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‘Allora sono cretina’ al Teatro Galleria Toledo



Il libro di Barbara Napolitano diventa uno spettacolo teatrale

Debutterà il 3 febbraio, ore 20:30, al Teatro Galleria Toledo, dove resterà fino al 7, lo spettacolo ‘Allora sono cretina’. La pièce, tratta dall’omonimo libro del 2013 della scrittrice, antropologa, regista e docente di cinematografia Barbara Napolitano, vede nel cast i talentuosi artisti Lorena Leone, nel ruolo di Bianca, Sergio Di Paola, Franco, Bruno Tramice, Stefano, Irene Grasso, Pandora, Rosario Campese, Lallo, e Antonella Morea, Milly. La regia è affidata al bravissimo Peppe Miale.

La chiave di tutto il lavoro, ci confessa Barbara Napolitano, è il contrasto tra profondità e leggerezza.
I personaggi si portano dietro un problema, una storia, un vissuto complesso che viene sempre “risolto” facendo dell’ironia una grande risorsa e soprattutto “relativizzando” continuamente il proprio dolore, perché la fatica di vivere di qualcun a cui teniamo interviene a distrarci dalla nostra vita.

Ma in che modo si è passati dal libro alla commedia, chiediamo.

La storia era molto piaciuta al dottor Gino Aveta che allora si occupava di “Palco e retropalco” per Rai Due e mi aveva chiesto di proporre un adattamento teatrale del libro. Cosa che feci subito, dal momento che il progetto mi pareva interessante. Le candidature proposte al casting furono quelle di Virginia Raffaele per il ruolo di Bianca, e del duo Lillo e Greg per la parti di Stefano e Franco… cambiarono le cariche Rai e il progetto rimase tale.
Due anni dopo, il due gennaio del 2015, incappai di nuovo nel file, mentre mettevo ordine nella memoria del computer e poiché avevo lavorato molto bene con Lorena Leone per un “Progetto Pasolini” che avevo seguito come docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli pensai di proporlo a lei e al Théâtre de Poche. Il 3 gennaio eravamo già al lavoro!
Ed ora Bianca non sono più solo io, ma anche lei e tra qualche giorno anche molte di voi…

Ma entriamo nel dettaglio e approfondiamo la trama dello spettacolo.

Dalle riviste femminili alle foto profilo, la donna “imago”, virago di se stessa, deve prodursi in multiformi attività per essere all’altezza del compito che le è assegnato: essere una donna d’oggi. Bianca, la protagonista di “Allora sono cretina” di Barbara Napolitano, ad un certo punto non ce la fa. Non riesce a rispondere al “profilo identitario” che il mondo vorrebbe per lei. Si innamora dell’uomo sbagliato e lo sa, se ne innamora da donna sposata, da madre di figli… e, cosa ancora più grave ed inammissibile, non vuole rinunciare a quest’amore che la fa sentire viva come non era mai stata. La sua è una fuga in piena regola, ma ad intralciarla interviene un uomo. Non il marito, non l’amante, ma il cognato. Franco, fratello di suo marito, infatti, decide di andarsene. Dall’oggi al domani. Lasciata la professione medica, ridotto al ruolo di raccatta-elettronica, decide di abbandonare tutto e tutti, quando le unità sanitarie locali vogliono impedirgli di raccogliere e riciclare ad oltranza rifiuti tecnologici. La sua nuova identità, sfidando il mondo, è quella di un rifiuto tra i rifiuti. I personaggi si scambiano continuamente il ruolo: tutti, in qualche modo alla ricerca di un posto nel mondo. A complicare i continui e altalenanti scambi di vista e di umore è proprio questo fantomatico universo di riferimento per ciascuno diverso, per ciascuno cangiante. Quando nasciamo ci viene assegnato un posto che impariamo progressivamente ad occupare. La nostra storia, la nostra identità diventa la storia di quel posto. Discostarsene significa perdere la propria identità e non per tutti è così facile ed automatico sostituirla con una nuova che sia all’altezza.

Non ci resta che gustarci questo delizioso spettacolo e, data la penna acuta di Barbara Napolitano, l’interpretazione di eccellenti attori che abbiamo avuto più volte modo di apprezzare e la regia impeccabile di Peppe Miale, siamo certi sarà un grande successo.

L’appuntamento con ‘Allora sono cretina’ è dal 3 al 7 febbraio presso Galleria Toledo, Via Concezione a Montecalvario, 34, Napoli secondo il seguente calendario:

dal 3 al 6 febbraio ore 20:30,
7 febbraio ore 18:00.

Autore Lorenza Iuliano

Lorenza Iuliano, vicedirettore ExPartibus, giornalista pubblicista, linguista, politologa, web master, esperta di comunicazione e SEO.

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