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‘Afghanistan’ approda a Berlino con due opportunità di partecipazione

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'Afghanistan'


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Imperdibili appuntamenti il 30 agosto e il 19 settembre

Riceviamo e pubblichiamo.

‘Afghanistan’ di Farid Rahimi è vincitore della dodicesima edizione dell’Italian Council del Ministero della Cultura.

Il progetto, a cura di Luca Cerizza, è una video installazione a più canali.

L’opera è il risultato di una lunga ricerca attraverso la quale l’artista ha riconnesso persone e memorie legate al Paese di origine del padre, l’Afghanistan appunto.

Attraverso una serie di viaggi, incontri e dialoghi, Rahimi ha ricostruito una mappatura geografica ed emotiva di questa rete di contatti in un itinerario che va dall’Italia, alla Svizzera, alla Germania, fino agli Stati Uniti, per poi arrivare in Australia e Giappone.

‘Afghanistan’, la tappa berlinese

Dopo le presentazioni di Bolzano e Torino – rispettivamente il 13 maggio presso Ar/Ge Kunst e il 23 maggio al Museo di Arte Orientale – prima di essere acquisita dal MUFOCO di Milano – Cinisello Balsamo, ‘Afghanistan’ di Farid Rahimi approda a Berlino il 30 agosto 2024, grazie alla collaborazione del partner europeo SAVVY Contemporary di Archive Kabinett e.V.

In questa occasione, il video che comporrà l’installazione finale sarà presentato al cinema Babylon alle ore 18, preceduto da una introduzione a cui prenderà parte, oltre all’artista, il curatore del progetto Luca Cerizza. Alla visione farà seguito un momento di confronto e dibattito con il pubblico presente.

L’evento sarà gratuito con accesso libero fino ad esaurimento posti.

Giovedì 19 settembre alle ore 18:00, presso la sede SAVVY Contemporary di Archive Kabinett e.V. di Berlino, sarà presentato il volume di approfondimento edito da Archive Book, realizzato sempre nell’ambito del progetto assegnatario dell’Italian Council 2023, a cui hanno contribuito: Francesca Recchia dell’Università Bocconi di Milano; Zafar Sayan sociologo autore di un saggio sulla diaspora afgana; Mohammad Dawood Tawana, sociologo e ricercatore.

‘Afghanistan’ dettagli sul progetto e sull’opera di Farid Rahimi

Farid Rahimi, nato in Svizzera, ma cresciuto e residente in Italia, ha coperto grandi distanze fisiche, interiori ed emotive. Ha condotto un giro intorno al mondo per confrontarsi e ricostruire la sua identità, frammentata tra legami familiari distanti e il senso di appartenenza a un Paese, l’Afghanistan, che non ha mai visitato.

Una riflessione che, partendo da un’esigenza individuale, giunge a indagare il concetto universale di diaspora. Il viaggio di documentazione, scoperta e incontro effettuato dall’artista in Giappone, Australia, Germania, Stati Uniti d’America e Turchia, durato oltre tre mesi, costituisce la base materiale e concettuale della video installazione ‘Afghanistan’.

Il Progetto è a cura di Luca Cerizza, prodotto dal Centro Itard Lombardia e realizzato grazie al supporto dell’Italian Council XII ed. del Ministero della Cultura Italiano – Direzione Generale Creatività Contemporanea.

Racconteremo dell’Afghanistan, ma senza mai andarci veramente. Evocheremo questi luoghi dalla voce diretta di chi c’è stato, di chi ci ha vissuto, attraverso aneddoti, ricordi, drammatici racconti di guerra…
Farid Rahimi

Il progetto è accompagnato da una pubblicazione edita da Archive Books, una raccolta di saggi sulla diaspora afghana a cura di esperti del campo come Francesca Recchiam Università Bocconi, Milano, Zafar Sayan e Mohammad Dawood Tawana, sociologi e ricercatori afgani. La pubblicazione sarà introdotta da una conversazione tra Farid Rahimi e Luca Cerizza.

Per raccontare il progetto in tutto il corso del suo svolgimento, dalla ricerca intima al viaggio che fisicamente l’artista ha percorso in Giappone, Australia, Germania, Stati Uniti d’America e Turchia, è stato realizzato un podcast di documentazione a cura di Marco Enrico Giacomelli e Sirio Schiano lo Moriello.

L’intera serie, costituita da cinque puntate in Italiano ed una in Inglese, è stata trasmessa in anteprima da Radio Arte ed è disponibile sulle piattaforme Amazon Music / Audible, Google Podcasts e Spotify, oltre che sul sito Centro Itard Lombardia.

La videoinstallazione ‘Afghanistan’ di Farid Rahimi è stata selezionata tra gli 11 assegnatari della dodicesima edizione dell’Italian Council – Ambito 1, dedicato alla produzione e acquisizione di nuove opere e loro promozione internazionale – promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Il progetto è stato presentato da Centro Itard Lombardia, in partnership con Archive Kabinett e.V. di Berlino, con la collaborazione di MUFOCO Museo di Fotografia Contemporanea di Milano – Cinisello Balsamo – che acquisirà l’opera – Ar/Ge Kunst di Bolzano e MAO Museo d’Arte Orientale di Torino, partner culturali.

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