Giani: ‘Riapriamo a dimensione intercontinentale sistema toscano’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Riapriamo alla dimensione intercontinentale del sistema aeroportuale toscano.
Da qui con i 3 mila metri di pista si può volare in tutto il mondo e qui possono arrivare il low cost e le altre compagnie che portano la massa delle persone a prezzi contenuti, incentivando l’afflusso in Toscana.
L’aeroporto a lavori completati può offrire sette milioni e mezzo di arrivi e di partenze.
Così il Presidente Eugenio Giani, intervenendo questa mattina, 15 marzo, al taglio del nastro per il via al cantiere dei lavori propedeutici all’ampliamento del terminal dell’aeroporto di Pisa, a cui hanno partecipato anche l’Assessore alle infrastrutture e alla mobilità Stefano Baccelli e l’Assessore al lavoro Alessandra Nardini.
Ha aggiunto Giani:
Poi naturalmente c’è il capitolo dell’integrazione con Firenze, dove occorre una pista più sicura e ambientalmente più compatibile, magari un po’ più lunga proprio per garantire che gli aerei arrivino e partano con maggiore sicurezza. Lo sviluppo di Firenze sarà il secondo grande intervento.
Firenze e Pisa riusciranno a svolgere una funzione integrata: qui gli intercontinentali e il low cost, a Firenze il city airport.
Colleghiamoli ancora di più e saranno ancora di più le persone che arriveranno in Toscana, per turismo, per economia, per commercio, per convegni, insomma per quelle attività che danno alla Toscana una vocazione internazionale.