partecipare alla creazione del futuro, attraverso 41 milioni di visite mirate effettive al sito e più di un miliardo di visite, attraverso l’esclusiva piattaforma Metaverse.
Expo 2030 coinciderà con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Ciò renderà l’Expo di Riyadh un’opportunità per studiare l’impatto dei risultati del piano sul raggiungimento degli obiettivi globali nei prossimi vent’anni.
Riyadh si offre per ospitare la mostra “Expo 2030”, la sua capacità di organizzare qualitativamente l’evento, soprattutto alla luce dell’attenzione al miglioramento della sua classificazione tra le città più vivibili del mondo.
Sta inoltre lavorando allo sviluppo di 6 linee metropolitane che coprano la città e saranno collegate al sito Expo e all’aeroporto e per aumentare la capacità dell’aeroporto internazionale King Salman a 150 milioni di passeggeri entro il 2030.
Tra i fattori a sostegno della città c’è anche la costituzione di Riyadh Airlines, per collegare 100 destinazioni in tutto il mondo entro il 2030. Il lancio di 68 iniziative con investimenti da 92 miliardi di dollari per rendere Riyadh una delle città più sostenibili al mondo.
Green Riyadh è stato promosso per sviluppare spazi verdi a livello cittadino, migliorare la qualità della vita e contribuire agli obiettivi di sostenibilità, oltre ad un elevato livello di sicurezza, un tasso di criminalità molto basso e una vasta esperienza nella realizzazione di grandi eventi.
Autore Redazione Arabia Felix
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