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Al via ‘Trastestorie de’ piazza’ rassegna di spettacoli dal vivo

'Trastestorie de' piazza'


In programma dal 15 al 27 settembre in piazza San Francesco d’Assisi a Roma

Riceviamo e pubblichiamo.

L’Associazione Culturale Teatro Trastevere è lieta di presentare, nella limitrofa piazza San Francesco d’Assisi, situata nel famoso Rione di Trastevere a Roma, due settimane di spettacolo dal vivo gratuite in favore di alcuni progetti di solidarietà e animazione culturale destinati al quartiere e alle realtà associative che ne fanno parte.

Partner di questa iniziativa artistica sono:

Il Progetto RIPA frati minori Lazio Onlus
che ogni anno accoglie più di 60 persone senza famiglia, dimora e lavoro, nell’edificio presente proprio su Piazza San Francesco d’Assisi, dove ogni sabato, all’interno dei locali si susseguono serate artistiche sempre all’insegna della socialità e solidarietà.

Il Progetto RIPA, Rinascere Insieme Per Amore, nasce nel settembre 2011 in seguito al discernimento tenutosi durante il Capitolo Provinciale dei Frati Minori del Lazio: l’intuizione iniziale è stata quella di voler condividere la propria vita in fraternità insieme a persone in difficoltà economiche e sociali.

Attualmente l’accoglienza a San Francesco a RIPA è destinata a giovani a rischio di marginalità sociale tra i 18 e i 35 anni, con l’obiettivo di un reinserimento socio – lavorativo: gli ospiti condividono con i frati la vita quotidiana e ricevono supporto umano e, se lo desiderano, spirituale.

L’Associazione di quartiere Trastevere Attiva
che da anni lavora sul territorio con eventi pubblici, volti alla coesione sociale e alla rigenerazione urbana. Durante il periodo del Corona Virus, il Comitato ha tessuto una fitta rete di relazioni, organizzando la consegna della spesa sociale per i meno abbienti e la consegna di medicine per gli anziani.

Il giornale di quartiere Il Ventriloco
che da più anni ormai opera nel Rione, anche in momenti topici dell’anno come il Natale e la Festa de’ Noantri, promuovendo una vera e propria rinascita culturale di un territorio strettamente legato alla tradizione, allo scopo di contrastare una sempre crescente desertificazione culturale ed esistenziale.

Insieme a queste tre sigle, l’Ass. Culturale Teatro Trastevere, operante da più di 10 anni nel settore del live show, ha creato degli eventi teatrali ad ingresso gratuito, che permetteranno alle varie realtà territoriali di raccogliere offerte per la prosecuzione dei loro nobili scopi, a favore della Comunità. La piazza sarà anche occasione di socializzazione cittadina, della quale mai come in questo periodo c’è necessità: ogni spettacolo vedrà il coinvolgimento del pubblico non solo sul palco ma anche in piazza, nel rispetto delle norme sanitarie previste dalla situazione attuale, ma pur sempre nel nome della festosità, per riappropriarsi del ruolo fondamentale dell’arte, quello della convivialità e della socialità.

Programma del festival

15 settembre ore 21:00
‘Dalla parte della cicala’
di Veronica Liberale
con Marco Zordan e Veronica Liberale

Spettacolo biografico sulla vita di Gianni Rodari in occasione del Centenario della sua Nascita. Figura trasversale che sicuramente merita un approfondimento, Rodari ha vissuto e parlato tanto di Roma, tentando, con i suoi racconti, di generare un processo creativo per i bambini ma anche per gli adulti, incentrato su una preziosa rinascita sociale e civile della comunità.

16 settembre ore 21:00
‘SPQR – Trilussa’
lettura a due voci
con Danilo Zuliani e Stefano Germani – Associazione Nomen Omen –

Roma e i romani nei versi di una delle sue voci più rappresentative.
Una serata in compagnia di Trilussa, poeta romano, ma soprattutto autore arguto, pungente ed esilarante. Un osservatore attento, capace di fornire la schietta “faccia della realtà” di un periodo storico in constante mutamento. La sua satira trova il perno nella corruzione politica, il fanatismo e gli intrallazzi dei potenti, fino a comprendere il costume, l’ipocrisia della morale, la riflessione sul bene e sul male, tutte tematiche spesso affidate alla favola, rivelandosi così uno dei principali interpreti della cultura non solo romana ma nazionale.

17 settembre ore 21:00
‘Ah se fossi Normale’
di e con Lahire Tortora

Giulio, attore teatrale, è in scena con un monologo teatrale. Sembra l’inizio di un normale spettacolo, ma quasi subito scopriamo che le cose non stanno proprio così: quella a cui il pubblico sta assistendo non è che la prova di uno spettacolo in forma di monologo che prima o poi si farà…forse. Il dubbio è d’obbligo, visto che le prove non sembra filino via del tutto lisce: Giulio non sembra affatto contento del lavoro che dovrà interpretare, e così propone strani cambiamenti, suscitando lo sconcerto di Bruno, il regista, e di Massimo, l’autore del testo. Una divertente girandola, con il trittico dei personaggi chiave attore – regista – autore, tutti e tre portati in scena da un unico interprete. Un testo che è al tempo stesso un omaggio al teatro e al suo mondo da parte di Umberto Simonetta, poliedrico e prolifico narratore, drammaturgo e regista teatrale.

18 settembre ore 21:00
in scena la Band ‘Stornavanti’

Stornavanti, anche detto calabrone o vespa crabro, è la più grande delle vespe europee. Stornavanti scrive pensieri e poesie sulle note dell’iPhone. Stornavanti è un insetto prevalentemente carnivoro, predatore di altri insetti. Stornavanti canta quella parte di noi che ci vergogniamo a raccontare. Stornavanti è romantico, ipocondriaco, intollerante forse anche al latte e se beve il caffè non dorme la notte. Gli Stornavanti nascono ufficialmente nel 2018: band cantautorale dal sapore aggressivo e romantico, con contaminazioni Pop-Rock-Rap.

Fin da subito si fanno notare nella scena Indie romana suonando in eventi e locali come Spaghetti Unplugged, Martelive, L’asino che vola, Na’Cosetta, Indie panchine, pubblicando il loro primo singolo “Nota Vocale” senza etichetta e in modo indipendente.

19 settembre ore 21:00
‘Ricominciamo!’
di e con Emiliano Morana

Partendo dalle ultime vicissitudini durante la Pandemia, Emiliano Morana, comico teatrale e televisivo, prende spunto per un excursus comico sulle abitudini familiari che spesso, ironicamente, accompagnano i rapporti con i nostri cari e compagni/e. Una serata all’insegna della comicità, adatta a tutta la famiglia.

20 settembre ore 16:30
‘Se non Erro’
Liberamente tratto da ‘Racconti di saggi nomadi’
di e con Silvia De Luigi

Uno spettacolo intimo e simbolico, legato al ‘racconto’ più antico e originale, quello attorno al fuoco di tutti popoli del Mondo. Un percorso di narrazioni poetiche e leggendarie, tra le popolazioni Nomadi del Mondo, alla ricerca di uno spirito di fratellanza, alla scoperta di universi e poetiche lontane partecipando alle lotte per la sopravvivenza delle realtà tribali.

20 settembre ore 21:00
‘Applaudi Cretino’
di Marco Todisco
con Ornella Lorenzano e Luca Perrone

Una serata all’insegna di voci, improperi, battutacce che valgono quanto stilettate a forma di pernacchia, luci e ombre, tra scena e fuori scena, dedicate a tutti quegli artisti che faticosamente cercano occasioni e situazione per poter creare e dire il proprio sentore artistico. Una serata irriverente che rende giustizia al mestiere artistico, mettendolo a servizio di una causa più grande, quella dell’aiuto a chi è in condizioni peggiori di chi è sul palco.

22 settembre ore 21:00
‘Il Giovane, il Grande, l’Immortale Fellini’
di Salvatore Riggi
con Salvatore Riggi, Giorgia Lunghi, Marco Allegretti

In omaggio al centenario della nascita di Federico Fellini, questa pièce teatrale nasce non per conoscere il personaggio, bensì la persona stessa di Federico Fellini, a partire dalla giovinezza romana, periodo in cui strinse amicizia con un giovanissimo Alberto Sordi, fino a terminare nuovamente in compagnia di questo vecchio amico, ormai attore affermato. Niente però può essere spiegato al meglio, se non si analizza prima “il quadro centrale” della sua stessa esistenza: il grande ed inestimabile amore per Giulietta Masina.

23 settembre ore 21:00
‘Wondergiggi’
di e con Shara Guandalini

Un viaggio semiserio nella vita di una quarantenne di oggi, per ridere di sé, sapendo che l’autoironia è l’unica arma a disposizione, infallibile. ‘Wondergiggi’ nasce dal blog che ha lo stesso nome. Ha una struttura fissa, con una componente invece che varia a seconda di quello che succede nella vita di Shara Guandalini, la protagonista, autrice e creatrice del blog.

24 settembre ore 21:00
‘Dog Ut Des’
Serata di stand-up comedy con Enrico Vulpiani

Il cane è il miglior amico dell’uomo, l’uomo è il miglior nemico dell’uomo. Famiglia, media, politica, società e trigliceridi cospirano contro la nostra felicità, ma siamo o non siamo nati per soffrire? Al massimo per soffriggere! Un’analisi travolgente della natura umana per ridere di noi e non con noi, interpretata da Enrico Vulpiani, uno degli autori più folgoranti dell’underground romano.

25 settembre ore 21:00
‘Serenade – Storia di un eroe romantico’
di e con Raffaele Balzano
musiche dal vivo eseguite da Rodolfo Valentino Puccio

Serenade – Storia di un eroe romantico’: una storia che appartiene ad ognuno di noi, alla perenne ricerca di un amore da vivere e sognare. Peripezie ironiche di un innamorato metropolitano, per uno spettacolo ricco di inserti musicali, capaci di coinvolgere intrattenere e commuovere.

26 settembre ore 21:00
‘Brucia la terra – AUT AUT narrazioni – parole – musica’

Un monologo di parole e musica che ripercorre la storia del fenomeno mafioso, dei protagonisti che lo hanno combattuto, attraverso la narrazione delle vicende dagli anni ’80 alla contemporaneità degli ultimi eventi di cronaca giudiziaria. La narrazione si snoda attraverso momenti di prosa e poesia. La musica interagisce con la parola amplificando il portato emotivo dei contenuti. Le due “voci” si intrecciano in un flusso comunicativo senza soluzione di continuità. Sul palco il teatro d’inchiesta si mescola alla satira sociale e politica, al momento lirico, alla critica di costume, proponendo una lettura lucida della realtà che sa ancora ambire all’utopia.

27 settembre ore 16:30
‘Plutone e Proserpina – Spettacolo di marionette’
di e con Francesco Picciotti, con l’aiuto di Francesca Villa
Compagnia Divisoperzero

C’è stato un tempo in cui gli uomini guardavano con attenzione alla natura ma non riuscivano a capirla: allora per darsi spiegazioni, usavano le favole e i miti. Un signore, allora, con un cappello e una valigia, vi racconterà una storia antica, usando solo qualche oggetto e le sue mani: dalla sua valigia sbucheranno marionette, burattini, cappelli, fiori e fulmini e rivivremo insieme la storia di Proserpina, la bellissima fanciulla che venne rapita da Plutone, finendo per passare sei mesi negli inferi, lasciando la terra al gelido inverno e sei mesi in superficie, con sua madre Cerere. Una delle più antiche storie d’amore di cui si abbia notizia, quella tra il dio delle profondità e la giovane figlia della terra.

27 settembre ore 21:00
‘Sampietrini: anche le pietre hanno un’anima’
jam session teatrale, con Alessandro Marverti e Valerio Di Benedetto

Lettura di testi di autori contemporanei quali Giacomo Ciarrapico e Massimiliano Bruno. Un reading musicale con protagonista la Città eterna, che con lo sguardo dissacrante dei migliori sceneggiatori dell’ultima generazione, assume un aspetto diverso, nuovo, più caldo. Parole che scavano oltre l’apparente freddezza e distrazione della nostra città, per ritrovarci con i nostri “concittadini vicini”… umani, romani, come noi.

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