Unanimità di pareri positivi sul nuovo Masterplan dell’aeroporto di Peretola
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Sono ottimista.
Credo che abbiamo fatto un buon lavoro.
È stata necessaria molta pazienza, ma alla fine abbiamo fatto bene ad accogliere tutte le richieste del MiBACT; in questo modo siamo arrivati alla fine di un iter che vede una sostanziale unanimità di pareri positivi sul nuovo Masterplan dell’aeroporto di Peretola.
A dirlo è stato il Presidente della Toscana Enrico Rossi al suo ingresso al Ministero dei Trasporti, per la quarta seduta della Conferenza dei servizi per l’approvazione del Masterplan dell’aeroporto di Peretola a Firenze.
Ha detto Rossi:
In politica si può sempre discutere, ma a questo punto il procedimento è sul tavolo ed è incardinato bene.
Si tratta di un’opera importantissima, fondamentale per la Toscana tutta, non solo per Firenze e per Pisa.
La nostra è una Regione che si basa sull’export e sulla ricerca ed io non voglio fare polemiche, ma voglio che non si sottraggano risorse alla Toscana perché siamo in recessione, tutto il Paese lo è, e queste risorse servono per creare lavoro.
Servono per gli imprenditori toscani, per i ricercatori, per chi viene per turismo, serve per creare lavoro.
Il Presidente ha, inoltre, ricordato che:
La Regione Toscana mi ha delegato perché portassi in conferenza dei servizi la variante urbanistica che ha reso possibile arrivare a questo parere positivo.
Abbiamo risolto il problema della valutazione paesaggistica che riguardava la possibile interferenza tra la nuova viabilità e le opere compensative dell’aeroporto e il laghetto di Peretola che sarà ricostruito a nord dei Renai.
Un procedimento lungo, ma nonostante l’opposizione di qualche Comune siamo andati avanti.
A chi dice che bisogna finanziare lo sviluppo dell’aeroporto di Pisa direi che prima di parlare è meglio informarsi perché altrimenti si genera confusione nelle persone: Pisa non può ricevere finanziamenti pubblici perché supera i 5 milioni di passeggeri, una soglia dalla quale invece Firenze è molto lontana.