La XVIII edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio in presenza e online
Dal 16 al 21 novembre 2021 si terrà, a Napoli e online, la diciottesima edizione di accordi @ DISACCORDI – Festival internazionale del cortometraggio diretto da Pietro Pizzimento e Fabio Gargano; festival organizzato dall’associazione Movies Event in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e co-finanziato dal Piano Cinema della Regione Campania tramite Film Commission Regione Campania.
Centocinquantotto cortometraggi, documentari, film d’animazione e sperimentali, in rappresentanza di trentadue nazioni, con moltissime opere in assoluta anteprima europea e italiana sui tremilanovecentoventisette lavori pervenuti da centoventidue Paesi a cui si affiancheranno incontri con gli autori e gli attori delle opere presentate sono il robusto programma di questa edizione.
Alle sezioni di sei concorsi consueti – internazionale, nazionale, Regione Campania, documentari, film brevi d’animazione e film a tematica ambientale – si affiancherà quest’anno, oltre alla sezione ‘Cortissimi’, quella fuori concorso dei film sperimentali giunti dagli Stati Uniti, dalla Germania, dalla Francia e da moltissime nazioni dei sette continenti.
Proiezioni al Palazzo delle Arti di Napoli e serata conclusiva alla Corte dell’Arte di FOQUS a Montecalvario
Lo svolgimento di questa diciottesima edizione, ad ingresso gratuito in presenza, avverrà in varie location di Napoli: oltre al PAN – Palazzo delle Arti Napoli, che rimarrà la location di prestigio principale si aggiungerà la Corte dell’Arte di FOQUS che ospiterà la serata conclusiva della kermesse il 21 novembre con la cerimonia di premiazione condotta dalla presentatrice Mariasilvia Malvone.
Inoltre, dopo il successo della scorsa edizione, svoltasi interamente sulla piattaforma internazionale Festhome TV, causa normativa di contenimento della pandemia Covid-19, anche quest’anno parte del festival verrà presentato nella sala virtuale di Festhome fino al 5 dicembre, con l’intento di raggiungere un pubblico più ampio e di permettere ai cinefili di tutto il mondo di poter partecipare al festival a distanza.
Con un accredito di 4 Euro si potrà seguire il programma del festival via computer, smartphone, tablet o smart TV e si potranno visionare oltre alle tantissime opere in anteprima nazionale ed europea anche molti film brevi destinati alla sola visione online, come se si avesse a disposizione un posto in prima fila al cinema.
Novità anche nelle giurie del festival, oltre a quella del pubblico che assegnerà il suo premio tramite FESTHOME e quella artistica composta quest’anno dal Presidente, il produttore cinematografico e teatrale Angelo Curti, e dai director casting, Adele Gallo e Massimiliano Pacifico anche le giurie degli enti nazionali partnership della manifestazione AMC – Associazione Montatori Cinematografici e Televisivi e AIC – Associazione Italiana degli Autori della Fotografia Cinematografica che assegneranno un loro premio al miglior montaggio e alla migliore fotografia ai film in concorso nelle sezioni, nazionale e quella della regione Campania.
Le due associazioni nazionali di categoria hanno designato come giurati i montatori: Alessandro Giordani, presidente, Cristina d’Eredità e Marco Monardo e dai direttori di fotografia Daniele Nannuzzi, presidente, Simone Marra e Luca Cestari.
La giuria d’onore composta da Guido Lombardi, Nero Nelson e Marcello Sannino affiancherà quella artistica nelle decisioni di assegnazione dei premi.
Il festival si avvarrà, come sempre, della preziosa collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Production e del Centro Nazionale del Cortometraggio.
Le opere in concorso
Nella sezione internazionale si contenderanno la vittoria finale, l’americano Doug Roland con il film breve nomination Oscar 2021, ‘Feeling Through’, i registi inglesi David Bartlett con ‘Mousie’ e Tommy Gillard con il pluripremiato film ‘Shuttlecock’, il noto regista iraniano Alireza Ghasemi con ‘Extra Sauce’, film breve presentato a Locarno e nei principali festival internazionali, il brillante musical ‘Cris Superstar’ di Guillermo Fernández Groizard; chiudono la sezione il film cileno ‘Moostro’ il francese ‘O Mà’ di Vincent Launay – Franceschini e il film del regista iraniano Alireza Teimori ‘Mostafa’.
La sezione nazionale è ben rappresentata dal film premiato col Nastro d’Argento 2021, ‘Bataclan’ di Emanuele Aldrovandi, dai film brevi prodotti dal Centro Sperimentale di Cinematografia, ‘Ninnaò’ di Ernesto Maria Censori e ‘Tropicana’ di Francesco Romano premiato con Menzione Speciale per la regia alla Festa del Cinema di Roma 2020 – Alice nella Città, dal sorprendente ‘La Terra delle Onde’ di Francesco Lorusso ben recitato dai giovanissimi attori protagonisti.
‘Una nuova Prospettiva’ di Emanuela Ponzano, presente in concorso nazionale, ci farà riflettere sui “muri” alzati in diverse nazioni. Si sorriderà con ‘Bailabamba’ di Andrea Walts, apprezzeremo infine le recitazioni di Giorgio Colangeli presente in ‘Nel Blu’ di Mounir Derbal e della commovente Milena Vukotic in ‘Con i Pedoni tra le Nuvole’ di Maurizio Rigatti.
Sorprendente e ricchissima la sezione della Regione Campania che esprime il momento di notevole vivacità creativa della produzione cinematografica campana.
La coppia di registi Chiara Marotta e Loris Giuseppe Nese rappresentano la punta di diamante di questa edizione del festival con il loro ‘Il Turno’ presentato alla 78ma Mostra del Cinema di Venezia e in concorso anche nel nostro festival e con ‘Malumore’, fuori concorso e premiato alla scorsa edizione Torino Film Festival.
Valerio Vestoso presenterà in concorso dopo il successo alla recente Festa del Cinema di Roma, ‘Le buone Maniere’ con la coppia di attori in gran spolvero, Giovanni Esposito e Gino Rivieccio.
Maddalena Stornaiuolo con ‘Coriandoli’ presentato alla Mostra del Cinema veneziana quest’anno e Edgardo Pistone con ‘Le Mosche’ premiato lo scorso anno a Venezia, ‘Homeless’ di Luca Esposito e ‘Estate Povera’ di Andrea Piretti ci porteranno a riflettere sulle “periferie” del centro e di tutto il mondo.
Chiudono la sezione ‘una Coppia’ del regista del Centro Sperimentale di Cinematografia, Davide Petrosino, il film breve dall’atmosfera ovattata ‘Dal Giorno finché Sera’ di Alessandro Gattuso, ‘La Musica nell’Anima’ di Loris Arduino ottimamente recitato da Lello Serao, e ‘L’Invito’ dei Fratelli Borruto con Andy Luotto.
Tra i documentari selezionati in concorso, meritano attenzione, tra gli altri, ‘Fiaba Garganica’ di Adriano Losacco, ‘Fritti dalle Stelle’ del cinegustologo e critico cinematografico Marco Lombardi, ‘Vive Saint Sara!’ di Daniele Lucaferri, un viaggio di 48 ore nel mondo dei gitani e ‘La Napoli di Mio Padre’ di Alessia Bottone, un viaggio nel tempo che fu.
Ricchissima anche la sezione dei film brevi d’animazione, sia in concorso che fuori concorso, pervenuti soprattutto grazie alla presenza accreditata del nostro festival nei principali circuiti internazionali del Cinema d’Animazione e Sperimentale.
In concorso l’attenzione è stata rivolta al Cinema delle Americhe e a stupefacenti film sperimentali premiati o presentati in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Animazione di Annecy: ‘Jung & Restless’ di Joanna Priestley e ‘Memorabilia’ di Mélissa Faivre. ‘Mondo Domino’ di Suki Suki e prodotto da Arte France Cinéma farà stupire gli spettatori.
Infine a chiudere le sezioni in concorso quella a tematica ambientale e sui cambiamenti climatici. Uno sguardo a 360° gradi sullo stato del Pianeta Terra, contemplando anche bellezze che forse un giorno potranno definitivamente scomparire!
Autore Paco De Renzis
Nato tra le braccia di Partenope e cresciuto alle falde del Vesuvio, inguaribile cinefilo dalla tenera età… per "colpa" delle visioni premature de 'Il Padrino' e della 'Trilogia del Dollaro' di Sergio Leone. Indole e animo partenopeo lo rendono fiero conterraneo di Totò e Troisi come di Francesco Rosi e Paolo Sorrentino. L’unico film che ancora detiene il record per averlo fatto addormentare al cinema è 'Il Signore degli Anelli', ma Tolkien comparendogli in sogno lo ha già perdonato dicendogli che per sua fortuna lui è morto molto tempo prima di vederlo. Da quando scrive della Settima Arte ha come missione la diffusione dei film del passato e "spingere" la gente ad andare al Cinema stimolandone la curiosità attraverso i suoi articoli… ma visto i dati sconfortanti degli incassi negli ultimi anni pare il suo impegno stia avendo esattamente l’effetto contrario. Incurante della povertà dei botteghini, vagamente preoccupato per le sue tasche vuote, imperterrito continua la missione da giornalista pubblicista.