In programma dal 10 al 12 agosto con la Direzione Artistica di Gabriella Colecchia
Riceviamo e pubblichiamo.
Il ‘Festival della Canzone Napoletana di Calvello’ giunto alla sua IV edizione s’inserisce nel panorama nazionale culturale per l’alto livello dell’offerta e per la trasversalità degli artisti di grande calibro che hanno preso parte agli eventi dal 2018 ad oggi.
Il grande successo delle precedenti 3 edizioni stimola il Direttore artistico Gabriella Colecchia con tutto il suo team a fare sempre meglio per il Comune di Calvello e la Canzone Napoletana come punto d’incontro del Regno delle due Sicilie, che ha caratterizzato da sempre la nostra cultura.
Continua la proposta di eventi, concerti, spettacoli teatrali, showcase, mostre, presentazioni di libri e CD, proiezioni cinematografiche, degustazioni enogastronomiche in un luogo di splendida bellezza e ricco di storia: il Comune di Calvello, il cui nome deriva dal latino caro et vellus, carne e lana.
Calvello è un paese da vedere, da scoprire, con le sue case in pietra e i suoi vicoli raggiungibili solo a piedi, che conserva un fascino ed un’atmosfera particolari.
L’eccezionale presenza del Museo della Canzone Napoletana, nel suggestivo Convento di Santa Maria de Plano del XII sec. – col suo chiostro quadrangolare affrescato lungo le splendide volte e che gode di un’acustica perfetta – ci dà l’occasione per considerarla sede ideale per il nostro Festival.
Il programma si articola in tre giornate 10, 11, 12 di agosto 2021, e prevede l’arrivo a Calvello di numerose personalità e artisti internazionali legati a Napoli. Gli eventi accontentano tutti i palati per la varietà dei generi musicali offerti: pop, folk e classica.
Continua la collaborazione con l’Associazione Il Borgo delle Ceramiche attivata l’anno scorso, che esporrà prima dei concerti serali, i manufatti prodotti nella Manifestazione Calvello Expo 2021 – Rassegna della Ceramica Artistica che si terrà nei giorni immediatamente precedenti.
Programma
Il 10 agosto alle 21:30 la serata d’apertura del Festival ‘Pigliate ‘na pastiglia’ prende il titolo della canzone di Carosone, e vuol essere un excursus della canzone napoletana nelle varie epoche e forme fino a culminare in un omaggio al grande tenore di tutti i tempi Enrico Caruso, di cui ricorre il centenario dalla morte.
Ci accompagneranno in questo viaggio il baritono Carmine Monaco, nonché Direttore artistico del Festival Cimarosa Jommelli, Enzo Amato Direttore artistico del Festival del ‘700 musicale napoletano, Pierfrancesco Borrelli al pianoforte, modera Antonio Mocciola. Durante la serata contributi video e live dei brani più significativi della canzone napoletana riconosciuta in tutto il mondo.
L’11 agosto alle 21:30 lo spettacolo teatrale ‘Mercadante: il viaggio del ritorno’ scritto e diretto da Antonio Mocciola. Nel ricordo di un rovente, e incompiuto, amore di gioventù, rivive sul palcoscenico una pagina poco nota della vita di Saverio Mercadante, padre del melodramma italiano.
Alla fine della sua vita, il Cigno di Altamura affida alla voce del suo allievo più caro le ultime parole d’amore per Isabella Fabbrica, una delle più grandi cantanti dell’800. Due carriere che rischiarono di deragliare in nome di un amore impossibile, che oggi rivive più potente, e attuale, che mai.
Sul palco il mezzosoprano Isabella Fabbrica, cui dà corpo e voce Gabriella Colecchia, cantante e attrice, accompagnata dal pianoforte di Gianni Gambardella, mentre l’attore Diego Sommaripa sarà Saverio Mercadante e Adolfo Noseda testimonial insostituibile, attraverso le epistole a suo padre, della biografia dell’Artista, e che Antonio Mocciola ha liberamente drammatizzato. Introduce il Maestro Enzo Amato.
Il 12 agosto alle 21:30 Carlo Faiello, con il suo Ensemble proporrà brani tradizionali della musica folk e brani di sua composizione, facendo riscoprire l’argento vivo addosso al pubblico presente, che la vita da troppo tempo ha rimosso.
‘Argento Vivo’ è un concerto che prende il nome da una sua composizione e si propone come occasione per riprendere contatto non solo con il proprio corpo, ma anche con la propria anima, mente, cuore… come un ‘Ballo Infinito’, naturale e benefico, nel tempo e nello spazio, senza l’apporto di alcuna forza dall’esterno, ma soltanto ed unicamente con la potenza della musica.
Sul palco con Carlo Faiello, voce e strumenti a corde, Antonella Morea e Patrizia Spinosi, voci, Sasà Brancaccio, basso, Vittorio Cataldi, fisarmonica, Francesco Paolo Manna, percussioni, Gianluca Mercurio, batteria, Pasquale Nocerino, violino.
Nei giorni 11 e 12 dalle 19:00 saranno esposti i manufatti prodotti nella Rassegna della Ceramica Artistica Expo 2021. Continua la collaborazione con l’Associazione ‘Il borgo delle ceramiche’, che curerà l’Esposizione e la Manifestazione Calvello Expo 2021, organizzata dalla Proloco, che si terrà nei giorni immediatamente precedenti, 9 e 10 di agosto. La ceramica calvellese è una vera eccellenza che contraddistingue il territorio, unendo tradizione ad innovazione.