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A Viterbo arriva il Mercato della Terra di Slow Food

Mercato della Terra di Slow Food di Viterbo e Tuscia


L’inaugurazione il 18 ottobre dalle 9:00 alle 13:00. L’appuntamento sarà mensile

Il Mercato della Terra di Slow Food di Viterbo e Tuscia, il 39° in Italia e sesto nel Lazio, inaugura domenica 18 ottobre.

La mattinata, che comincia alle 9:00 e prosegue fino alle 13:00, sarà l’occasione per incontrare produttori e artigiani locali da cui scoprire tradizioni e prodotti locali.

La sede è il Parco agricolo Agriland – Il Giardino di Filippo, in strada Ponte Sodo, a pochi minuti di distanza dal centro della città.

Il nuovo Mercato della Terra di Slow Food, promosso da Slow Food Viterbo e Tuscia in collaborazione con il Comune di Viterbo, avrà cadenza mensile e verrà organizzato ogni terza domenica del mese: sono già in calendario i prossimi appuntamenti, in programma il 15 novembre e il 20 dicembre 2020.

Le attività del Mercato della Terra di Viterbo e Tuscia rientrano nel quadro di Terra Madre Salone del Gusto 2020, la più importante manifestazione dedicata al cibo buono, pulito e giusto e al futuro del pianeta, organizzata da Slow Food, che quest’anno propone in ricco calendario di eventi fisici e digitali in 160 Paesi del mondo.

La piattaforma www.terramadresalonedelgusto.com è il luogo in cui consultare il programma e accedere ai contenuti online, tutti gratuiti.

Spiega Alberto Valentini, fiduciario di Slow Food Viterbo e Tuscia:

I protagonisti del Mercato della Terra sono i piccoli produttori e gli artigiani del cibo che vendono ciò che producono e trasformano, e che in questo modo possono garantire e raccontare in prima persona la qualità dei loro prodotti.

Sui banchi del Mercato della Terra si trova cibo buono, pulito e giusto: i prodotti sono locali, freschi e stagionali, rispettano l’ambiente e il lavoro dei produttori e sono proposti a prezzi equi, per chi compra e per chi vende.

Viterbo: da Slow Food Village al Mercato della Terra

Il Mercato della Terra non sarà il primo momento di incontro firmato Slow Food a Viterbo: fin dal 2012, infatti, la città della Tuscia ospita Slow Food Village, il festival enogastronomico che in più serate tratti i temi che maggiormente stanno a cuore alla nostra associazione, quelli che ruotano attorno al ‘cibo buono, pulito e giusto’.

Il Mercato nasce proprio da quell’esperienza pluriennale e dalla volontà di offrire uno spazio che possa unire con maggiore frequenza, in più momenti nel corso dell’anno, produttori e consumatori attenti alla sostenibilità e alla qualità.

In occasione del Mercato della Terra di Viterbo e Tuscia l’ingresso ad Agriland è libero e gratuito. I visitatori avranno l’opportunità di conoscere i produttori che ne prendono parte e le loro eccellenze. Tra queste, la pasta fresca e secca di grano Senatore Cappelli e Verna, vini e conserve, i formaggi da pascolo, i legumi autoctoni, e poi ancora olio extravergine d’oliva, nocciole, castagne e ortofrutta di stagione.

Inoltre, lungo il percorso, si potrà visitare l’orto biologico e conoscere gli animali che vivono nel parco: non soltanto cani e gatti, ma anche cavalli, pony, asini, maiali, capre, galline, papere, oche e pulcini.

Nel corso della manifestazione sono in programma – compatibilmente con le norme di sicurezza per Covid-19 – laboratori del gusto, visite guidate, attività per bambini, show cooking, presentazioni di libri, mostre e seminari.

Prosegue Alberto Valentini:

I Mercati della Terra sono luoghi dove acquistare prodotti di alta qualità, ma anche spazi per costruire comunità, creare scambio e fare educazione.

Ringrazio il Sindaco di Viterbo, Giovanni Arena, gli Assessori Alessia Mancini e Ludovica Salcini e l’azienda Agricola di Massimiliano Sensi e Chiara De Santis per aver contributo in modo determinante alla realizzazione di questo progetto così importante per valorizzare le nostre produzioni e favorire l’incontro con i consumatori.

Il Mercato della Terra di Viterbo e Tuscia è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese – Avviso n.1/2018 ‘Slow Food in azione: le comunità protagoniste del cambiamento’ ai sensi dell’articolo 72 del codice del terzo settore, di cui al decreto legislativo N. 117/2017

Autore Giuseppe Maria Ambrosio

Giuseppe Maria Ambrosio, giornalista pubblicista, assegnista di ricerca in Filosofia Politica presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’. Ha all'attivo numerose pubblicazioni su riviste italiane e straniere e collabora con diverse riviste di settore. Per ExPartibus cura la rubrica ScomodaMente.

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