Home Toscana Regione Toscana Aperta a Prato ‘Cyberdays’

Aperta a Prato ‘Cyberdays’

323
'Cyberdays' - ph Ilaria Costanzo
'Cyberdays' - ph Ilaria Costanzo


Download PDF

Al centro sicurezza informatica e supporto alle imprese

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Due giorni di riflessioni sui temi della sicurezza informatica e delle politiche di supporto alle imprese dal lato dell’innovazione tecnologica.

Ha aperto i battenti stamattina, 21 marzo, a Prato, al Centro competenze 5G e tecnologie innovative, ‘Cyberdays’ la due giorni organizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con Comune di Prato, Fondazione Ugo Bordoni, Sviluppo Toscana e con il supporto di Fondazione Sistema Toscana.

I pirati informatici sono veri e propri parassiti nei confronti dei sistemi informatici di imprese e Pubbliche amministrazioni. E noi non possiamo permetterci di non contrastarli in maniera efficace.

L’Assessore alla digitalizzazione Stefano Ciuoffo, nel suo saluto introduttivo ha sintetizzato così il significato e lo scopo dell’iniziativa, sottolineando l’aspetto legato alla sicurezza informatica.

Ha aggiunto:

A noi spetta il compito di rendere più consapevoli dei rischi a cui sono soggette le imprese e gli organismi che compongono la Pubblica amministrazione.

Qui a Prato abbiamo cercato di farlo, chiamando a raccolta nomi e competenze di grande prestigio.

Abbiamo la necessità di dotarci di una struttura di controllo e di contrasto della pirateria informatica e a questo stiamo lavorando, visto che abbiamo approntato una vera e propria task force, le cui linee di azione saranno presentate domani.

Grazie al Comune di Prato per aver dato ospitalità a questi ‘Cyberdays’.

L’Assessore allo sviluppo economico Leonardo Marras, durante il suo intervento di apertura, ha toccato soprattutto gli aspetti legati alle politiche regionali di assistenza e affiancamento al sistema produttivo sulle tecnologie innovative.

Ha proseguito:

Questo primo appuntamento si svolge a Prato, sede naturale per ospitarlo, nel centro competenze 5G e tecnologie innovative. Oltre che al Comune di Prato un doveroso ringraziamento va alla Fondazione Ugo Bordoni per la collaborazione scientifica e gestionale.

Un’occasione per trattare, accanto al tema della sicurezza informatica, anche quello della consapevolezza e della diffusione nelle MPMI toscane delle nuove tecnologie.

In un momento in cui la trasformazione e la penetrazione di queste nei processi produttivi è sempre più accelerata. Una sorta di bilancio rispetto alla maturità tecnologica di tante realtà, specie le più piccole.

Sottolineando come

occorra una consapevolezza reciproca circa i bisogni di adattamento, adeguamento e di investimento, sia dal lato pubblico che privato

Marras ha evidenziato che

è indispensabile che questo avvenga in modo costante, e questo deve diventare un appuntamento fisso di analisi, riflessione e presentazione di studi per affiancare e sostenere il sistema produttivo toscano.

Inizia adesso una fase importante per la programmazione regionale, a partire dal supporto alle start up innovative e proseguendo con lo stimolo al trasferimento tecnologico da università e organismi di ricerca alle imprese.

Infine ha concluso dicendo che

oltre all’intervento che domani farà il professor Giuliano Amato, uno dei momenti più interessanti della due giorni, uno degli argomenti che approfondiremo sarà quello legato Intelligenza artificiale, al centro dell’interesse delle imprese tant’è che la maggior parte delle domande relative al bando servizi per l’innovazione Impresa digitale riguarda proprio le modalità su come attrezzarsi per utilizzare strumenti di AI, aspetto che denota attenzione del sistema produttivo alle evoluzioni in atto.