Home Rubriche La Finestra Secreta Achille e Chirone

Achille e Chirone

1560
Achille e Chirone di Vincenzo Cacace


Download PDF

Olio su tela, cm. 120×100

Continuavano a scorrere immagini in sequenza davanti agli “occhi” della mia mente, in quella architettura che sembrava destinata al ritorno dell’Arcadia… un “nomos” estrapolato dal Tempo con lo scopo di restituire un senso di Armonia a quel luogo che, già per memoria antica, veniva chiamata… Campolieto… ed il campo, alle falde del Vesuvio che era parte dell’ameno panorama che si allargava ad abbracciare il mare, lo era davvero… lieto!
E… l’immagine si ripeteva sulla tela… come in un filmato “inceppato” sullo stesso fotogramma… proprio come quei vichiani “corsi e ricorsi” non della storia, bensì dell’insorgenza del Mito sempre pronto a farsi Archetipo dei comportamenti umani…

Già all’inizio dei tempi “iniziava” l’opera di “travaso” della Conoscenza ed anche là, dove il senso animico poteva essere cavalcato ed incarnato in mutazioni di esseri scalpitanti… erano proprio gli stessi eroi “semidivini” ad affidarsi a loro per ricevere quella eredità “plurisensibile” che li preparava alle gesta che li avrebbero resi immortali, prima intuendole come espressione nel mondo e poi realizzandole.

Esseri semi-umani, maestri di Conoscenza… istruttori di Esseri Semi-divini!

Il campo…in quelle restaurate architetture, continua ad esser lieto mentre fuori dall’Esedra magicamente evocatrice, uomini che appaiono ripuliti da sensi ed istinti “primordiali”, non più “animaleschi” ma… “gentilmente corretti” non insegnano ma, impongono ai propri simili, d’essere sempre di più, meno eroi… e più resilienti… adattandosi alla “Paura Oscura”…il simbionte… parassita che tra poco dominerà il Mondo.

Scorrono ancora le immagini d’Achille… l’invulnerabile che impara a suonare la cetra sotto lo sguardo attento di Chirone… il centauro sapiente… eppure già sa del suo destino…

Quanti giorni e quante sere… ad ammirare la luna piena farsi centro nell’ellisse del palazzo desangriano… come quella volta che celebrammo appunto il Mito del “pelide” e del suo mentore… il Mito come generatore d’eroi…paventando il sopraggiungere di un tempo come questo… “sfatato” e privo di sogni… dove l’Incubo trionfa… e la Scienza che appare come Luce… è in realtà il flebile lumino di Pandora…la giovane sposa di Epimeteo… colui che “pensa le cose in ritardo”… proprio lei, Pandora che, lasciato il suo talamo… di notte in preda alla sua curiosità incontrollata, apre il Vaso dei Mali del Mondo!

Come te Achille, il mondo ha il suo “tallone”… il debole punto in cui può penetrare il dardo mortale… come te Chirone tanti maestri di Sapienza hanno tentato di istruire i sensi ad esser sempre nel giusto equilibrio per non cadere nel baratro… ma l’ebbrezza folle… senza Ragione l’hai provata anche tu… in battaglia prima d’esser colto dalla freccia avvelenata di Ercole….

Il campo è lieto… ha visto coloro che vi si intrattengono aprendo il canale più sensibile della mente connettersi con le immagini del Mito che passano e vengono rinchiuse in musei ermetici… serrati alla comprensione degli uomini… sempre in dubbio tra Desiderio ed Amore…

Plin… plin… plin… è forse una cetra quella che sento…uno scalpitio tra le colonne dell’Esedra… un canto…una voce grave…che dice ad un adolescente … “questo è il canto del mondo, ragazzo… fa’ in modo che non si spenga con te… ma senza esser “domo”… tramanda prima e non ergerti ad eroe… il ricordo della tua Virtù… è compito del Vate!

Uscimmo poi da Villa Campolieto…noi sotto la luce delle stelle… e loro le evanescenti entità del Mito, chissà, forse saranno tornati ad essere… “anime errabonde” in cerca dei Campi Elisi o di un’altra… Arcadia!

Autore Vincenzo Cacace

Vincenzo Cacace, diplomato all'Istituto d'Arte di Torre del Greco (NA) e all'Accademia di Belle Arti di Napoli, è stato allievo di Bresciani, Brancaccio, Barisani, ricevendo giudizi positivi ed apprezzamenti anche dal Maestro Aligi Sassu. Partecipa alla vita artistica italiana dal 1964, esponendo in innumerevoli mostre e collettive in Italia e all'estero, insieme a Giorgio de Chirico, Renato Guttuso, Ugo Attardi, e vincendo numerosi premi nazionali ed internazionali. Da segnalare esposizioni di libellule LTD San Matteo - California (USA), cinquanta artisti Surrealisti e Visionari, Anges Exquis - Etre Ange Etrange - Surrealism magic realist in Francia, Germania e Italia.